Mentre si discute su come fermare una fiaccolata fascista, Azione Giovani ne organizza liberamente una la sera prima. Senza che nessun antifascista muova un dito. Mentre qualche presenuto compagno si scaglia a parole, e coi fatti, contro gli spacciatori di eroina, la polizia continua impunita le retate. Senza che nessun antirazzista muova un dito.
Solidarietà a TUTTI gli immigrati! Solidarietà a TUTTI gli sfruttati
Ci terrorizzano con la polizia nei quartieri, con le ronde fasciste, con i rastrellamenti. Il pretesto è quello della criminalità (in fondo cosa la crea, questa criminalità, se non la necessità del denaro?), l'obiettivo reale è far abbassare la testa a tutti quanti.
È ora che la paura cambi di campo.
È ora che all'odio tra le “razze” si sostituisca la solidarietà di classe, la guerra degli sfruttati contro gli sfruttatori.
_____________________________
L'articolo tratto dalla Stampa del 13.10.06
Per il funerale soldi dai pusher Erano per Diop, il senegalese annegato nella Dora In una busta 4 mila euro e i nomi dei sottoscrittori trovata dai poliziotti durante un’irruzione
Quattromila euro per il funerale di Diop Moudou, 30 anni, originario di Dakar (Senegal) annegato nelle acque dello Stura a fine settembre, durante un'operazione contro lo spaccio nel parco di fronte al Novotel. Erano chiusi in una busta, con i nomi delle quindici persone che avevano già contribuito, e la fotografia della fidanzata di Diop, cui avrebbero dovuto consegnare il denaro. Li hanno trovati gli investigatori della sezione narcotici della Squadra Mobile. in un appartamento di corso Racconigi 137, dove gli investigatori hanno fatto irruzione l’altro pomeriggio. In quella casa Diop aveva vissuto per qualche mese; in quella casa i poliziotti hanno trovato 30 mila euro in contanti, oltre che eroina, cocaina e crack destinati al mercato dello spaccio lungo lo Stura.
In manette sono finte cinque persone: denaro e droga sono stati sequestrati. Soltanto i 4 mila euro per il funerali verranno restituiti alla fidanzata della vittima. Ma l’altro giorno i servizi antidroga disposti dal questore Stefano Berrettoni hanno portato a risultati consistenti: duecento persone sono state controllate e 21 sono finite in manette. Tra le operazioni più interessanti c’è il mega controllo del parco lungo lo Stura, che ha portato all’arresto di 5 persone e l'operazione condotta dagli investigatori del commissariato Barriera Nizza: partendo da San Salvario sono riusciti a risalire ad una centrale dello spaccio a Nichelino. Quattro nigeriani, con quasi un etto di cocaina, 15 telefoni cellulari e più di tremila euro sono finiti in manette. Nel loro alloggio non si entrava, se non contattando con il cellulare gli spacciatori. Ora l’appartamento è stato posto sotto sequestro.
Ieri sera, dopo le ultime operazioni della polizia, Azione Giovani e Alleanza Nazionale hanno organizzato un presidio contro lo spaccio al Tossic Park: fino a tarda sera un’ottantina di manifestanti ha illuminato con le fiaccole il parco.
(http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/torino/200610articoli/12116girata.asp)
|