Quesito chiave che in italia è logico porsi dopo le cagate da massoneria al potere che si sono viste negli ultimi 40 anni.
Quando berlusconi l'altra sera dal suo cameriere vespone ha detto in poche parole che abbasserà la tasse dopo il voto se gli italiani lo voteranno, scherzava o parlava seriamente?
Io ritengo preoccupante questo tipo di atteggiamento verso l'elettore, che diventa un pò il somaro da ricompensare con lo zuccherino (ma poi occhio al diabete - se abbassa le tasse pagheremo caro gli ospedali) se si comporta bene.
Ma se si comporta male?
Se berlusconi perdesse le elezioni?
Sarebbe chiaro a tutti che il puffo di arcore pagherebbe l'infelice scelta di aver partecipato alla guerra "contro" (più che contro sarebbe da dire pro..) il terrorismo.
L'idea che comunicano gli italiani è che in fondo noi non avevamo bisogno di combattere il terrorismo islamico, perchè non sapevamo neanche che cazzo fosse finche i suoi servizi di "intelligence" non ci hanno avvertito del pericolo, e la sbirraglia serva non ha iniziato ad arrestare a cazzo di cane tutti gli arabi che si trovava davanti per terrorismo, espulsioni comprese.
Ora conosciamo l'elemento politico SILVIO BERLUSCONI? no, noi conosciamo un imprenditore senza scrupoli accusato di qualunque cosa e sopratutto di avere legami anche con associazioni mafiose e massoniche. Ma il politico fine e raffinato che c'è in lui sta venendo fuori ora:
Il messaggio dello zuccherino ha come contrappeso quello del bastone: se sbagli paghi!!
Il presidente del consiglio quindi ha esplicitamente detto in che maniera intende affrontare il risultato elettorale:
Se vinco, vi abbasso le tasse.
Se perdo, per dimostrarvi che bisognava combattere il terrorismo, vi procuro un bel attentato islamico... tanto coi soldi compro tutto ormai, così alle prossime elezioni voterete per me che ho fatto la guerra contro i terroristi.
Chiusa la campagna elettorale di forza italia
