E. SERENI OCCUPATO Gli studenti della sede succursale dell’Emilio Sereni, questa mattina hanno deciso di chiudere i cancelli della propria scuola, per esprimere il proprio dissenso alla riforma Moratti, passata di recente in parlamento. Questa riforma cambierà in maniera definitiva la pubblica istruzione infatti, gli istituti tecnici spariranno per lasciar posto ai licei tecnologici e agli istituti professionali. Con l’aumento di quest’ultimi, inoltre, diminuirà la spendibilità dei titoli di studio nel mondo del lavoro. Oltre al riordino dei cicli, la riforma prevede l’introduzione dell’alternanza scuola lavoro, facendo quindi, un regalo alle imprese che potranno usufruire di manodopera gratis. Gli studenti, quindi, si dichiarano contro tale riforma e in particolare contro i suddetti punti, i quali hanno solo lo scopo(come del resto tutta la riforma) di introdurre all’interno delle scuole medie superiori il concetto di precarietà. Gli occupanti, inoltre, accusano il proprio preside, per la scelta della data dei rappresentanti dell’istituto alla C.P.S. in quanto, scegliendo il 31/10 si è voluto negare il diritto di esprimere democraticamente il proprio voto, per la vicinanza alla festa del 1/11 e il previsto “ponte” da parte di garn parte degli studenti. Esprimiamo inoltre, la massima solidarietà agli studenti universitari in lotta, ed invitiamo, gli studenti delle altre scuole ad unirsi nella lotta, promovendo mobilitazioni contro l’attacco ai saperi.
Collettivo ex De Cillis
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