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Fuci No War
by vincent Monday, Aug. 01, 2005 at 8:59 PM mail: vincent@inventati.org

Fuci No War

Fuci No War...
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FuciNoWar

Dobbiamo continuarci a muovere contro ogni guerra

Il 7 Agosto 2005 al laghetto di Ortucchio [aq] una serata dedicata alla pace. Per dire che tutto il Fucino è contro la guerra.


Concerto dei VILLA ADA POSSE

a seguire:
Special Guest IKEBANA
PAPA STEVEN [e gli allievi della scuola di percussioni africane]
LukaDelConte
Libere Ritmiche


Saranno presenti i banchetti di Emergency ed Indymedia Abruzzo / supportolegale.

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FuciNo War
by vincent Monday, Aug. 01, 2005 at 9:02 PM mail: vincent@inventati.org

FuciNo War...
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L'altro pezzo del manifesto.

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Monumento alla pace
by Tusio De Iuliis Tuesday, Aug. 02, 2005 at 1:34 PM mail:

Al Signor Sindaco del Comune di Pescara
Al Signor Presidente del Consiglio Comunale
Al Signor Vice Sindaco
Ai Signori della Giunta
Ai Signori rappresentanti in Consiglio Comunale
Ai Capi gruppo in Consiglio Comunale
Agli Illustri Rappresentanti il Comitato tecnico organizzativo
Alla Rete Non Violenta Abruzzo
Al Social Forum Abruzzo
Ai Signori rappresentanti dell’informazione

Signor Sindaco, Signor Presidente del Consiglio, Illustrissimi Signori in indirizzo,

i tempi che la nostra società sta attraversando sono molti difficili e per alcuni versi colmi di orrori e nefandezze da renderne quasi impossibile un riscontro con la memoria storica delle barbarie della nostra umanità.

Solo molto casualmente, ho letto, dell’intenzione dell’amministrazione comunale della città di Pescara di erigere un monumento alla pace, senza però poter fare a meno di riflettere con grande preoccupazione alle dichiarazioni espresse sulle motivazioni e sulla intitolazione.

Leggo testualmente sul documento ufficiale dell’ufficio di presidenza:

“… presentazione del Monumento per gli Operatori di Pace nel Mondo ed a ricordo della Vittime di Nassiriya e contro ogni forma di terrorismo”.

Ed ancora oltre: “…Dopo la tragedia di Nassiriya, il Consiglio Comunale ha approvato alla unanimità un ordine del giorno affinché, oltre ad intitolare un’importante arteria cittadina, a ricordo di questo doloroso avvenimento, venisse realizzato anche un monumento che potesse meglio rappresentare la partecipazione ed il dolore di tutta la cittadinanza pescarese nei confronti dei familiari delle vittime (militari e civili), ma anche delle Istituzioni che i nostri sfortunati italiani rappresentavano in Iraq.

Il Monumento è anche dedicato a tutti gli Operatori di Pace nel Mondo per testimoniare…”

Una confusione evidente, incongruenze pesanti come macigni, sospettosi compromessi inapplicabili, volontà che voglio credere oneste ma che nella realtà confondono ancora di più una opinione pubblica “bombardata” da una disinformazione scientificamente calcolata e tragicamente falsa.

La “Pace” non è un oggetto plasmabile, è un bene prezioso tanto e come l’acqua, pulita e trasparente; è una parola chiara scritta nei testi fondanti delle Nazioni Unite (o di quel che ne rimane).

Senza dubbio i “ragazzi” di Nassiriya meritano un monumento.
Le vittime di quel tragico gesto terroristico meritano un ricordo per molti motivi:
1) Sono vittime perché inviati in Iraq a seguito ed a sostegno di quelle forze che militarmente hanno occupato quel Paese calpestando ogni diritto internazione ed ogni carta costituente i diritti dei popoli e i diritti umani.
2) Sono vittime perché inviati in Iraq da una maggioranza del nostro Parlamento, dal Governo e dal Presidente del Consiglio del nostro Paese sulla base di una spaventosa e cinica menzogna e per cercare armi di distruzione di massa (che tutti sapevamo non esserci fin dal 1998).
3) Sono vittime dell’inefficienza e della leggerezza di coloro i quali avevano il compito della sicurezza del Comando di Nassiriya.
Mentre da molto tempo prima, a Baghdad come a Bassora o come in altri luoghi sensibili dell’Iraq e perfino intorno ad alcuni alberghi erano stati costruiti frettolosamente paratie e difese di cemento armato, bitte di varie tonnellate di peso, recinti di filo spinato e tutto quanto potesse essere comunque necessario a ridurre o eliminare ogni tentativo di attacco dall’esterno, il Comando di Nassiriya rimaneva inspiegabilmente senza nessuna difesa adeguata.
4) Sono vittime perché inviati in Iraq a sostenere i responsabili dei peggiori crimini contro l’umanità.
5) Sono vittime perché inviati in Iraq a supportare i torturatori di un popolo indifeso.
6) Sono vittime perché inviati in Iraq per difendere gli accordi stipulati tra il nostro Governo, l’ENI ed il Governo del dittatore Saddam per lo sfruttamento dei pozzi di petrolio di Nassiriya
7) Sono vittime perché mandati in Iraq a guardare il genocidio di un popolo e l’assassinio a freddo di decine e decine di miglia di donne e bambini.

