giornata di mobilitazione contro la guerra il 5
L’Italia ripudia la guerra: art.11 della Costituzione.
No alla guerra senza se e senza ma, con l’ONU e senza l’ONU.
Bush sta aprendo un nuovo fronte di guerra in Irak adesso, domani dove riterrà più utile ai suoi interessi. Bush continua la sua guerra infinita, oggi addirittura preventiva.
Per Bush la guerra è l’unico strumento di risoluzione di qualsiasi problema, interno e internazionale.
Fuori la guerra dalla storia.
Anche Sharon continua la guerra infinita e l’occupazione militare dei Territori per distruggere il popolo palestinese, l’ANP e Arafat. Pace in Palestina, due popoli due Stati, basta con l’occupazione dei Territori e gli insediamenti.
I governi degli Usa stanno cancellando il diritto internazionale e l’ONU, che, nata per porre fine al flagello della guerra, viene usta per legittimare gli interventi armati, le cui vittime sono sempre più solo civili.
Berlusconi agisce servilmente verso gli Usa, per costringere l’intera Europa a seguire Bush, ma in Europa sempre più forte è la protesta contro la guerra.
L’Europa può e deve essere soggetto attivo per un mondo di pace.
Proponiamo la costruzione cittadina di una Convenzione permanente contro la guerra.
Manifestiamo in ogni luogo per la pace.
Invitiamo tutte e tutti al corteo pacifista il 5 ottobre alle ore 17 a Piazza Esedra contro Bush e la sua guerra.
Roma social forum; Bastaguerra social forum; Federazione romana dei Verdi; Federazione romana di Rifondazione comunista; Socialismo 2000; Attac; Forum ambientalista; Disobbedienti; Ya basta; Donne in nero; Associazione rinnovamento della sinistra di Roma; Associazione non una di meno; Aprile; Altrimondi; Un ponte per; Giovani comunisti; Marcia mondiale per le donne; Sociallink;Un Ponte Per;coordinamento dei collettivi universitari; Arci Roma e Lazio.
