dalle agenzie d'informazione: il portavoce del governo, Mauricio Antezana, č uscito dall'esecutivo e abbandona il presidente

La cieca permanenza al potere del presidente de Lozada, sulle baionette dell'esercito, comincia a vacillare davvero: dopo la mobilitazione moltitudinaria a La Paz di ieri, l'insistenza del vice presidente Mesa a considerarsi "indipendente" dal governo e rendersi cosģ disponibile alla successione costituzionale, dopo la defezione dell'Associazione degli Industriali che si č sommata alle richieste di dimissioni del presidente e al rifiuto della vendita del gas boliviano a prezzi ribassati al mercato nordaericano, dopo l'entrata in sciopero della fame di un migliaio di religiosi e laici e l'associazione a questa forma di lotta dei depitati e quadri della provincia di El Alto del governativo MIR, comincia a sfaldarsi lo stesso "entourage" del presidente Sąnchez de Lozada.
Il portavoce ufficiale del governo, Mauricio Antezana, č uscito dal gabinetto gią questa notte. La notizia, priva ancora di un testo ufficiale di motivazioni da parte di Antezana, č stata rilanciata poco fa dalle agenzie internazionali latinoamericane, dalla radio Red Erbol e dalla trasmissione latinoamericana Punto Sur. Anche l'Ansa l'ha raccolta.
Antezana era considerato uno degli uomini chiave del governo e dello staff presidenziale, soprattutto come figura di cerniera tra le formazioni politiche principali della coalizione. La defezione di Antezana č certa, ora si attendono le motivazioni e i riflessi che certamente si avranno sulla gią traballante base politica d'un potere presidenziale ormai retto solo dalla forza militare e dall'ingerenza dell'amministrazione statunitense...