Pogrom

Negli ultimi mesi abbiamo assistito a Milano e in provincia all'accentuarsi della repressione contro i nomadi, in un'escalation da vero pogrom, con la stampa che batte il "tamburo" quasi quotidianamente, ecco una breve cronologia:

26 gennaio, Trezzo sull'Adda. Le ruspe abbattono un edificio in muratura nel campo Rom, nell'edificio erano ospitate la capella ortodossa, un punto di ristoro, i bagni e la sala per le riunioni. La notizia, le giustificazioni della giunta, le proteste della curia.

29 gennaio, Saronno. Il comune prevede fossati per impedire che i campi vengano occupati dalle roulotte dei nomadi. ( articolo)

10 febbraio, Desio. Le ruspe del comune distruggono il campo nomadi costruito nei pressi della Casa dei Missionari Saveriani, gli abitanti sono invitati a lasciare il comune entro 24 ore. Rassegna stampa sull'evolversi della vicenda:articoli 1, 2, 3, 4, 5 .


1 aprile, Milano. 300 rom vengono sgomberati dalla casa occupata di via Adda, 200 persone vengono rimpatriate come bestie su autobus dell'atm mentre per altre 90 il destino e' quello di essere seminate in un lager in via barzaghi, senza luce, senz'acqua, e senza alcun aiuto, nello stesso posto dove due anni fa vennero cacciati e in cui le loro case vennero incendiate.

Articoli e video:

indymedia
video via barzaghi
video sullo sgombero di via Adda

7 aprile, Seregno. La polizia municipale dichiara guerra ai Rom. Fermi e diffide. (articolo da il Giorno)


9 aprile, Sesto San Giovanni. Il fronte si sposta sull'area ex-Falck-Vulcano, dove alcuni nomadi sgomberati in via Adda hanno trovato rifugio, inizia la campagna di stampa e i sopralluoghi intimidatori della polizia.


15 aprile, Rho. Viene sgomberato il campo sull'area ex-Cam, ancora ruspe e deportazioni.


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