COMUNICATO URGENTISSIMO PORTAVOCE EX L.S.U. VAL VIBRATA
Il coordinamento degli ex lsu della Val Vibrata, mediante il portavoce Settimio Ferranti, comunica la sospensione della manifestazione di sensibilizzazione pacifica, con pentole, mestoli in legno e volantini informativi sulla vicenda, davanti all'Emiciclo dell'Aquila sede del consiglio regionale d'Abruzzo, dopo che alle ore 12 di venerdì 15 aprile 2005 una delegazione d'ex lsu vibratiani capitanata da Settimio Ferranti è stata ricevuta dalla segreteria del presidente Del Turco e precisamente dalle dr.sse Blasioli e Marchese, alla presenza dei sempre sensibili agenti della D.I.G.O.S. dell'Aquila. Dall'incontro si è rilevata da parte della segreteria del presidente, piena sensibilità, disponibilità e l'impegno in tempi brevissimi a convocare la delegazione degli ex lsu vibratiani ed il portavoce Settimio Ferranti per un incontro con il presidente Ottaviano Del Turco. Prima durante e dopo la manifestazione di sensibilizzazione pacifica, gli ex lsu vibratiani hanno registrato dimostrazioni di solidarietà e d' impegno, nonché la disponibilità a sedersi al tavolo reso disponibile dalla segreteria del presidente Del Turco, da parte del sindaco di Pescara Luciano D'Alfonso, dal presidente della provincia di Chieti sen. Tommaso Coletti, dai consiglieri regionali Augusto Di Stanislao e Tommaso Ginoble, dall' assessore al lavoro della provincia di Teramo Paolo Basilico, dal consigliere provinciale di Teramo Sabatino Marziani, dal Sindaco di Nereto con delega al lavoro dell'unione dei 12 comuni vibratiani Sergio Moroni che ha sottoposto nei giorni scorsi la problematica al presidente dei D.S. on. Massimo D'Alema, dai sindaci di Sant'Omero, Martinsicuro, Corropoli e Civitella del Tronto Ernano Fucillitti, Leonilde Maloni, Paolo D'Aristotele e Mario Tulini, dal vice sindaco di Torano Nuovo Ettore Muscella, dal presidente provinciale dello S.D.I. di Teramo Alberto Pompizi che ha anche confermato pieno impegno fattivo ed attivo per la risoluzione dell'annosa vertenza degli ex lsu e dei servizi in Val Vibrata e da tanti altri che nemmeno conoscevano, ad eccezione del sindaco di Sant'Egidio alla V. Stefania Ferri che uscendo dall'Emiciclo, con piena indifferenza ed insensibilità è passata davanti alla delegazione d'ex lsu girando anche la faccia, purtroppo a questo mondo non a tutti sta bene che il cittadino/lavoratore rivendichi il diritto ad esistere ed a vivere un' esistenza libera e dignitosa, che sicuramente si può avere col lavoro serio e non certamente con quello precario, come da anni molte amministrazioni tra cui quella di Sant'Egidio alla V. danno in pasto agli lsu e cittadini, incuranti della situazione socio economica in cui versano, figuriamoci poi, chiedergli di agire per il loro reinserimento lavorativo stabile, partendo dalla tutela del reddito e dei diritti. Per la soluzione di queste gravi problematiche socio economiche, gli ex lsu e cittadini tutti chiederanno, a gran voce al presidente Del Turco un assessorato alla Val Vibrata, che ridia lustro ad un territorio che per anni ha trainato l'economia abruzzese con il 30% del P.I.L. regionale, grazie alle piccole imprese e che ora ha in panchina oltre 11.000 disoccupati iscritti ai centri per l'impiego territoriali -grazie anche alle scelte scellerate, del non chiedere mai nulla, di vari sindaci ed ex - e con ben 70.000 abitanti è la seconda città d'Abruzzo dopo Pescara.
SI CHIEDE LA PUBBLICAZIONE DIFFUSIONE AUDIO/VIDEO/CARTACEA
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