Ravenna: DOMENICA 18 dicembre 2005 - Concentramento: ore 15,30, via Treste 76 (davanti agli uffici CMC).

TAV+PONTE=CMC

La CMC ( http://www.cmc.coop/ ), voracissima cementificatrice
planetaria, si č aggiudicata anche i succulenti appalti per la
realizzazione delle mega opere TAV e ponte sullo stretto.
Distruzione di territori e conseguente ricaduta sugli abitanti non sono
da considerare per la "cooperativa" ravennate, solo i profitti
importano!

Ci dicono:
La situazione internazionale esige che venga pagato anche questo prezzo
per non "essere tagliati fuori" dal mercato mondiale dello sfruttamento.
Il "corridoio 5" č essenziale per "l'Italia tutta".

Serviranno:
Corridoio di merci. Corridoio per il supporto logistico. Corridoio per
il veloce movimento truppe.
Corridoio di guerra!
Guerra ai confini, guerra ai territori, guerra alle popolazioni.

NOI NO! Noi non ci stiamo!

QUESTO č IL NOSTRO INVITO:
Ovunque esista coinvolgimento a questi progetti, ditte di costruzione,
fornitori di materiali, appalti, subappalti, ecc. deve nascere
opposizione, si esprima dissenso, contestazione, lotta.

Iniziamo da:

No TAV ... No Ponte ... NO CMC!

La solidarietą alle popolazioni va espressa subito!

La presenza di delegazioni dei comitati no tav e no ponte č gradita e
necessaria.

Compagn* della Romagna
(diffusione dell'appello/convocazione a cura del Collettivo Red Ghost di
Ravenna)

Forza, tutta la Romagna a mobilitarsi contro una delle sue creature... la CMC di Ravenna... compagn* romagnol* tutti in piazza!!!!!!!!!!!

...si sono svegliati i fantasmi rossi...!Esistono ancora...!?

La vera natura della CMC non si scopre certo oggi!
Durante la mia esperienza in Mozambico con questa Cooperativa ero in compagnia di espatriati in maggioranza fascistoidi che durante il TG1 di Mimun trasmesso da Rai International inveivano contro la sinistra ed appoggiavano le posizioni della Lega e di AN.
Una vera associazione a delinquere che acquisiva i maggiori appalti pubblici regalando ville faraoniche in un paese di morti di fame al ministro dei lavori pubblici, Mr. White, al direttore dell'ente che gestisce le strade in quel paese, il Dott. Fragoso, e al capo del partito attualmente al potere, la Freelimo.
Una banda di mafiosi che presentava dei bilanci taroccati e che segava il personale espatriato che non si allineava agli interessi dei vertici della cupola.
Me ne sono andato disgustato...
Non mi meraviglio quindi del suo interesse agli appalti collegati alla TAV.

...non si vedono gli spettri, ma agiscono ,pensano e fanno paura! Sono e lo sono sempre stati...VIVONO