Oggi a Bologna i disobbedienti hanno violato il CPT. Foto 2
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FOTO 2
Bologna 28/01/04 - Comunicato stampa
Azione al Cpt, NESSUN UOMO E NESSUNA DONNA E' ILLEGALE
Questa mattina intorno alle 11, alcuni compagni della
rete regionale dei disobbedienti, hanno violato la
zona rossa, chiamata cpt. Tagliando il filo spinato
al di sopra del muro di cinta che delimita l'area di
questo "non luogo", cinque di loro sono riusciti ad
entrare nel cortile esterno del centro.
L'azione è stata seguita dall'esterno da settanta
compagni che interagivano con gli immigrati spiegando
cosa stava avvenendo
L'iniziativa è stata sostenuta anche dalla musica
proveniente dal sound-system sul camion. I migranti
detenuti nel centro hanno risposto alla protesta
salendo in piedi sulle terrazze della struttura e
tracciando scritte lungo le pareti. In seguito,
attraverso il lancio di messaggi, hanno chiesto il
nostro aiuto, confermando le terribili condizioni di
cui sono vittime, come ad esempio i frequenti
pestaggi, la somministrazione di tranquillanti
attraverso il cibo, e la totale indifferenza alle loro
richieste.
I cinque compagni che sono penetrati nell' area tra il
muro della ferrovia e l' inferriata che delimita il
Cpt hanno mostrato uno striscione con la scritta, in
diverse
lingue, "Nessun uomo è illegale".
Con l'azione di oggi abbiamo voluto ribadire
l'illegalità di questo "non luogo" dove,
quotidianamente vengono sospesi i diritti
fondamentali di ogni uomo e di ogni donna. Chiediamo
la chiusura immediata dei cpt, e la sospensione della
convenzione con la Croce Rossa Italiana che gestisce
la struttura ed è responsabile di pesanti abusi nei
confronti dei detenuti.
INVITIAMO TUTTI/E AD ESSERE PRESENTI ALLA
MANIFESTAZIONE DI SABATO 31 GENNAIO ALLE ORE 15.00 IN
PIAZZA XX SETTEMBRE CONTRO I CPT.
Il Movimento dei/delle disobbedienti.
