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Argentina Intimidazione contro la Marcia delle Madri
by Sima Solidarietà Ital Madri di Plaza de mayo Wednesday, Dec. 11, 2002 at 3:37 PM mail:

nella notte vasta operazione di polizia contro Madres de plaza de Mayo che preparavano la Marcha de la Resistencia

A seguire la traduzione il comunicato stampa delle Madri di Plaza de Mayo sull'aggressione subita stanotte mentre preparavano la marcia delle resistenza. (Quest'anno la parola d'ordine è NO AL PAGAMENTO DEL DEBITO ESTERO). Qualche ora dopo l'accerchiamento alle Madri è finito e la Marcia delle Resistenza si tiene oggi come previsto. Ad ogni modo sarebbe molto utile mandare e-mail di protesta al governo argentino e manifestazioni di solidarietà alle madri madres@satlink.com . L'appoggio dell'opinione pubblica internazionale ha avuto ed ha tuttora un ruolo importantissimo per la incolumità delle Madri ed in generale di tutti i militanti sociali in Argentina.
SIMA Solidarietà Italiana Madri di Plaza de Mayo.
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COMUNICATO STAMPA

Alle 22 , i componenti di una impressionante operazione di polizia hanno circondato il palcoscenico che la Asociaciazzione Madres de Plaza de Mayo stava montando durante i preparativi della 22a. Marcha de la Resistencia que comincia oggi alle 18 nella Plaza de Mayo.

Più di 60 militari della Guardia de Infanteria, con cani, pistole lanciagas, fucili a canne mozze Itaka e bastoni, hanno formato un cordone intorno al palcoscenico e hanno impedito la continuazione dei lavori.

L'operazione è a carico del Sovrintendente per la Sicurezza Metropolitana, che interpellato dalle Madri ha affermato di agire dietro ordini ricevute direttamente dal capo del governo della Città , Anibal Ibarra, secondo il quale doveva impedire con ogni mezzo, inclusa la repressione delle Madri, che la Marcia della Resistenza si realizzasse in quella parte della piazza.

Dopo alcune ore, e di fronte alla ferma intenzione delle Madri di non abbandonare Plaza de Mayo, alla quale concorrono tutti giovedì da 25 anni, e nella quale dal 1981 si realizza la Marcha de la Resistencia, la presenza della polizia è andata crescendo fino ad arrivare in questo momento a più di 150 agenti della Guardia de Infantería che stanno stringendo il cerchio intorno alle Madri , al Coro della Universidad Popular Madres de Plaza de Mayo che sta cantando ora nella Plaza de Mayo, e a centinaia di amici che si sono avvicinati per dare solidarietà alle Madri. La polizia ha anche smontato il palcoscenico preparato dalle Madri per il comizio di chiusura della Marcia, manifestando un atteggiamento aggressivo nei confronti delle Madri e dei militanti che le accompagnano, i quali sono stati obbligati a retrocedere dietro le transenne che dividono in due la Plaza de Mayo.

Da quando abbiamo iniziato a farla, solo durante la dittatura militare è stata impedita in maniera violenta, come stanotte, la realizzazione di una Marcha de la Resistencia.

Invitiamo tutte le organizzazioni popolari a circondare le Madri ed impedire che vengano sgomberate dalla piazza, perché, come dice il motto che i presenti cantavano alla polizia, "La Piazza è delle Madri e non dei vigliacchi", ( "la Plaza es de las Madres, y no de los cobardes").

Denunciamo al mondo intero questa aggressione contro le Madri, e ricordiamo che dell'incolumità fisica di tutti i presenti in Piazza saranno responsabili il Governo delle Città di Buenos Aires e la Polizia Federale.
Buenos Aires, 11 de dicembre 2002, 02:00hs.- ASSOCIAZIONE MADRES DE PLAZA DE MAYO

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Traduzione a cura di SIMA Solidarietà Italiana Madri di Plaza de Mayo Il testo originale lo trovate in <a>http://www.madres.org

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