Le iniziative contro la visita di Sharon a Roma

NO A SHARON
SI AL RITIRO DELLE TRUPPE DALL'IRAK



Lunedì 17 dalle ore 16.00 sit - in a P.zza SS. Apostoli
Mercoledi 19 dalle ore 16.00 presidio a Largo Chigi

COMITATO PROMOTORE
Comitato per non dimenticare Sabra e Chatila - Comunità Palestinese di Roma e del Lazio - Associazione Amici della Mezzaluna Rossa Palestinese in Italia - Forum Palestina - Comitato di solidarietà con l'Intifada - AMR Progetto Comunista (sinistra del PRC) - Partito dei Comunisti Italiani - Federazione dei Verdi - Confederazione Unitaria di Base - Federazione romana del PRC - Assemblea Nazionale Anticapitalista - Ya Basta - Donne in Nero




Giovedì 13 si è svolta nella sede nella sede del PRC di Via B. Orero la riunione per decidere le iniziative da costruire in relazione alla visita di Ariel Sharon a Roma, prevista per i giorni 17, 18 e 19 novembre.
Alla riunione, convocata dalla Comunità Palestinese di Roma e del Lazio, hanno partecipato le componenti del comitato promotore della manifestazione nazionale STOP THE WALL – STOP THE WAR dello scorso 8 novembre, a cui si sono aggiunti la federazione romana del PRC, Ya Basta e le Donne in Nero.
Tutti gli interventi hanno convenuto sulla necessità di marcare la visita di Sharon a Roma con iniziative e mobilitazioni, convergendo sulla proposta di un manifesto cittadino che, con le parole d’ordine No a Sharon, Si al ritiro delle truppe dall’Irak, rendesse esplicito il legame fra l’occupazione israeliana della Palestina e quella anglo-americana-italiana dell’Irak. Come già annunciato nella manifestazione dell’8 novembre, il manifesto – che riporta le frasi del Presidente Pertini del dicembre 1983 - dichiara Ariel Sharon "persona non gradita".
Preso atto che il Sindaco Veltroni ha comunicato che non sono previsti incontri fra esponenti capitolini e Sharon, la riunione ha deciso due iniziative: la prima per lunedì 17, dalle 16.00 in poi, in Piazza SS: Apostoli (prima era stata richiesta Piazza San Marco, sotto la sede dell’ONU, già teatro del presidio di solidarietà con il popolo palestinese nella primavera del 2002 ma la Questura ha imposto lo spostamento perchè ci sono i funerali dei militari italiani) ; la seconda, Mercoledi 19 dalle 16.00 in poi, a Largo Chigi, di fronte alla sede del governo italiano.

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prendo atto che ci sono componenti del movimento che continuano a legittimare organizzazioni come l'assemblea anticapitalista(stalinisti compagni del c.i.p. alessandrino),che come l'altra manifestazione per la palestina tocchera venire e tapparsi il naso di fronte alla parata di vetero stalinisti che si prospetta.
con componente a sinistra di rifonda intendete l ala grassiana?che è di sinistra quella?

purtroppo 2 anni fa fu la stessa storia con cip e l'ana,il problema fu che moltissim@ compagn@ non volevano condividere la piazza con questi figuri, ma la comunita palestinese,estranea a queste beghe romane,disse che per loro quella presenza fintanto che portavano loro solidarieta,era ben accetta come le altre.ergo nessuno fece le cose con loro,ci si tappo il naso,piu che altro,data la situazione di emergenzialita(che è sempre presente)nei territori e l'opinione della comunita palestinese.

hard times....
mi sa che preferisco il sit in al campidoglio del coordinamento di lotta per la casa.

saluti

ma tu nel giorno dei funerali agli eroi morti per la pace , nei giorni di..dio patria e famiglia che solo a sentirli fa racrapiciare la pelle . aroma si riesce ad organizzare qulcosa tutti in sieme rompi icoglioni con gli stalinisti ma chi sei chi ti paga? che cazzo vuoi

negli ultimi giorni di lutto nazionale,ciò che emerge,e che secondo me non è stato sottolineato da nessuno è "per che" o "per chi"sono morti i nostri compatrioti? non è forse innegabile che questa sia pretestuosa?non è forse vero che questa guerra è stata fatta contro il volere dell'onu?non è forse vero che questa guerra sia d'interesse? l'interesse di chi? degli americani! credo che ad affermare ciò non ci siano solo le frange + estreme della sinistra, considerate faziose e inattendibili da tutte le altre.
E' perciò innegabile che i nostri ragazzi sono morti per l'interesse degli americani.per loro è anche giusto perchè non solo i loro uomini devono morire nella loro guerra.
gli uomini di altri stati sono uomini si ma non quanto loro.
ed ecco perchè l'onore di un loro coglione su un jet vale + delle 20 vite del cermis.
quanti ergastoli avrebbe preso se invece del cermis avesse preso una delle torri?
meditate gente... meditate...

COME DUE ANNI FA TU A FARE UN CAZZO A CASA E ALTRI COERENTEMENTE CON QUELLO CEH ESPRIMONO IN PIAZZA. LA COMUNITA' PALESTINESE SA MOLTO MEGLIO DI TE COS'E' L'ANA CARO IL MIO RAPPRESENTANTE DI NULLA.
DUE ANNI FA IL 9 MARZO 2001 C'ERANO SOLO 100.000 PERSONE IN PIAZZA E CONTRO RIFONDA E I TUOI AMICHETTI ANCEH QUEST'ANNO C'ERANO 40.000 PERSONE CON LO SPEZZO ANTIMPERIALISTA ENORMEMENTE PIU' GRANDE DI TUTTI GLI ALTRI PRESENTI ALLA MANFESTAZIONE CON DENTRO ANCHE I VETERO SCHIFOSI ZOZZONI, SENZA DIO EMARGINATI DEI COMPANGI DELL'ASSEMBLEA NAZIOANLE ANTICAPITALISTA. TU BRAVO CONTINUA AD ANDARE DOVE C'E ANCORA QUALCUNO CHE NON TI CONOSCE COSì POTRAI SBRAITARE CONTRO QUESTO O QUELLO MENTRE QUALCUN ALTRO FA UNA SOLIDARIETA' MILITANTE CON CHI LOTTA.
STALINISTA E' CHI COME TE FA POLITICA DENIGRANDO E INDUCENDO ALLE INFAMIE CONTRO I SUOI AVVERSARI POLITICI, SPACCIANDOSI PER I PURO DEI RIVOLUZIONARI MA AFFRETTANDOSI A FARE DICHIARAZIONE DI DISSOCIAZIONE, DI PENTITISMO E INFAMITA' AL PRIMO SOFFIO REPRESSIVO.
STATTENE A CASA NONNO, CHE PURE AL COORD DI LOTTA PER LA CASA TE LA POI RISCHIA'VISTO CHE HANNO DETTO CHE PURE CHI OCCUPA E' UN SOVVERSIVO.
TU PENSA A SCRIVE,NELL'ANONIMATO DE STO SITO
UN COMPAGNO ANTISTALINISTA!!!