http://italy.indymedia.org/news/2004/11/679458.php Nascondi i commenti.
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L’orrore infinito | |
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by Globus Tuesday, Nov. 16, 2004 at 5:16 PM | mail: |
Traduzione dell’intervista al sergente Massey, realizzato dallo scrittore americano Paul Rockwell
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Paul Rockwell: Hai passato 20 anni della tua vita nei “Marines” Quando sei arrivato in Iraq ? |
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12 anni nei marines | |
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by dep Tuesday, Nov. 16, 2004 at 7:42 PM | mail: |
dal link leggo che sono 12 anni nei marines, non 20 (solo perche' se uno legge 20 anni e poi che il tipo ne ha 32 poi pensa sia una bufala....e invece e' l'abisso della realta') |
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traduzione imprecisa | |
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by malvivent Thursday, Nov. 18, 2004 at 11:09 AM | mail: |
Paul Rockwell: Lei fa menzione di missili e mitragliatrici, ma cosa mi può dire delle bombe a grappolo, o dell'uranio impoverito? |
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mi sento male | |
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by frida Thursday, Nov. 18, 2004 at 12:12 PM | mail: |
chissà se qualche soldato italiano ha lasciato l'iraq? |
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Consoliamoci..... | |
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by Alois Thursday, Nov. 18, 2004 at 4:46 PM | mail: |
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Il nostro caro benessere | |
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by Marco Monday, Nov. 22, 2004 at 12:43 PM | mail: gfans@libero.it |
Quello in cui viviamo è un mondo vuoto, in cui i valori di libertà, democrazia e pace servono solo a legittimare i propri sporchi interessi. La stessa storia può essere ridotta, in un ottica più allargata, a un incessante conflitto di interessi che ha sempre visto come obiettivo il controllo di nuovi mezzi di produzione, uno scopo chiarissimo ma sempre aggirato da falsi ideali, che in qualche modo lo giustificavano. é sempre stato così, si pensi alle passate e sanguinosissime conquiste coloniali(in nome di Dio abbiamo aiutato questi selvaggi a raggiungere la civilizzazione, uccidendo in modo giusto donne e bambini). Ora una nuova guerra coloniale è iniziata, in un mondo però totalmente diverso da come era una volta: questo grande "villaggio globale" che è il pianeta Terra ha modificato ed evoluto il concetto stesso di guerra, la quale ora si può certamente denominare "scontro tra civiltà". Due realtà decisamente diverse, forse da sempre ostili, ma che ora hanno si vedono protagoniste di uno scontro molto più grave e pericoloso. Certo a noi sudditi del grande impero la questione ci sfiora a malapena, perchè NOI viviamo bene, NOI c'abbiamo il Grande Fratello, il calcio, e in questa oasi di benessere artificioso il terrorismo è solamente un male frutto di un irrazionalità religiosa da eliminare al più presto, poichè disturba il nostro stato di quiete. Ma per quanto le notizie filtrate dei telegiornali vogliano farci credere, il problema ci riguarda molto più da vicino, e quando ci troveremo coinvolti in prima persona sarà troppo tardi. Lo spirito collettivo deve risvegliarsi, aprire gli occhi e riprendere coscienza di se, uscire dal nichilismo apatico impostoci dai mass-media e cominciare a guardare in faccia alla realtà per capirla, solo così si potrà cominciare a lottare per un mondo più giusto. |
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