Indymedia Italia


Indirizzo mittente:
Indirizzo destinatario:
Oggetto:
Breve commento per introdurre l'articolo nella mail:


http://italy.indymedia.org/news/2003/04/251311.php Invia anche i commenti.

[argentina] per oggi previsto lo sgombero della Zanon, cronaca da imc argentina
by da imc argentian (trad by blicero) Tuesday, Apr. 08, 2003 at 3:52 PM mail:

[argentina] per oggi previsto lo sgombero della Zanon, cronaca da imc argentina

20:00 (quello che si dice) Dicono che l'avvocato ha detto che aspettava che chii era di guardia scendesse dal tetto per parlare a tutti insieme. E dicono che quindi scesero camminando un oceano di camicie marroni e sorrisi bianchi, di visi stanchi e felici. Dicono che le famiglie si emozionarono quando il giovane dottore ha detto "oggi non ci sara' sgombero". E dicono che le camicie e i suoi abitanti si agitarono cantando e saltando come sempre hanno fatto e come mai prima d'ora, fino a che si ricordarono di Alejandro, che oggi compie non si sa quanti anni. E dicono che cosi' termino' un giorno di strana tensione, di tensione che ha rafforzato i lavoratori. E dicono anche che i sogni non si sgomberano. E pare che quello che dicono sia la verita'.
Spero che quando la pagina della storia verra' voltata, mostri un lieto fine...

18:30 foto da neuquen

16:00 Un corteo composto da tutti coloro che hanno appoggiato i lavoratori della Zanon sta marciando verso il centro. La maggior parte degli operai e' rimasta in fabbrica, a riposarsi e, insieme, ad assaporare la vittoria.

15:50 Il discorso di Raul Godoy [ 1 | 2 ] nel piazzale della fabbrica dopo la ritirata dei commissari

15: 30 I lavoratori pubblicano un altro comunicato stampa

15:00 Mentre si aspettano di conoscere i nuovi passaggi che la giustizia intende fare, nella fabbrica i lavoratori riposano e recuperano le forze. L'atmosfera e' tranquillo e, se si vuole, anche abbastanza vittorioso. A seconda delle misure che decidera' di prendere il giudice, gli operai della Zanon daranno luogo a una carovana dal centro di Neuquen, per dimostrare che non sono soli.

14: 15 I commissari sono arrivati nelle vicinanze della fabbrica e sono stati costretti a ritirarsi. I lavoratori hanno loro detto che potevano entrare a fare l'inventario della fabbrica ma che non avrebbero potuto prendere possesso dello stabilimento. II commissari non hanno accettato e quindi sono tornati a Neuquen per parlare con il giudice. I lavoratori hanno accompagnato il loro andarsene cantando: "hey cretini, lo sgombero mettetevelo nel culo". Migliaia di persone continuano a rimanere di fronte alla fabbrica. E' appena terminato solo il primo capitolo di una lunga giornata per la storia argentina.

14:00 gli operai si preparano a ricevere i commissari: leggete la dichiarazione stampa integrale

13:35 Hanno appena annunciato che i commissari si stanno dirigendo alla fabbrica. Gli operai stanno chiudendo la porta e rinforzando tutte i punti di guardia. Una delegazione uscira' a parlare con loro un altra volta. Non si sa con certezza con quanta polizia stanno arrivando ne' queli intenzioni abbiano. Piu' informazioni a breve.

13:00 Di fronte alla casa di Neuquen nella Capitale Federale, si sono radunate 400 persone in solidarieta' con i ceramisti. Piu' tardi e' previsto l'arrivo di altre organizzazioni tra cui la FUBA, che sta facendo una azione contro la guerra nel centro della citta'. Tra i presenti al momento Polo Obrero, No Pasaran, MTL, FTC, PO, PTS e le assemblee di Piazza Congreso e Piazza de Mayo.

12:40 Da dieci minuti, gli avvocati dei lavoratori ceramisti hanno informato che i commissari confermano di voler andare alla fabbrica accompagnati dalla polizia, anche se non si sa l'entita' dell'effettivo ne con quali intenzioni. Nel frattempo la mobilitazione introno alla fabbrica supera le 3000 persone e alla lista di organizzazioni presenti si aggiunge la UNTER (docenti di Rio Negro), vari centri studenteschi e gruppi di femministe e giovani mapuche. L'ambiente e' tranquillo e fermo.