Elenco Comitato tecnico, organizzativo, cerimoniale per la realizzazione del monumento alla Pace:
Ricci prof. Ermanno quale rappresentante del Sindaco
Capitano di vascello Carlo Paternuosto Com.te dir. Marittima di Pescara
Ten. Col. Antonio Carideo – Com.te prov. Arma dei carabinieri
Dott. Alfredo D’Agostino – Vice questore aggiunto
Capitano Filippo Patri – Com.te Comp. Guardia di Finanza
Colonnello Fausto Frittoli – Ispettore reg. Abruzzo Ass. Naz. Carabinieri
Clementi prof. Alberto – Preside facoltà di architettura Univ. G. d’Annunzio

Signor Sindaco, signor Presidente, signori in indirizzo, questi ragazzi meritano un monumento perché vittime di un deliberato inganno senza precedenti.

Signori, se volete innalzare un monumento, che sia semplicemente un monumento alla Pace.

Prima di ogni soldato, prima di tutti, ci sono le vittime innocenti delle guerre e di tutti i terrorismi; le vittime della fame, delle malattie e del terrore che le donne e i bambini dell’Africa, del Sud-Est asiatico, del Sud America, del Sud del Mondo soffrono, pur sorridendo, giocando e piangendo allo stesso modo come le donne e i bambini d’occidente; le madri vestite di lutto, senza differenza di razza, religione o stato, con o senza burka; i popoli dimenticati; i soldati italiani in Kossovo, ingannati anche loro e lasciati morire (senza monumenti) nella solitudine più totale degli effetti devastanti dell’uranio impoverito; le vittime dei signori della guerra; le vittime innominabili come le donne, i bambini e gli uomini di Falluja massacrati a migliaia fin dentro le moschee, con armi sterminio

I ragazzi di Nassiriya meritano tutto il rispetto e più rispetto ancora, proprio per questo non potete nascondere la verità per la seconda volta.

Molti di loro li ho conosciuti personalmente sotto la tenda dell’ospedale della CRI a Baghdad, dove mi recavo a portare ai bambini lì ricoverati i miei peluche, dove spesso durante il frugale pranzo abbiamo scambiato opinioni e idee, e l’abbiamo fatto in piena onestà e chiarezza e alla fine ci siamo rispettati sempre.

Ho chiesto a loro di portarmi i libri raccolti in Italia per la Biblioteca della Facoltà di lingue (sezione di Italiano) dell’Università di Baghdad, lo hanno fatto senza nessun commento.

Signor Sindaco, signor Presidente del Consiglio, illustrissimi Signori in indirizzo, credo che anche voi, siete in qualche modo vittime di chi millantando la pace, in realtà vuole innalzare un obelisco alla guerra, all’odio, alla scontro religioso e culturale, ad un nazionalismo sciocco, fuori dal tempo, dalla ragione e dalla storia.

Ci sono valori come gli ideali sani, le utopie, i sogni di uomini straordinari e puliti, il lavoro di veri operatori di pace che non possono essere confusi o mediati dalla solita politica.

Sta a voi, alla vostra capacità di chiarezza, alla vostra onestà intellettuale e politica prendere le decisioni opportune per non diventare complici di un’altra menzogna ed uccidere per la seconda volta i ragazzi di Nassiriya.

Fra qualche giorno, mi pare il 6 di agosto, ci sarà l’anniversario della prima esplosione atomica su Hiroshima, un monito ed un orrore che non dovremmo mai dimenticare.

C’è una scuola, proprio nella nostra città, il Liceo Artistico “G. Mistioni” che da cinque anni lavora, studia, incontra personalità diverse della cultura, per arrivare alla progettazione di un monumento alla Pace; gli studenti, i professori gli artisti stanno lavorando per questo, loro…non posseggono computer che forniscono monumenti a comando, hanno però dalla loro parte l’umiltà e la passione l’onestà dell’arte e della giovinezza.

