amato serra veltroni vietano largo chigi alle manifestazioni
stiamo inoltrando questo appello chiedendo adesioni per inviarlo poi alle istituzioni locali e centrali, invitando tutti coloro che vi si riconoscono a costruire insieme una mobilitazione sotto il governo in occasione della discussione della nuova normativa in materia immigrazione ciao a tutti giovanna action 3200897046 inviare adesioni a deltav5@tin.it Appello
Mentre la costituzione garantisce il diritto a manifestare in luoghi pubblici, il Comitato Provinciale per l’ordine e della sicurezza pubblica, nel quale il Prefetto Serra e il Sindaco Veltroni hanno un ruolo determinante, negano questo diritto. Con un provvedimento del 20/09 la Questura di Roma, ha vietato ai movimenti antirazzisti romani una manifestazione pubblica in piazza Colonna da tenersi il giorno 20 ottobre, per contestare le politiche del governo in materia di immigrazione, in particolare sulla questione dell’art.18 e sulla normativa sui flussi.
Con questa decisione del Prefetto inoltre si vieta sistematicamente l’uso della piazza antistante palazzo Chigi, per qualsiasi iniziativa pubblica, perché “ritiene così di garantire la massima sicurezza e un’area di rispetto di fronte al palazzo del governo”.
Si nega così di fatto il diritto all’espressione del dissenso sociale con una logica arrogante di chi vuole marginalizzare, offuscare e ancor più grave lasciare alla mercè di carabinieri e polizia la volontà di chi rappresenta problematiche sociali agli esponenti del governo.
. Già il “CPT” clandestino di viale marconi, opera del prefetto Serra e del sindaco Veltroni, dove sono stati rinchiusi illegalmente decine di cittadini rumeni e questo inaudito provvedimento, sono un allarme intollerabile che lede le basi della democrazia e l’agibilità politica e democratica di tutti i movimenti sociali.
Ci appelliamo alle forze politiche, ai parlamentari della repubblica, alle figure istituzionali, affinché questo provvedimento venga immediatamente revocato al fine di ripristinare la democrazia nella capitale. Infine invitiamo tutti a promuovere una mobilitazione che le realtà sociali e antirazziste stanno organizzando sotto il governo nell’occasione della discussione del consiglio dei ministri in tema di immigrazione per rivendicare il diritto a manifestare senza vincoli alcuni e rappresentare le ragioni sociali dei migranti.
Prime adesioni Action Arci Grazia naletto Stefano galieni dip. Immigrazione Rifondazione Comunista Hamadi Zribi Rifondazione Comunista
|