Bologna, Naziskin attaccano e feriscono migrante

Extracomunitario aggredito a Bologna
L'episodio risale alla notte tra giovedì e venerdì scorso ad opera di un gruppo di «teste rasate»

BOLOGNA - Un giovane extracomunitario è stato aggredito, nella notte tra giovedì e venerdì scorso, da un gruppo di «teste rasate» che, dopo averlo inseguito, armati di bastoni e bottiglie, lo hanno colpito provocandogli ferite al volto e al cuoio capelluto guaribili in 8-9 giorni. Venerdì scorso, verso le 2, l'autista e l'infermiere a bordo di un'autoambulanza che circolava in Saffi, appena fuori dalle mura bolognesi, hanno notato uno straniero rincorso da una decina di skinheads. L'autoambulanza si è poi allontanata qualche centinaio di metri: tornando indietro gli uomini dell'equipaggio hanno trovato lo straniero steso a terra e lo hanno poi medicato. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri. Il gruppo di skinheads è riuscito a scappare. Gli inquirenti stanno anche cercando la vittima dell'aggressione - un extracomunitario non in regola con il permesso di soggiorno - che si era allontanato poco dopo aver ricevuto il soccorso medico. Il pm di Bologna Walter Giovannini, titolare della inchiesta, ha aperto un fascicolo a carico di ignoti che ipotizza i reati di lesioni aggravate da dolo razziale.

Corriere.it
Lunedì, 10 Aprile 2006 - 05:20