Durante quattro giorni Nicolįs č stato in stato di coma e ieri notte i medici hanno dichiarato la morte cerebrale. Questo non č un fatto isolato. E il risultato della politica della SMAD (antisommossa) contro le mobilitazioni sindacali e popolari.
(Da http://www.indymedia.colombia.org)
Nicolįs Neira Įlvarez, giovane studente di 15 anni, č stato vittima il passato 1 maggio, delle violente e bestiali cariche della SMAD, la polizia antisommossa del Comune di Bogotį.
Durante quattro giorni Nicoląs č stato in coma e ieri sera i medici hanno dichiarato la sua morte cerebrale.
La morte di Nicoląs non č una morte isolata. E il risultato della politica della SMAD contro i movimenti sindacali e popolari. Le mobilitazioni del 1 maggio durante lamministrazione di Lucho Garzņn (sindaco di Bogotą) sono state violentemente disperse tramite luso di gas e manganelli.
Il 1 maggio scorso la polizia ha provocato, circondato e alla fine caricato unimportante spezzone di studenti alla fine del enorme corteo. Le cariche sono state cosģ violente che anche alcuni membri del Polo Democratico, il partito del sindaco, ha sofferto i nocivi effetti del gas
Il sindaco Garzņn ha preferito il silenzio di fronte alle permanenti repressioni da parte della polizia contro le mobilitazioni sindacali. E specialmente contro la mobilitazione del 1 maggio.
Organizzazioni sindacali e per i diritti umani fanno richiesta al sindaco per che si pronunci contro questo assassinio, che si organizzi un investigazione che garantisca il castigo dei responsabili e che ci sia una ristrutturazione della SMAD, feroce apparato della polizia di provocazione e violenza contro il movimento cittadino.
Lassassinio di Nicolas non puņ rimanere impune!
