corteo a salerno per i compagni e le compagne arrestati
L'assemblea riunitasi oggi a Salerno presso il csa Asilo Politico ha deciso una serie di iniziative per tutta la prossima settimana che culmineranno in un corteo giovedì pomeriggio a Salerno. Segue testo del volantino/appello SIAMO TUTTI DEL SUD RIBELLE
Con l’ondata di arresti del 15 novembre 2002 sono stati colpiti importanti figure del panorama politico meridionale dell’ area antagonista appartenenti a organizzazioni nazionali sindacali della Confederazione Cobas, docenti universitari, pensionati, studenti, lavoratori e lavoratrici precari . Donne ed uomini, espressioni di una realtà politico culturale che rifiuta la rassegnazione e che non accetta la precarietà e la miseria.
La disoccupazione, le nuove ondate migratorie dei nostri giovani verso le fabbriche del nord est, il lavoro precario che umilia ragazze e ragazzi, la scarsità d’acqua causata da una gestione mafioso-clientelare, i cumuli d’immondizia che sommergono e infettano l’aria che respiriamo, sono tutte questioni che hanno visto la partecipazione attiva in questi anni dei compagni e delle compagne arrestati. Si ha paura che tutte le contraddizioni sociali del sud possano essere indirizzate verso specifiche rivendicazioni territoriali e generali che potrebbero mettere in discussione i grandi progetti come il ponte sullo stretto di Messina e l’autostrada SARC. La procura di Cosenza ha preso un grosso abbaglio: la Rete del Sud Ribelle non è un’organizzazione clandestina ma un modo di tenere unito le realtà antagoniste del meridione ( centri sociali, Cobas, associazioni ambientaliste ed individualità).
I compagni e le compagne arrestati hanno creato strutture sociali aperte a tutti ed hanno lottato a fianco dei disoccupati, degli LSU, dei lavoratori licenziati, degli sfrattati, degli studenti e degli immigrati. Queste persone sono un patrimonio politico del Sud ed hanno diritto di cittadinanza politica come tutti gli attivisti che a Firenze hanno manifestato il proprio dissenso alla guerra ed alla globalizzazione e che hanno dimostrato la possibilità reale di creare un’Europa diversa da quella delle bombe e del libero mercato.
Per tutti questi motivi saremo in piazza a Salerno per dimostrare la nostra solidarietà ai compagni e alle compagne arrestati e per chiedere la loro immediata liberazione. Invitiamo i partiti, i sindacati, le associazioni ma anche tutti coloro che individualmente lottano per un cambiamento reale di questo sistema ad aderire a questo appello ed alle mobilitazioni che ci saranno.
CORTEO GIOVEDI’ 21 NOVEMBRE CONCENTRAMENTO IN PIAZZA DELLA FERROVIA A SALERNO ORE 17
Rete sud ribelle
Primi firmatari : Comunismo dal basso Laboratorio Studentesco Universitario Collettivo Studenti Asilo Politico Centro Sociale Autogestito Asilo Politico Cobas Salerno Ass. “Punto Rosso”
ecn.org/asilopolitico
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