Un monumento alla Pace non è solo una pietra scolpita o un disegno; non è un monolite senza anima; non è il prodotto richiesto anche se ad un buon professionista; è qualcosa di più; nasce lentamente, giorno per giorno, dallo studio e dall’esempio quotidiano; spesso nasce da idee a parole volutamente tenute isolate come fossero lebbra; nasce dalla sofferenza e dalla visione raccapricciante degli orrori di questa civiltà senza civiltà; nasce quasi sempre dalla solitudine in cui vengono rinchiuse le persone scomode; nasce dall’entusiasmo e dall’ottimismo; nasce dalla capacità di sognare e di tradurre i sogni in realtà senza essere sognatori; nasce dalla consapevolezza del valore della vita e del dolore della morte; nasce dalle speranze di milioni di uomini e donne, di ragazze e ragazzi, la maggioranza del nostro pianeta che si batte per un mondo migliore; non nasce dalla mente dei furbi ma dal cuore e dall’intelligenza delle persone oneste.

Mi spiace tantissimo che proprio voi proponenti un monumento alla “Pace”, il 21 di luglio 2005, alla serata di una musica non casuale come il Jazz, di solidarietà con le vittime di ogni guerra e di tutti i terrorismi, eravate spaventosamente tutti assenti.

“Beato il Paese che non ha bisogno di eroi” (Bertolt Brecht)

spero e confido nell’azione della società civile pescarese e abruzzese
spero e confido nell’azione delle persone intellettualmente oneste
spero e confido nell’azione dei movimenti e dei partiti democratici
spero e confido in un vostro ripensamento

Pescara 31 luglio 2005

In fede
Tusio De Iuliis

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e L'Abruzzo social forum?
by compagno Tuesday, Aug. 02, 2005 at 4:17 PM mail:

...viato che si parla di una iniziativa contro la guerra "senza le istituzioni e senza i partiti"...
..non vedo tra le persone invitate l'abruzzo social forum che da anni si batte contro la guerra e non solo..
una banale dimenticanza o una scelta politica...?

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che venga
by cocaleros Tuesday, Aug. 02, 2005 at 6:12 PM mail:

A parte che l'abruzzo social forum non è una persona. e già quì caro compagno....
Secondo, non vedi l'abruzzo social forum tra le "persone" invitate perchè non ci sono persone invitate.
se l'abruzzo social forum vuol venire... che venga.
mica deve essere invitato.
E comunque, chi è/cos'è l'abruzzo social forum? caro compagno ti rispondo io, l'abruzzo social forum siamo tutti noi abruzzesi che lottiamo contro la guerra. Il tuo lamento non ha senso, a meno che tu non ti stia lamentando perchè non è stato invitato il leaderino del cazzo.
e smettetela a fare gli agenti della cia, e gridare semre al complotto.

w l'autonomia

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MA SMETTIAMOLA...
by compagno Tuesday, Aug. 02, 2005 at 7:31 PM mail:

...NON è UNA PERSONA INFATTI...
E NEMMENO UN GRUPPO DI PERSONE...
ma un percorso...caro mio..un percorso..
nessun leader da chiamare..se conosci il lavoro fatto in questi anni sai bene cosa significa..
i toni sprezzanti te li tieni per te..

...quando si organizzano le cose non si parte chiusi...ma aperti...o no?
Tu che dici?
medita...se ti senti nel giusto o se forse a volte le polemiche sono gratuite...sopratutto da chi spesso parla e non fa nulla...
e non c'è nessuna gara per rivendicare chi è per la pace e chi no..
ma costruirla concretamente...

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Appunto via i rancori
by asdel Wednesday, Aug. 03, 2005 at 3:41 PM mail:

Lasciamo stare i rancori e i toni sprezzanti....che venga chiunque è cotro la guerra per creare il movimento con ogni forma senza confini!

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Foto FuciNoWar
by fucinowar Tuesday, Aug. 09, 2005 at 4:27 PM mail:

Foto FuciNoWar...
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foto

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concerto villa ada
by fucinowar Tuesday, Aug. 09, 2005 at 4:29 PM mail:

concerto villa ada...
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foto villa ada

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supportolegale
by fucinowar Tuesday, Aug. 09, 2005 at 4:31 PM mail:

supportolegale...
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foto banchetto supportolegale

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indymedia abruzzo
by fucinowar Tuesday, Aug. 09, 2005 at 4:33 PM mail:

indymedia abruzzo...
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fucinowar #2
by fucinowar Tuesday, Aug. 09, 2005 at 4:34 PM mail:

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supportolegale#2
by fucinowar Tuesday, Aug. 09, 2005 at 9:19 PM mail:

supportolegale#2...
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supportolegale@ortucchio

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