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Partendo dal constatare che anche chi oggi si ritiene di destra odia i FANTAfascisti che tali si ritengono,solo per folklore,ma non per le sacre ideologie che questo movimento filosofico-politico esprime, mi rivolgo a coloro che ancora oggi a distanza di più di 60 anni,fanno dell'antifascismo militante il loro grido di battaglia.

Queste persone non si distaccano minimamente dai FANTA fascisti sopra indicati,poichè si coprono dietro la folklorare bandiera dell'antifascismo senza aver cognizione di causa di ciò che fanno.

Tali persone iniziano sin dalla giovine età questa loro pseudo battaglia contro i fascisti mangiatori di bambini,i fascisti amici di berlusconi,i fascisti delle multinazionali.Ma siete proprio sicuri che siano questi i vostri avversari che combattete senza curarvi di chi essi veramente siano?Siete convinti che essi siani al sevizio del berlusconi di turno e assoggettati alla visione del consumismo dilagante?Fidatevi che così non è poichè queste "brutte persone", che poi forse così brutte non sono,si battono strenuamente contro l'aborto,vile forma di crudeltà verso donne e figli;per la famiglia e la crescita demografica;per il blocco dell'immigrazione fautrice di criminalità,droga e degrado;per il disintegro delle mafie italiche;per un concordato con la chiesa per il ripristino delle tradizioni nazionali e cattoliche;per la formazione di corporazioni a difesa dei lavoratori e delle comunità nazionali,per dare la casa agli italiani con mutui a tassi umani e non usurai;per la difesa del mercato italiano a discapito di quello cinese che sta dilagando sulle spalle di persone rinchiuse nei laogai(campi di concentramento) e infine per far cessare il massacro israeliano in Palestina.

Eppure è strano che persone del calibro di Bocca,Curzi e gli altri definiti "uomini di marmo" dallo scrittore di Casale Monferrato (Pansa) continuino,dall'alto delle loro capacità di conoscere la storia e fare politica,a farsi portavoce di un antifascismo che non ha nè capo nè tantomeno coda.

Un'altra battaglia combattuta a spada tratta è quella antirevisionista,forse per ignoranza o forse per comodità,visto che poltrone comode potrebbero saltare.Cerchiamo di dare dignità alla storia della nostra amata Nazione,figlia di un Impero Romano culla delle civiltà.

Una cosa che non condivido,sono gli atti di becera violenza contro i simboli delle multinazionali da chi si proclama NO-global,gli stessi che poi vengono visti con scarpe nike e adidas ai piedi mentre mangiano i big mac del mc donalds.Allora rivolgendomi a tutti coloro che abbiano partecipato a tali atti di becera e ignobile violenza,vi invito a riflettere su cotanta bestialità.Il fine è vero giustifica i mezzi,ma non è spaccando una vetrina del mc donalds che la gente non ci va più a mangiare,ma magari facendo del volantinaggio fuori da esso che si sensibilizza la gente a non entrarci.E poi siate coerenti non fatevi schiavizzare dalle multinazionali facendovi ipnotizzare dalla finta felicità che vi propina per poi combatterle con le fette di salame davanti agli occhi.

Un invito a tutti è quello di valorizzare i prodotti delle aziende italiane.

E soprattutto di RIVALUTARE DIGNITOSAMENTE E VERITIERAMENTE LA STORIA.

un saluto a tutti coloro che riusciranno profondamente a capire il significato di queste parole.