La polizia ha caricato i manifestanti, seduti e con le mani alzate, davanti l'ingresso del CPT San Benedetto di Agrigento.

La polizia ha caricato i manifestanti, seduti e con le mani alzate, davanti l'ingresso del CPT San Benedetto di Agrigento.
Nel mentre è scoppiato un incendio all'interno di un capannone del CPT.
La carica è stata a freddo.
Alcuni manifestanti sono contusi, non si hanno ancora notizie di eventuali feriti.

Sono presenti sul posto:
Laboratorio Zeta
Forum Sociale Siciliano di Palermo
Rifondazione Comunista
Giovani Comunisti
e altri.

presenti anche:
ExCarcere, Sparo,Osservatorio Permanente sull'immigrazione,
Verdi, PdCI, Laici Combonioni, Federaizone Anarchica Siciliana.

Una compagna del Laboratorio Zeta è stata portate al pronto soccorso più vicino.

anche una compagna dei giovani comunisti di Palermo è finita in ospedale.

Sono arrivati i Vigili del Fuoco per spegnere l'incendio all'interno del CPT

I 37 profughi sono usciti con un autobus dal CPT
forse verso Caltanissetta.
Pare che gli altri prigionieri immigrati del CPT siano
parecchio nervosi.
non si capisce cosa sta succedendo.

La polizia ha dispensato la folla di manganellate, spintoni, pugni, calci in pancia ai manifestanti distesi per terra.

i manifestanti si stanno dirigendo a caltanissetta.
confermato quindi il trasferimento dei profughi

I profughi sono arrivati a caltanissetta.

La commissione nazionale per il riconoscimento dello status di rifugiato è a Catania. Ora si dirigerà a caltanissetta
dove, con procedura d'urgenza, interrogherà i 37 profughi.
E' doveroso ricordare che fin qui la commissione si è rifiutata scendere a Palermo per la richiesta avanzata dai
circa 500 richiedenti asilo che attendono da circa due anni di essere intervistati per definire il proprio status
(vedi
http://italy.indymedia.org/news/2004/06/573177.php e
http://www.inventati.org/zetalab)

W il corpo dei vigili del fuoco che al contrario della polizia o dei carabinieri fa qualcosa per la gente....

la commissione nazionale per il riconoscimento dello status di rifugiato ha fino ad ora (21:00) ascoltato 6 dei 37 sudansi

IN SOLIDARIETA' E COMPLICITA' CON I PRIGIONIERI INSORTI,
MOLTIPLICHIAMO GLI ATTACCHI CONTRO LE ISTITUZIONI, LA POLIZIA, LE ASSOCIAZIONI PSEUDOUMANITARIE, I MEDICI, LE IMPRESE EDILI, LE BANCHE CHE GESTICONO I CONTI DEI CPT, E TUTTI I COLLABORATORI NASCOSTI ANCORA PER POCO.

CONTRO I LAGER DI STATO
W LA RIVOLTA, L'INCENDIO E L'EVASIONE!!!

anarcosiculo
per la sicilia libera e indipendente dallo STATO-MAFIA.

Perche' continuate a parlare di "SUDANESI" quando e' ormai
accertato, aldila' d'ogni ragionevole dubbio, che i "presunti" naufraghi son tutto fuorch'e' sudanesi??!!
Un esponente dell'ambasciata di Khartoum a Roma non ne ha
identificato nemmeno UNO come suo concittadino...

Certo, l'ambasciata sudanese, nominata dal governo sudanese, da cui migliaia di profughi scappano, non riconosce come suoi concittadini i migranti sbarcati. Eh si', il discorso fila, l'importante e' credere a quello che ci dicono i media ufficiali.

E comunque sudanesi o no, diritto d'asilo per tutt*!

ma questi 37 non si potrebbero buttare a mare??? si diceva che c'era anche un pesce cane in zona.........ma roba da matti la polizia deve cominciare piu' a usare il manganello

probabilmente volevi fare il simpatico ma,ahimè,non ci sei riuscito proprio per nulla..
io ho assistito alla vicenda abbastanza da vicino..ho visto la passione,la solidarietà e la disperazione di molta gente e quindi leggere certe parole scritte con cosi' tanta leggerezza mi attiva un certo movimento rotatorio nelle parti basse del mio corpo per nulla piacevole..
cerkiamo di attivare il cervello se proprio abbiamo intenzione di esprimere una nostra opinione
stop.