Pensieri

Solidarietà ai "compagni" di Milano.
Però quello che è accaduto oggi deve far pensare. I media continuano a strumentalizzare gli incidenti di ieri pomeriggio. E nei prossimi giorni sarà ancora peggio. Tutto il resto è passato in secondo piano. Qui da noi (a Roma) c'è stata una bella manifestazione contro la legge Fini e nessuno ne ha parlato. Le migliaia di persone che hanno manifestato a Roma hanno camminato nella nebbia più totale e sono scomparse.
Ma ancora più grave è che la destra ha preso la palla al balzo e ha colpito duro. Quei quattro gatti di neofascisti hanno manifestato a Milano senza nessuna preoccupazione. E magari qualche vecchietta si sentiva anche al sicuro di fronte a questi baldi giovini che ci difendono da quei teppisti che distruggono macchine vetrine e tutto quello che incontrano. Ma anche i politici veri hanno fatto dichiarazioni pesanti e colpevolizzato tutti. Il signor Cavaliere ha urlato in Sicilia contro tutti quelli che non la pensano come lui. E purtroppo siamo in tanti, ma a questo punto siamo sicuri che l'allegra combriccola di neoliberistifascistipopulistinostalgicidemocristiani se ne andrà a casa.
Sembrava sicura la sconfitta del bel cavaliere. A Matrix due sere fa Berlusconi ha dimostrato al mondo che il suo tempo era finito. Che non aveva più cazzate da blaterare alle vecchiette per farsi votare. Che finalmente sarebbe tornato nei ranghi e molto probabilmente la sua casa sarebbe crollata mattone dopo mattone non avendo più potere da dividere. Ma ora?
E proprio a Milano le dichiarazioni della Moratti fanno pensare. Se vincesse lei (e magari i borgesucci milanesi ora la voterebbero con più fervore viste le sue promesse di difesa dell'ordine pubblico) siamo sicuri che le tante realtà "libere" di Milano non sarebbero le prime a farne le spese. Che magari tornerà un po di repressione "pesante" che troverebbe il bene placido del popolino.
Per ovvi motivi noi non eravamo a Milano. Non sappiamo realmente come sia andata la cosa e ci piacerebbe ascoltare qualche voce diretta. Non vogliamo dare colpe a chi non ne ha. Ma siamo passati noi per i violenti e i nazifascisti con le svastiche i bravi figlioli.
Forse la cosa è sfuggita di mano. Ma questo, come lo è stato Genova, deve essere un fattore di crescita per tutti. Se le vittorie molto spesso sono di pochi le capitolazioni purtroppo colpiscono tutti. A Roma come a Milano.
Solidarietà a tutti gli antifascisti.

Collettivo VV