TRENO NO TAV DA PALERMO A TORINO PER MANIFESTAZIONE NAZIONALE DEL 17 DICEMBRE

TRENO DA PALERMO A TORINO
PER CORTEO NAZIONALE NO TAV
SONO IN CORSO TRATTATIVE PER
IL COSTO DEL BIGLIETTO

INFO E PRENOTAZIONE : 091-6524834 / 339 6874537
o recarsi al centro sociale ExKarcere
in via mongitore 77


Network Antagonista Siciliano

www.ecn.org/excarcere

Grazie mille per i chilometri che vi fate.
Ricambieremo alla prossima grande manifestazione contro il POnte sullo stretto.

Grazie ancora compagni della Sicilia.

sono anch'io contro il TAV per tutto ciò che rappresenta,
ma questa manifestazione sarà il solito pretesto
per pochi infiltrati, provocatori e/o violenti(disinteressati dal valore della protesta) di dare un pretesto alla celere di caricare migliaia di compagn* in corteo e mandare a monte la protesta.

DA PALERMO QUINDI UN SALUTO A CHI SI IMPEGNA QUOTIDIANAMENTE CONTRO LA TAV, MA UN CONSIGLIO DI APRIRE GLI OCCHI CONTRO I PROVOCATORI PREZZOLATI.

Ma apri gli occhi tu, invece di sostenere la protesta ti nascondi dietro ste scemenze...allora in piazza non ci si dovrebbe andare mai?...solo con cgil prc ds magari?con loro sei tranquillo vero?peccato che quando c'è il popolo loro non ci sono.Il nemico è lo stato non i compagni!Se il sistema non fosse repressivo, se non fossimo in uno stato di polizia, se ci dessero ascolto anche quando si fanno i caroselli e non solo quando sfasci tutto, se Carlo fosse vivo, se le stragi di stato non ci fossero state, se in Iraq non ci fosse gente che muore ogni giorno sotto il fuoco imperialista, se lo stato non proteggesse i fasci, se i cittadini potessero scegliere cosa fare e non fare dei loro terreni della loro valle e della loro vita, se i padroni non avessero il diritto di vita o di morte sugli operai, se non ci fosse un morto al giorno sul lavoro, se il plus lavoro e il plus valore non fossero alla base di tutto il sistema, se il razzismo non fosse fomentato e praticato dal governo, se la scuola non fosse una scuola di classe, se alla fine del mese tutti ci potessimo arrivare tranquillamente, se la casa potessimo averla tutti, se il lavoro potessimo averlo tutti, se la precarietà non esistesse, se in carcere non ci finissero anarchici comunisti antifascisti e proletari in genere, se se se se il mondo non si basasse su di un sistema di sfruttamento allora le manifestazioni dovrebbero essere pacifiche tranquille e colorate.NON è COSi?!
Tu ti nascondi dietro sti cavilli degli "infiltrati" e da bravo borghesuccio opportunista lo utilizzi come scusa per stare a casa e ti metti la coscienza a posto.Vergognati e non permetterti soprattutto di dare dell'infiltrato a compagni che spendono una vita per la lotta di classe mentre tu stai a casa.Non hai il diritto di sputare sentenze su chi lotta quando tu non lo fai.Anch'io non amo spassionatamente chi fa del vandalismo un atto politico, ciò non significa che questo debba essere un pretesto per non venire a Torino o rompere i coglioni a chi utilizza altri metodi di lotta che comunque in molti casi sono necessari.La giusta violenza di piazza e di popolo sono la risposta alla violewnza del sistema e dello stato terrorista in cui viviamo.
LOTTA!

