IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI VUOLE DIFENDERE LA FAMIGLIA ELKANN DALLE MALDICENZE CHE LO LEGANO ALLE TRANSESSUALI?
LE TRANSESSUALI LANCIANO UNA NUOVA CAMPAGNA:
UNA TRANS PER AMICA PER OGNI POTENTE DELLA SOCIETA'
Ci voleva, eccome se ci voleva l'intervento del Garante per la
protezione dei dati per come è stata gestita dai media (giornali e tv)
la vicenda di Lapo Elkann e delle sue amicizie con persone transessuali.
Peccato però che da quel che si legge sulle note di agenzia il Garante
si preoccupi solo del "buon nome" della famiglia, perché Lapo è
persona nota e famosa e quasi consideri motivo del suo intervento
l'insistenza mediatica su un fatto incontestabile: Lapo era in casa di
una persona transessuale quando si è sentito male. E forse non era
solo cliente, ma anche in rapporti di amicizia, vista la civiltà delle
dichiarazioni della persona trans coinvolta.
Questa è una notizia. Il Garante interviene perché questa notizia
è stata ripetuta molte volte? Non esiste questo divieto, ci pare.
O è intervenuto perché ripetere questa notizia mette in "imbarazzo"
la "famiglia", quella "potente" ovviamente?
Perché il Garante non ha speso una sola parola per dire che la
vergogna della morbosità dei media italiani non ha riguardato il fatto
che Lapo fosse in casa di una transessuale, ma che questa notizia fosse
data con scandalo, ironia, come se essere in rapporti di amicizia con
una transessuale fosse motivo di vergogna?
A prescindere dalle vicende personali riguardanti l'assunzione di
sostanze stupefacenti, peraltro molto diffuse, in alcuni ambienti, ciò
che puzza di vero razzismo nella posizione del Garante è proprio
l'accostamento da considerarsi "vergognoso" di una nobile persona con
l'ambiente transessuale.
Signor Garante, signori giornalisti, direttori di testate
giornalistiche, media in generale: vi comunichiamo il lancio di una
nuova iniziativa politica di Crisalide AzioneTrans per migliorare il
mondo:
UNA TRANS PER AMICA PER OGNI POTENTE DELLA SOCIETA'
Saremo liete e lieti di offrire ad ogni VIP la consulenza di persone
transessuali serie, discrete e NON MORBOSE (differentemente da media e
Garante) le quali - con la consapevolezza di "aver conosciuto entrambi i
mondi" (pur loro malgrado) - porteranno ad ognuno di costoro una vena di
saggezza che prima non potevano conoscere
Mirella Izzo
Presidente Crisalide AzioneTrans onlus
Genova 13 ottobre 2005
