A Pisa presidio di solidarieta' con gli arrestati di Roma.

La disobbedienza non si arresta. 15 gennaio a Pisa presidio di Rebeldìa alle Logge dei Banchi

Il 15 gennaio sarà in tutta Italia una giornata di mobilitazione per rivendicare il diritto al dissenso, la libertà di manifestare, contro gli arresti di dodici disobbedienti romani per la manifestazione del 4 ottobre con l’Europa della guerra, delle frontiere e della discriminazione. A Pisa il Laboratorio delle disobbedienze Rebeldìa indice una presenza a partire dalle ore 18:00 alle Logge dei Banchi per riaffermare che la disobbedienza non si arresta. Riteniamo gravissimi i provvedimenti da regime commutati a compagni che da anni promuovono iniziative di conflitto sociale sugli spazi sociali e la questione abitativa a Roma. Crediamo che queste restrizioni delle libertà individuali rientrino all’interno di una strategia poliziesca guidata dal Governo che mira a colpire e criminalizzare chiunque si opponga alle sue politiche neoliberiste ed antisociali: da chi rivendica il diritto alla casa e agli spazi, a chi lotta per il posto di lavoro e per le pensioni, dagli autoferrotranvieri al personale della scuola.
L’operazione contro il movimento condotta in queste giorni contro il movimento romano è ancora più torbida ed inquietante poiché avviene a poche settimane dall’inizio dei processi per le manifestazioni del G8 a Genova del 2001, dove il Governo cercherà di ribaltare la verità su quelle giornate in cui le forze dell’ordine picchiarono, caricarono brutalmente i manifestanti, sparando contro i cortei ed uccidendo Carlo Giuliani.
Chiediamo con forza la liberazione di tutti gli arrestati, la disobbedienza non si arresta.

Laboratorio delle disobbedienze Rebeldìa - Pisa