.."Se il sistema non fosse repressivo, se non fossimo in uno stato di polizia, se ci dessero ascolto anche quando si fanno i caroselli e non solo quando sfasci tutto, se Carlo fosse vivo, se le stragi di stato non ci fossero state, se in Iraq non ci fosse gente che muore ogni giorno sotto il fuoco imperialista, se lo stato non proteggesse i fasci, se i cittadini potessero scegliere cosa fare e non fare dei loro terreni della loro valle e della loro vita, se i padroni non avessero il diritto di vita o di morte sugli operai, se non ci fosse un morto al giorno sul lavoro, se il plus lavoro e il plus valore non fossero alla base di tutto il sistema, se il razzismo non fosse fomentato e praticato dal governo, se la scuola non fosse una scuola di classe, se alla fine del mese tutti ci potessimo arrivare tranquillamente, se la casa potessimo averla tutti, se il lavoro potessimo averlo tutti, se la precarietà non esistesse, se in carcere non ci finissero anarchici comunisti antifascisti e proletari in genere"
...SAGGE PAROLE QUESTE,CHE FANNO INCAZZARE!
IO CREDO NELLA RIVOLUZIONE NON COME DOGMA O COME FEDE MA COME PRASSI, COME AZIONE.
OGNUNO DI NOI, ANTAGONISTI, COMUNISTI,ANARCHICI,DEVASTATORI, PACIFISTI HA UN RUOLO DIVERSO VERSO LA LOTTA A QUESTO SISTEMA.OGNUNO DI NOI AGISCE COME MEGLIO GLI PARE E LA COSA PIU' IMPORTANTE CHE ALL'INTERNO DI QUESTA FETTA DELLA POPOLAZIONE CRITICA NON CI SIANO DELLE DIVISIONI (chiaramente non è sempre così).
CIO' CHE VOGLIO DIRE è CHE OGNUNO HA UN RUOLO IN QUESTA LOTTA E NON PERDIAMO TEMPO CON PAROLE MA PASSIAMO AI FATTI!

C'è CHI CREDE NELLA NON VIOLENZA AD OLTRANZA, C'è CHI CREDE NELLA LEGGITTIMA DIFESA, C'è CHI CREDE NELLA DEVASTAZIONE DI OGGETTI SIMBOLO DI QUESTO SISTEMA.OGNUNO UN SUO COMPITO,UN MODO DIVERSO D'AGIRE.
IO ANDR0' A TORINO E DIFENDERò IL MIO PENSIERO DA QUALUNQUE ATTACCO SIA POLITICO SIA FISICO E SONO PRONTO ALL'AZIONE.E COSì SARà AD OGNI MANIFESTAZIONE,AD OGNI GIORNO DELLA MIA VITA
BASTA SPACCATURE ALL'INTERNO DEL/DEI MOVIMENTO/I

NoPONTE-NoTAV
directACTION!

sbirulino, colgo nel tuo pensiero una serie di incoerenze tali da farmi credere che tu viva nella bambagia:
hai scritto
<<IO CREDO NELLA RIVOLUZIONE NON COME DOGMA O COME FEDE MA COME PRASSI, COME AZIONE.
OGNUNO DI NOI, ANTAGONISTI, COMUNISTI,ANARCHICI,DEVASTATORI, PACIFISTI HA UN RUOLO DIVERSO VERSO LA LOTTA A QUESTO SISTEMA.OGNUNO DI NOI AGISCE COME MEGLIO GLI PARE E LA COSA PIU' IMPORTANTE CHE ALL'INTERNO DI QUESTA FETTA DELLA POPOLAZIONE CRITICA NON CI SIANO DELLE DIVISIONI >>

sei dichiaratamente un sovversivo contro lo stato vigente
questo mi pare sia chiarissimo da quello che scrivi, però cerchi di mettere assime persone che, se ci fosse un giorno, davvero una "rivoluzione" come la intendi tu (colpo di stato o altro) con conseguente caduta dello stato vigente ti troveresti ad affrontare una guerra civile perchè quelli che hai nominato nel giro di 5 giorni si sparerebbero a vista peggio che con i fascisti o che con i membri del polo delle libertà.

ragioniamoci su.

IL PONTE E IL TAV possono anche non farsi, ma inneggiare alla caduta violenta dello stato democratico mi pare eccessivo.

penso anch'io che è l'ora della sinergia delle forze.
non so se andrò a torino ma anche io voglio difendere A TUTTI I COSTI il mio pensiero.