(Da Haaretz). Reportage sul proliferare delle colonie sioniste nel cuore della West Bank. En passant, ricordaimo che Nablus è la più grande città della West Bank, teatro di durissima repressione.
I coloni: "Nuove colonie sono state formate nel cuore della West Bank"
By The Associated Press
Il leader dei coloni ha rilasciato una dichiarazione mercoledì in cui affermava che un nuovo insediamento con 14 case è stato stabilito nel cuore della west bank.
Tutti i governi succedutisi negli ultimi anni, incluso quello di Sharon, hanno sempre dichiarato che avrebbero potenzieto gli insediamenti in funzione della normale crescita demografica, ma che non ne avrebbero costruito di nuovi sul territorio in ci i palestinesi avrebbero costruito il loro nuovo stato.
Il ministro della difesa, responsabile delle "attività insediative" inizialmente ha dichiarato di non essere al corrente del nuovo insediamento.
In seguito, il ministero ha detto che l'avamposto di Rehalim (questo il nome del nuovo insediamento) fu definito come istituto edcativo quattro anni fa e che la costruzione fu autorizzata in questo contesto. "Rehalim non èmai stato definito un insediamento e non c'è nessuan intenzione di dare l'approvazione per quest'utilizzo", afferma il comunicato stampa.
Comunque Nati Yisraeli, portavoce per i coloni di Rehalim, ha spazzato via la dichiarazione del ministro come "la scusa ufficiale".
In realtà, le famiglie vivono lì, ha detto Yisraeli.
Ha aggiunto che 14 case con un piccolo giardino e tetti rossi sono state costruite a Rehalim, vicino Nablus.
Pochi giorni fa alcune famiglie hanno già èreso possesso di otto case, le altre arriveranno a giorni. In tutto, 24 famiglie, o circa 100 persone. vi soon anche alcune case mobili.
Rehalim fu stabilito come avamposto nel 1991.
"Questo è ora un insediamento permanente, con l'approvazione del governo e buone vie di comunicazione" ha detto Benny Elon, un legislatore di estrema destra.
Le costruzioni di case permanenti iniziarono con Netanyahu e continuarono con il governo "più moderato" di Barak, ha dichiarato Yisraeli. I precedenti governi avaveno rifiutato i permessi per le costruzioni e così i coloni vivevano in tende e caravan, ha aggiunto.
"Questo è un atto simbolicamente molto importante, in un momento come questo, in cui si parla di smantellare insediamenti, e avamposti legali e illegali" ha dichiarato Yisraeli
riferendosi ad unp iano del ministro della difesa di smantellamento di alcuni avamposti illegali
"Forse Rehalim è il simbolo che possibile costruire nuovi insediamenti perchè fu il primo avamposto" ha aggiunto.
I palestinesi affermano che gli insediamenti israeliani sono appropriazione illegale della terra su cui sorgerà lo stato palestinese.
Più di duecentomila coloni ebrei vivono in West bank e a Gaza, impedendo la continuità tra villaggi e città in cui vivono più di tre milioni di palestinesi.
Il ministro palestinese Saeb Erekat ha condannato la stabilirsi della colonia di Rehalim, affermando che l'autorità nazionale palestinese protesterà ufficialmente presso gli Stati Uniti e l'Europa, che avavano chiesto ad Israele di porre fine agli insediamenti.
Nonostante il paino del ministro della difesa, i coloni ebrei hanno dichiarato che che non smantelleranno gli avampsti non autorizzati. "Lotteremo per ogni avamposto che vogliono abbattere. Non ne concedermo alcuno e non scenderemo a compromessi" ha detto Elon.
"Possiamo parlare di smantellare i campi profugih e trasferire gli Arabi, ma gli ebrei devono rimanere". Yisraeli ha detto che Rehalim ha speranze di espandersi ulteriormante e che ci sono già piani per costruire un altro quartiere.
Recentemente, i coloni di Rehalim hanno colonizzato un altra area nelle vicinanze, ponendovi quattro caravan sulla sommità della collina.
"Se Dio vuole, Rehalim si estenderà da Ariel a Eli," ha detto Yisraeli, riferendosi ai due insediamenti più vicini a Rehalim
