Si sta sviluppando uno scontro nel centro politico del paese.
Questa e' la cronaca di come e' cominciato.
Bolivia questa mattina, i precedenti.
Si sta sviluppando uno scontro nel centro politico del paese. Questa e' la cronaca di come e' cominciato.
La Piazza Murillo si e' trasformata in una terra di nessuno. L'ammutinamento della polizia ha lasciato indifeso il centro politico del paese. Piu' o meno a mezzogiorno gli studenti del Colleggio Ayacucho sono arrivati nella piazza e hanno approfittato della situazioone per una sassaiola contro il Palazzo Bruciato. La piazza Murillo, inespugnabile in un giorno normale, e' stata testimone di almeno due manifestazioni, una da parte dei poliziotti in civile e la seconda, piu' feroce, da parte dei giovinotti del colleggio Ayacucho che si sono riversati nelle strade esigendo un nuovo preside. Gli studenti, al grifo di "Coripaiti', coripaita', el Ayacucho esta aca'!" hanno marciato e preso a sassate la facciata del Palazzo di Governo. Vedendo che la loro azione non riceveva risposta dalle forze di sicurezza i manifestanti sono arrivati fino all'entrata del Palazzo e si sono messi a colpirne il portone. La situazione ha raggiunto livelli fuori controllo quando alcuni cittadini che stavano nelle vicinanze si sono uniti alla sassaiola. A pochi metri, in un angolo della piazza, si vedevano sui tetti della Cancelleria, i poliziotti ammutinati che si sono limitati a lanciare qualche lacrimogeno. Da dentro il palazzo, soldati della polizia militare e del Reggimento di Scorta, hanno iniziato a difendere il palazzo principale della politica boliviana. Una grande profusione di lacrimogeni e di proiettili di gomma hanno finito per trasformare una sceneggiata in un disastro. Si contano sei morti e piu' di trenta feriti. Le mobilitazioni si stanno realizzando contro il taglio dei salari e l'aumento delle tasse. Nonostante si annunci che si sospendera' la misura fiscale contestata, questo non e' sufficiente. Si stanno chiedendo le dimissioni del Governo. Arriva adesso la conferma della morte di un soldato e di un giornalista. Al momento quindi i morti sarebbero 8, da confermare.
argentina.indymedia.org/news/2003/02/81981.php
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