Il Ministro dell'Innovazione e delle Tecnologie: la Rete è spazio di libertà ma non può essere utilizzata per reati

Si dibatte ancora tra le difficoltà la versione italiana di Indymedia il sito di informazione alternativa i cui server americani e britannici sono stati posti sotto sequestro dall'Fbi. Il sito è riuscito infatti a tornare online in una forma ridotta.

Stanca- «Internet non è una zona franca per i reati». È questo il commento all'oscuramento del sito di Indymedia, rilasciato dal ministro per l'Innovazione e le tecnologie Lucio Stanca, componente anche della task force appena costituita all'Onu da Kofi Annan per la gestione di Internet. «La rete è un grande spazio di libertà e come tale va salvaguardato, e proprio per questo non può essere una zona franca per reati che vanno perseguiti come quelli che si perpetrano negli spazi e con le modalitá tradizionali», ha proseguito Stanca. «Se c'è stato un intervento dell'autoritá competente, ossia la magistratura, è evidente - ha osservato Stanca - che ci sono motivi validi che giustificano questa iniziativa, che come tale va rispettata». Infine, il ministro ha sottolineato che «l'oscuramento riguarda un sito che offende la memoria di eroi caduti per mano di terroristi».

www.freenfo.net/article693-indymedia-stanca-web-zona-franca.html

Ma porcamiseria, "eroi"... ma qui non si e' proprio capito niente!
A me personalmente dispiace che a Nassirya sia morto chicazzo e' morto, ma a parte che non mi importa di ricordare i nomi delle vittime, perche' ritengo che abbiano non meno dignita' delle altre persone non italiane che ogni giorno perdono la loro vita in quella guerra di merda...
Occidentali e MedioOrientali, alla pari.
Ma poi... cazzo che significa che non possiamo piu' parlare?
Non possiamo scrivere la nostra opinione sulle cose sul web?
Ma dico... scherziamo?
Forse davvero non e' stato capito il funzionamento di Indy... che i commenti sul newswire devono essere presi come delle opinioni, pure e semplici opinioni, neppure necessariamente veritiere, che devono essere lette in quanto tali... e in quanto tali hanno una rilevanza molto relativa... se non spesso nulla.
Mi dispiace e sono parecchio giu' per il fatto che sta diventando vietato esprimersi...
Mi sento obbligata a pensare come vorrebbero dall'alto...
Posso scrivere solo cio' che e' corretto... Qui si scrivono delle cose poco carine su dei lavoratori morti (si, lavoratori nulla d+)...
Eccheccazzo erano la' anche per ammazzare... sapevano di correre dei rischi... e a qualcuno a quanto pare non e' piaciuto il loro ruolo... ma insomma!!!
Getto pure un fiore sulle loro tombe, ma non fatemi sentire la liberta' di poter dire la mia solo quando e' concorde con cio' che impone lo stato.
Non e' neppure democrazia, questa :(

>>>>>>>>>l'oscuramento riguarda un sito che offende la memoria di eroi caduti per mano di terroristi».>>>>>>>>>>:

a parte chiamare eroi gente che è andata in iraq x gli 8 milioni netti al mese e se non era x quelli con la bandiera ci si puliva il culo:

che ne sa stanca che la strage di nassyria fu opera di terroristi?

che c'era?
faceva parte del commando?

sennò non è che una falsa certezza di regime con prove zero come al solito

si ricordano degli eroi solo quando gli fa comodo...
innanzitutto,per antonomasia : "gli eroi durano poco..."
in seconda analisi ci han detto che i carabinieri sono stati uccisi a nassirya da imprecisati "terroristi"...
io,invece,da essere pensante,credo che o "terroristi" sono in realta agenti cia che han fatto l'attentato contro i cc affinche l'italia rimanesse in Irak al fianco dei marines...mia opinione,credo anche possibile,conoscendo la cia....
inoltre voglio aggiungere e chiedere al ministro se bisogna definire eroe anche il brigadiere dei carabinieri in forza all'isola d'elba (non aggiungo nomi...)dove tre estati fa nel corso di una perquisizione personale "l'eroe" carabiniere nello svolgimento della sua azione legalizzata mi ha "FREGATO" 500.000 vecchie lire dal portafogli...
cazzo,che eroi!!!

Oppure è stato Babbo Natale a sganciare un pacco bomba?

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