Bologna chiude la parentesi Guazzaloca. Il centrosinistra vince ovunque.

Bologna volta pagina. Gli exit-poll usciti subito dopo la chiusura dei seggi dicono che Sergio Cofferati, candidato sindaco del centrosinistra, è passato al primo turno. L'istituto Nexus gli attribuisce tra il 52 il 56% dei consensi. Bocche cucite nel suo quartier generale di via Mentana: con un comunicato Cofferati ha dato appuntamento a lunedì sera "per commentare i dati ufficiali". E tuttavia il Cinese non rinuncia a commentare il dato dell'affluenza alle urne, "il più alto in Italia". "Bologna conferma la sua grande tradizione democratica- spiega-. La grande partecipazione al voto dimostra che i tentativi di turbare il confronto elettorale sono stati vani. ". Il riferimento è all'ordigno esploso in piazza Maggiore l'8 giugno, durante il comizio del vicepremier Gianfranco Fini. "Esprimo quindi viva soddisfazione per come i cittadini hanno esercitato con grande serenità il loro diritto di voto. Non commento gli exit-poll", chiude Cofferati, che attende lo scrutinio dei voti reali, che sarà completato nella serata di lunedì.

Il Cinese, alle 23.30 si è affacciato da una finestra del suo ufficio elettorale, salutando con la mano la piccola folla che si è radunata in via Mentana. Ressa di fotografi e cameramen e urla di incitamento della gente: "Sergio, Sergio!". Qualcuno ha anche aperto una bottiglia di frizzantino, commentando: "Alla faccia della scaramanzia". Una coppia di vignettisti Zap & Ida, da sempre oppositori di Guazzaloca, ha realizzato una vignetta salutata da risate e applausi: si vede un signore con un grosso paio di forbici in mano che si rivolge al sindaco uscente: "Ci sarebbe da inaugurare la vittoria di Cofferati".

I volti degli uomini di Guazzaloca, che si sono affacciati a palazzo d'Accursio, fanno capire che il risultato è davvero pesante per la giunta uscente, che puntava sul ballottaggio come ultima spiaggia per restare in pista. "Non ci credo: vorrebbe dire che i bolognesi non hanno inteso quello che la giunta ha realizzato", commenta il consigliere guazzalochiano Rocco di Torrepadula.

Mentre l'assessore e segretario di An, Enzo Raisi, ricorda: "Mi è già capitato altre volte di svegliarmi la mattina e trovare un risultato diverso dagli exit-poll della notte. Siamo sul filo del rasoio. E comunque noi siamo a posto con la coscienza". "Commentare gli exit poll sarebbe fuorviante", rincara il vicesindaco Giovanni Salizzoni. Altro particolare importante: due delle vetrine elettorali di Guazzaloca, in piazza maggiore e in strada Maggiore, hanno le serrande abbassate. Tutto chiuso. Il sindaco Guazzaloca ha passato tutta la giornata in Comune: "Attenderà i risultati veri", fa sapere il suo portavoce.

Non si sbilanciano, i due sfidanti. Anche se in via Mentana stanno arrivando numerosi volontari: sorrisi, facce distese. Poco dopo le 22 è uscito dagli ufficio di Cofferati Water Vitali, ex sindaco di Bologna: "Sarebbe un risultato di enorme portata", ha detto. Sarebbe. Anche se gli uomini di Nexus, dagli schermi Rai, dicono che c'è "un'elevatissima probabilità" che Cofferati sia già il sindaco di Bologna. Le urne delle comunali si apriranno lunedì alle 14. In serata sapremo se il lungo viaggio del Cinese- un anno in giro per la città, decine di migliaia di persone incontrate - ha dato i frutti sperati.

speriamo che si arrivi al ballottaggio e che abbia ragione RAISI !

CIAO ENRICO

Ne avrebbe tutte le ragioni!

Avete visto quanto sono stronzo?

i post fasci del sedicente democratico e sedicente cittadino dimostrano che l'esposizione a emilio fede produce effetti piu' potenti dell'acido lisergico.

occhio compagni, un conto e' "fare esperienze"
tuttaltra cosa e' l'abuso

ma chi gli ha tolto la scorta a Biagi? Ah, il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza... e chi ne fa parte? Il prefetto, il questore, i vertici delle forze dell'ordine e.... il Sindaco di Bologna????? Quindi a toglierli la scorta e' stato anche il Guazza, che allora era sindaco????? Ma guarda cosa si scopre a leggere bene i giornali.....

LIBERO
quotidiano diretto da Vittorio Feltri

A. XXXVII n. 97
Sabato 20 aprile 2002, pagina 1.


Svelata una e-mail spedita a un collega da Marco Biagi poco prima di essere ucciso dalle Br

«SAREI VIGLIACCO A STARE CON COFFERATI»

di Gennaro Sangiuliano


Ennio Flaiano amava ricordare, con quel disincanto che gli era consueto, che fra i vizi ricorrenti degli italiani c'è anche quello di accaparrarsi il morto. È il tentativo di schierare dalla propria parte chi non c'è più, spesso mettendo sulla sua vita bandiere che l'interessato, ovviamente, non pub smentire.

La sinistra ha un'abilità storica in tal senso. Anni fa Massimo Cacciari, il quale, detto pèr inciso, non è il peggiore, tentò di schierare dalla sua parte il filosofo Giovanni Gentile (assassinato dai comunisti nel '44). In queste settimane Io sforzo per assegnare una patente al professor Marco Biagi è stato notevole. Tutti si sono qualificati come suoi intimi amici, si è scritto che non era poi tanto, vero che volesse modificare l'articolo 18, si è giunti a qualificarlo corne un simpatizzante occulto del sindacato. Tentativi miseri che già si commentavano da soli.

Ora, però, a sgombrare definitivamente il campo da questa volgare sarabanda di equivoci ci ha pensato il sottosegretario al Welfare Maurizio Sacconi, che ha riferito di una e-mail che il professore aveva indirizzato il giorno prima del suo assassinio a Paolo Reboani, uno degli autori del Libro bianco.

Inequivocabile il tenore del brano più significativo. Scriveva Marco Biagi: «MI SENTIREI UN VIGLIACCO A STARE DALLA PARTE DI COFFERATI DOVE SI ADAGIA LA MAGGIOR PARTE DEI GIUSLAVORISTI PER CONFORMISMO E TRANQUILLITA' PERSONALE».

Non occorre aggiungere molto per capire come la pensasse davvero il professore assassinato dalle Br. Queste parole, cosi chiare, sono pietre per gli accaparratori di morti.

Se a Biagi non avessero tolta la scorta, sarebbe ancora vivo, lo ammettevano le stesse BR, e i giudici di Bologna l'hanno scritto nero su bianco...
lo sapresti se solo tu fossi in grado di leggere (ma neanche i tuoi post riesci a leggere....)