fiesta loca davanti sotto al consiglio comunale
PARTY IN COMUNE
Oggi, secondo giorno dopo lo sgomb[e]ro e secondo giorno di pioggia a Novara, Atelier n° 5 ha appeso lo striscione ”Liberazione”davanti al comune. Siamo stati informati da alcuni studenti e da alcuni insegnanti che nelle scuole in molti hanno “invitato caldamente a lasciare sgombera la piazza” . . Ciononostante, quello che abbiamo visto è meraviglioso: avendo preso coscienza della situazione le/i ragazz* in piazza hanno deciso di autogestire gli strumenti a loro disposizione. Il Sindaco e l’Assessore ai Giovani non ci sono. E non c’erano ieri. E non c’erano il 25 aprile. Non ci sono mai. Sono sempre okkupati? Paura, eh? Fatto sta che, se non sanno che pesci prendere, glieli diamo noi: SGOMBRI in faccia al comune, danze propiziatorie, studenti “mummificati” dalla noia novarese liberati da forbici mooolto grandi, e poi gessetti colorati con cui disegnare una nuova città, canzoni, musica, parole per coprire il silenzio delle sorde stanze municipali.
E dal consiglio? Quale attenzione chiedere ad una maggioranza che si rifiuta di trattare una mozione su disagio sociale e povertà? Evidentemente Ø [zero..]. Quando l’OdG verte su dehors e panzane analoghe noi incassiamo il no al dialogo dell’amministrazione, riceviamo il sostegno e la solidarietà di tutta l’opposizione ed assistiamo ai numeri di cabaret dei nostri supereroi in cravatta verde. Nella top ten di oggi si segnala la performance dell’Assessore Alla sicurezza, tal Monteggia padre. Il paladino della legalità made in Nuara, forse dimentico dell’igiene auricolare mattutina, forse perché rinchiuso nelle sorde stanze della politica con la p maiuscola, fraintende, verde di rabbia, per qualche sua astrusa ragione [pregiudizio o bassezza politica..] l’ennesima richiesta di confronto. Quale il prossimo mezzuccio cui ricorreranno? Forse un’incriminazione per “gessetto abusivo” che abbiamo lavato e pulito prontamente? [sarebbe bastata la pioggia, ma tant’è..]. A tal proposito chiediamo a chi si proclama difensore della legalità di agire di conseguenza eliminando altrettanto prontamente le infami scritte fasciste eseguite nottetempo da vile mano anonima [e la taglia?.. a noi..]
E dopo tanti sforzi domani grande festa per il Primo Maggio [..I say mayday mayday..]: all’una e quaranta ci troveremo in stazione per dirigerci a Milano..e per allontanarci per qualche ora dagli apatici pomeriggi in centro..Ma purtroppo per noi [e per qualcun altro..] torneremo molto presto..
ATELIER n° 5 – SENZA FISSA DIMORA [ancora per poco..]
atelier5@inventati.org
30/4/004
