Impressioni di ritorno dal presidio in Val Lemme
Sono da poco tornato dopo essere stato tutta la mattina al presidio in
Val Lemme.
La situazione era a dir poco delirante.
Le forze del dis-ordine bloccavano gli accessi alla valle sul versante
alessandrino: l'unico punto da cui si poteva passare era la Bocchetta.
DI fronte al grande spiegamento di poliziotti e carabinieri (almeno un
centinaio)stavamo noi, relegati sul prato davanti al cimitero dei
Molini in quanto i pretoriani praticamente non lasciavano libertą di
movimento nella zona intorno.
I camion della Ruberto ( il cui omonimo padrone č attualmente agli
arresti domiciliari in seguito all'aggressione squadrista perpetrata
due settimane fa ai danni di un compagno)andavano e venivano scortati
anche da una "milizia" privata assoldata ad arte.
In mezzo a tutto questo casino qualcuno si č chiesto: "Avete mica
visto Pinochet?"
