Resconto e foto della giornata, azione in piazza XX settembre e critical mass per la casa

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Il Coordinamento dei Collettivi si e' mobilitato, oggi, 24 ottobre, per generalizzare lo sciopero e declinarlo sul diritto alla casa dando cosi' modo a lavoratori atipici, precari e studenti (precari in formazione) di partecipare alla mobilitazione. Abbiamo incrociato il corteo dei sindacati e abbiamo steso uno striscione in piazza XX settembre (La pensione e' un diritto grande come la casa).
E' seguito un critical mass che da piazza XX settembre ha attraversato la citta' fino alla zona del Praticelli, dove, secondo i progetti della giunta e dell'universita', sorgera' un "campus-ghetto" per studenti a costi elevatissimi.

Voi ladri di case, Noi ladri di Bicilette

www.collettivi.org

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altre foto dal pranzo/merenda ai praticelli

... e intanto gli affitti salgono, le coppie e le famiglie non si possono piu' permettere di stare in centro, vanno ad abitare in periferia, sono costrette al pendolarismo con l'automobile, pisa diventa un macello di traffico e chi puo' cerca casa fuori pisa ...

le supreme istituzioni come pensano di risolvere il problema?
il comune da' tutte le colpe possibili a studenti fuori sede e pendolari dell'"hinterland" (il fatto che ne' gli uni ne' gli altri votino a Pisa e' del tutto casuale...), e promuove la cacciata degli studenti dal centro per "riqualificare pisa".
ma cosa sarebbe pisa senza gli studenti??? frotte di giapponesi e crucchi che si fermano mezza giornata in piazza dei miracoli. fine.

Sono gli studenti che "degradano" il centro storico?
o i proprietari di case che le lasciano anche cadere a pezzi pur di affittarle e guadagnarci due lire in piu'?
o il delirio di automobili - perche', si sa, il pisano medio rivendica il diritto di usarla anche per andare a comprare il giornale, e toccarglielo potrebbe far perdere qualche voto?

per colpa di chi una coppia o una famiglia (vista anche la bellezza di contratti e di stipendi in voga oggidi') si vede negata la possibilita' di abitare in centro? e' colpa degli studenti oppure delle agenzie immobiliari - inutili entita' parassite allergiche alla fattura - e dei proprietari di case (che tramite ConfMerdEdilizia hanno anche l'ardire di unirsi alla crociata per la pulizia etnica dagli studenti, con tutti i soldi che ci fanno)?

e infine: e' il pisano D.O.C.. portatore naturale di una "pisanitas" che lo rende intrinsecamente migliore di immigrati da qualsiasi altro posto, tanto che la sua sola presenza "riqualifica" il centro storico? forse che egli e' piu' abile nella conduzione del barroccio?

Intanto l'Universita' si guarda bene dal difendere i suoi studenti, mentre per risolvere il problema del traffico il garrulo Sig. Fontanelli invece di costruire una citta' a misura d'uomo che limiti la necessita' di pendolarismo, e invece di incoraggiare le forme di mobilita' sostenibili, costruisce un megaparcheggio sotterraneo.
Eh si', perche' notoriamente se te fai un megaparcheggio (in centro) di macchine ne girano DI MENO, no?

Hai visto un bel mondo, vai.

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altre foto dal pranzo/merenda ai praticelli

... e intanto gli affitti salgono, le coppie e le famiglie non si possono piu' permettere di stare in centro, vanno ad abitare in periferia, sono costrette al pendolarismo con l'automobile, pisa diventa un macello di traffico e chi puo' cerca casa fuori pisa ...

le supreme istituzioni come pensano di risolvere il problema?
il comune da' tutte le colpe possibili a studenti fuori sede e pendolari dell'"hinterland" (il fatto che ne' gli uni ne' gli altri votino a Pisa e' del tutto casuale...), e promuove la cacciata degli studenti dal centro per "riqualificare pisa".
ma cosa sarebbe pisa senza gli studenti??? frotte di giapponesi e crucchi che si fermano mezza giornata in piazza dei miracoli. fine.

Sono gli studenti che "degradano" il centro storico?
o i proprietari di case che le lasciano anche cadere a pezzi pur di affittarle e guadagnarci due lire in piu'?
o il delirio di automobili - perche', si sa, il pisano medio rivendica il diritto di usarla anche per andare a comprare il giornale, e toccarglielo potrebbe far perdere qualche voto?

per colpa di chi una coppia o una famiglia (vista anche la bellezza di contratti e di stipendi in voga oggidi') si vede negata la possibilita' di abitare in centro? e' colpa degli studenti oppure delle agenzie immobiliari - inutili entita' parassite allergiche alla fattura - e dei proprietari di case (che tramite ConfMerdEdilizia hanno anche l'ardire di unirsi alla crociata per la pulizia etnica dagli studenti, con tutti i soldi che ci fanno)?

e infine: e' il pisano D.O.C.. portatore naturale di una "pisanitas" che lo rende intrinsecamente migliore di immigrati da qualsiasi altro posto, tanto che la sua sola presenza "riqualifica" il centro storico? forse che egli e' piu' abile nella conduzione del barroccio?

Intanto l'Universita' si guarda bene dal difendere i suoi studenti, mentre per risolvere il problema del traffico il garrulo Sig. Fontanelli invece di costruire una citta' a misura d'uomo che limiti la necessita' di pendolarismo, e invece di incoraggiare le forme di mobilita' sostenibili, costruisce un megaparcheggio sotterraneo.
Eh si', perche' notoriamente se te fai un megaparcheggio (in centro) di macchine ne girano DI MENO, no?

Hai visto un bel mondo, vai.

Sono perfettamente daccordo sull' iniziativa e sull' idea (critical mass per la casa) ma:
-perchè farlo il giorno dello sciopero contro la riforma previdenziale e la finanziaria?
-perchè non pubblicizzare l' iniziativa meglio?

Risultato.

-eravate quattro gatti
-nessuno sapeva niente
-l' iniziativa era un po' fuori luogo.

Vabbè che volete differenziarvi ecc... però (secondo me) avete fatto una figura piuttosto magra

In amicizia, ciao

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pallone ai praticelli

-campus
+campi

Tu perchè non sei venuto?? Io c'ero e l'azione oltre ad essere visibile ha anche attratto diversi studenti. Piuttosto chiediti, guardando la composizione del corteo, come mai gli unici studenti erano quelli che hanno partecipato al critical mass sulla casa. Da questo il pensiero successivo dovrebbe essere che i collettivi non vanno in bicicletta per distinguersi, ma soprattutto per portare dei contenuti che permettono la generalizzazione dello sciopero a tutti quei soggetti, come gli studenti, che difficilmente attraverserebbero determinate mobilitazioni.
P.s. Sono stati fatti diversi interventi dove era esplicitato che i collettivi erano in piazza per manifestare anche contro i tagli alle pensioni e alla politica del governo