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Iraq. Ucciso un ostaggio brasiliano. Sei soldati iracheni uccisi a nord di Baghdad, coprifuoco a Samarra

Baghdad, 5 marzo 2005
Un brasiliano sequestrato in Iraq, Joao Josč Vasconcellos, č stato ucciso. Lo hanno riferito fonti informate a Baghdad contattate dall'Ansa nella capitale irachena da Beirut. Non si conoscono ancora le circostanze dell'uccisione dell'ostaggio. Vasconcellos, dipendente di una grande ditta di costruzioni civili brasiliana, era stato sequestrato il 19 gennaio scorso mentre si recava all'aeroporto di Baghdad per lasciare l'Iraq. Il rapimento č stato rivendicato dalle 'Brigate al Mujaheddin', in cooperazione con 'Ansar al Islam'. Nei giorni scorsi la famiglia di Vasconcellos aveva lanciato un appello per una campagna su Internet per la sua liberazione. Il Brasile non ha inviato truppe in Iraq.
Sparatoria a Dhuluiya: uccisi 6 soldati iracheni
Sei soldati iracheni sono stati uccisi all'alba di oggi da proiettili di mortaio tirati sul loro campo vicino Dhuluiya, 70 km a nord di Baghdad. Lo hanno annunciato le forze di sicurezza irachene.  Nel campo colpito si svolgeva un corso di addestramento per le reclute dell'esercito iracheno.
Coprifuoco a Samarra
Oggi, intanto, la polizia di Samarra ha annunciato un coprifuoco totale nella cittą, situata 120 km a nord della capitale irachena. Secondo il sindaco dimissionario della cittą Taha Hussein al-Handira, la misura č destinata a impedire una marcia che era prevista questa mattina alle 10 locali (due ore prima in Italia) a Samarra per chiedere la partenza delle forze americane; una manifestazione convocata dal Comitato degli ulema, la principale organizzazione di religiosi islamici sunniti in Iraq. Handira si č dimesso per protestare contro la perquisizione compiuta da militari americani e iracheni nella sua cittą.