Gli "operatori di pace" dell'esercito italiano sparano sulla folla (6 aprile 2004)

Le agenzie stampa di oggi (Reuters,Adnkronos,Adnkronos) riportano tutte le notizie di scontri a Nassiriya tra i bersaglieri italiani e la popolazione locale. Tutti i titoli sono per i bersaglieri feriti, a quanto sembra 6 durante la notte e altri 6 questa mattina.

Solo qualche parola per informarci che negli scontri sono morti anche dei civili iraqeni.
Assolutamente nulla per farci capire che cosa abbia scatenato tutto questo.

Solo in mattinata andando a leggere tra le righe delle edizioni on-line dei giornali si riesce a farsi un quadro più preciso della situazione.

Ği militari hanno avuto l'ordine di liberare alcune punti nodali della città occupati dagli sciiti. Al rifiuto di questi ultimi di abbandonare le posizioni, è nato uno scontro a fuoco che si è protratto per tutta la notteğ (http://www.repubblica.it)

Altro che "scontri"... i militari italiani (quelli che molti continuano a chiamare operatori di pace) sono stati impegnati in una operazione di attacco ai blocchi stradali dei manifestanti iraqeni!
E dal momento che questi con le buone non si ritiravano, i bersaglieri hanno cominciato a sparare (un concetto tradotto nei bollettini di guerra nel più eufemistico Ğè nato uno scontro a fuocoğ).
Risultato: almeno 15 morti, secondo le stime dei militari italiani(!).

Tra i manifestanti colpiti dai bersaglieri anche donne e bambini... il che naturalmente nel linguaggio dei bollettini di guerra si scrive più o meno così: Ği manifestanti, nella loro azione ostile contro i militari italiani, non si sono fatti scrupolo nel mandare avanti, o farsi scudo, di donne e bambiniğ.


BERSAGLIERI ASSASSINI
ITALIANI GO HOME
L'IRAK AGLI IRAKENI

garabombo

viene scritto: manifestanti iracheni
questa è disonestà intellettuale. I manifestanti sono ben altra cosa da gruppi di persone armati che bloccano ponti e strade.

Caro turco del kaiser e che mi dici di mercenari assassini che vengono eufemisticamente chiamati operatori di pace? Ma va la fascio kazzone

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fuori gli occupanti neocolonialisti !!!

VIA I SOLDATI ITALIANI DALL'IRAQ!BASTA LUTTI E MACERIE!

IRAQ LIBERO!

nessuno è riuscito a smentirmi lallallero. Riescono solo a insultarmi. Bella cosa l'ignoranza. Buona felicità a tutti.

non so in turco, ma in italiano manifestante NON significa necessariamente disarmato.
l'importante delle manifestazioni è il fatto di essere di popolo, di massa, di uomini e di donne, di lavoratori e di lavoratrici, di civili e non di militari

se poi l'obiettivo di una manifestazione è quello di liberare una città dall'occupante straniero, vacci tu a manifestare a mani nude.... (amche se tu probabilmente ti troveresti dall'altra parte, tra le truppe di occupazione).

il fatto che poi si tratta di una manifestazione si vede anche dagli esiti dello scontro: la manifestazione ha avuto molti morti, ma aveva dalla sua la forza della difesa della propria terra e ha cacciato le forze mercenarie, che al contrario i morti li hanno fatti e non li hanno avuti, ma non hanno potuto che ritirarsi vergognosamente, dal momento che hanno da difendere solo il loro lurido lavoro di assassini prezzolati.

by by bel turcazzo, va a mori' ammazzato altrove

Una riflessione estranea a questa discussione: çatal hüyük non e' un nome turco a caso. çatal hüyük è il nome di un sito preistorico, neolitico, turco molto particolare che fa scervellare antropologi ed archeologi da parecchi anni. çatal hüyük era un luogo dove vigeva una cultura matriarcale, era il luogo dove era venerata la Grande Madre (che in altre culture si e' poi incarnata come Iside o Cerere o la Madonna), il simbolo dell'abbondanza e della fertilita' ed infondo del benessere e della pace.

Strano che riappaia in una discussione come questa.

avrei voluto vedere vuoi. pensate prima di sparare sentenze coglioni

<<non so in turco, ma in italiano manifestante NON significa necessariamente disarmato.
l'importante delle manifestazioni è il fatto di essere di popolo, di massa, di uomini e di donne, di lavoratori e di lavoratrici, di civili e non di militari>>

Allora alla prossiam manifestazione vacci armato e comincia a sparare sulla polizia o carabinieri e poi dopo di vede se lo racconti e poi scusa se sei un civile di che cazzo te ne fai delle armi?

<<se sei un civile di che cazzo te ne fai delle armi?>>

domandalo ai tuoi amici rambo mericani
che del culto delle armi ai civili ne fanno una religione

io invece prego dio che la Resistenza ammazzi tutti i mercenari, bersaglieri included.

per i fasci di qui invece basta piazzale loreto

Tutti i Bersaglieri furono soldati ma non tutti i soldati furono Bersaglieri...NULLI SECUNDIS...

I BERSAGLIERI E I SOLDATI ITALIANI TUTTI NON SONO ASSASSINI MA RAGAZZI ITALIANI CON LE PALLE,CHE HANNO IL CORAGGIO DELLA PAURA QUANDO QUESTA ARRIVA SENZA BUSSARE, LONTANO DALLA LORO TERRA,DALLA LORO FAMIGLIA E DAI LORO AFFETTI,AIUTANO CHI NE HA BISOGNO E DIFENDONO GLI INERMI E I DEBOLI,CHIUNQUE ESSI SIANO E IN QUALSIASI PARTE DEL MONDO,SPREZZANTI DEL PERICOLO,CON DIGNITA'SACRIFICIO ED ORGOGLIO PER IL PROPRIO LAVORO E LA PROPRIA BANDIERA. SONO I NOSTRI FRATELLI I NOSTRI VICINI I NOSTRI AMICI,CUGINI, PARENTI,I NOSTRI FIGLI NON ASSASSINI! VIVA I BERSAGLIERI! VIVA I SOLDATI ITALIANI, VIVA L'ITALIA!

confessa, questa frase l'hai trovata su quel must che e' cuore di de amicis!!
che ccarino a ricordarcelo!!

manifestare pacificamente voul dire senza, senza armi. ma perchè non provi a usare il tuo cervello invece che quello degli altri? ragioni per stereotipi. fai più schifo dei tuoi amichetti iracheni (e non iraqeni) che sgozzano gente legata e non hanno le palle di uscire in strada e provare a "liberare" la loro terra. prova a farti una cultura sul mondo arabo, forse cambierai idea; cazzo pieno d'acqua.