12:09 prime foto dalla Zanon

11:00 "Questo deve essere un punto di svolta. La lotta non e' solo perche' non ci sgomberino. Ora andremo a cercare una soluzione definitiva. " Cosi' dipinge la situazione Alejandro Lopez , membro del Comitato Direttivo del Sindacato dei Ceramisti e degli Operai di Zanon. Circa 2500 persone sono riunite nella spianata della fabbrica, e l'atmosfera e' combattiva e allegra. I commissari sono gia' arrivati nella provinvia e si sono presentati alla procura numero 5. Secondo i lavoratori si presenteranno alla fabbrica nei prossimi minuti. Non si registrano movimenti delle forze dell'ordine almeno in forma visibile. IL giornalista Elio Brat dice rispetto alla situazione "Lo sgombero e' nato morto".

10:30 Continua ad arrivare gente alle porte della fabbrica. Alcuni minutii fa e' arrivata la colonna dell'MTL, quella di Barrios de Pie e le Madres de Plaza de Mayo. Alle porte della fabbrica si stanno bruciando copertoni di fronte al cartello che dice "La Zanon e' degli operai". Si respira entusiasmo e forza. Un vero e proprio recinto di persone, striscioni, cartelli e sorrisi, protegge il controllo operaio. E' sorto il sole ed e' un bel giorno a Neuquen.

10:07 Continuano ad arrivare pullman alla porta della fabbrica. Gia' sono presenti i lavoratorii statali della ATE e i compagni mapuche. In questi momenti due pullman dei docenti della ATEN della Capital sono arrivati. Inoltre decine di persone si avvicinano in macchina in piccole carovane e gli automobilisti e i camionisti che passano davanti alla fabbrica ricevono volantini dei lavoratori e rispondono con saluti solidali, clacson e segni con le mani. Zanon viene abbracciata dalla comunita' di Neuquen.

9:40 Dichiarazione di Raul Godoy : "Se ci fanno l'inventario, stiamo valutando la possibilita' di farlo, chiedendo la collaborazione del personale della Universita' di Comahue, a scrittori, a personalita' inclusi deputati, alle persone della pastorale, e cioe' facciamo l'inventario tutti insieme per la fabbrica e teniamolo a disposizione della comunita'.
Comunicato completo

9:40 Neuquen ci accoglie con un po' di freddo, pero' non sembra impedire che centinaia di persone gia' si sono raccolte davanti alla porta della fabbrica, dove si stanno concentrando 1000 persone circa che aspettano la manifestazione che e' ancora a centro citta', a circa 10 km. La strada e' bloccata, ma una carreggiata e' stata lasciata libera per il transito degli automonilisti, e dai tetti della fabbrica si vedono decine di operai che con gli occhi verso l'orizzonte custodiscono la propria dignita'. Decine di persone sonon arrivate con tutti i mezzi per solidarizzare con gli operai.

"Noi non possiamo morire di fame. Preferisco morire nella fabbrica difendendo il lavoro che morire di fame a casa o mendicare un plan di 150 pesos." Cosi' rifletteva un operaio in una delle ultime assemblee di Zanon. Questo e' lo spirito degli operai di Zanon.

(Indymedia/AnRed) Oggi martedi' 8 aprile, e' il giorno in cui migliaia di persone dimostreranno come si difendono i sogni. Zanon, la fabbrica di ceramica che da un anno e mezzo funziona a controllo operaio e' minacciata di sgombero. Alle 11, e' previsto que i commissari, nominati dal giudice Paez Castañeda per prendere in carico la fabbrica, si presentino per fare un inventario e cercare di prendere possesso dello stabilimento.
Ne' i lavoratori ne' la popolazione di Neuquen sono stati a guardare. Per tutta la notte precedente 310 operai sono dentro la fabbrica e una guardia di centinaia di persone solidarizza con loro. eron di rio negro, del sindacato ATEN, la CCC, Barrio de Pie, Venceremos, MST, PO, PTS, No Pasaran, della scuola di Belle Arti, delle organizzazionii per i Diritti Umani e i familiari degli operai stanno all'erta.
Per la mattina e' previsto l'inizio di uno sciopero provinciale della CTA e dei sindacati, e una mobilitazione che partira' dal centro della citta'.di Neuquen fino alla fabbrica. Si aspettano mobilitazioni anche da Rio Negro e dall'interno della provincia, oltre alla presenza delle Madri di Plaza de Mayo e persino del parroco di Neuquen.
Nella capitale Federale si realizzera' un presidio che comincia alle 10 fino alle 17, dove si realizzera' un comizio con le MAdres. La solidarieta' ha rotto le frontiere e si sta facendo sentire dai luoghi piu' lontani del pianeta. Grazie alla collaborazione di decine di compagni potete seguire tutte gli avvenimenti della giornata in questa pagina.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

©opyright :: Independent Media Center .
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.