Cronaca dell`alterata giornata Viennese

14:00 Gli eroici attivisti, gli ultimi ritardatari, arrivano al Campus Universitario dove nei giorni scorsi e questa mattina si sono tenuti workshops, seminari ed incontri di dimensione europea, coordinati dal gruppo locale U-N-O e con la partecipazione di vari relatori.

15:00 Le persone presenti al campus si avviano verso il concentramento della manifestazione, passando sotto il consolato statunitense il gruppo incorpora un presidio contro la guerra del Forum Sociale di Vienna.
La manifestazione ora e´davvero contro tutte le guerre (alla droga e non).

15:30 Il concentramento si "gonfia", ingloba passanti e attivisti viennesi, i sound system scaldano i motori e siamo pronti per partire

15:45 Il corteo si muove dall`universita` e si snoda verso il Danubio puntando alla cittadella dell`ONU.
Il serpentone e` variegatissimo ed estremamente colorato, ogni gruppo di affinita` ha la sua specificita` e le sue insegne, sulle quali spiccano orgogliose le bandiere della pace antiproibizionista (donate ai manifestanti dal CS Leonkavallo).

16:15 Il corteo si ingrossa fino a quadruplicare tra gli sguardi stupiti dei viennesi mentre dal soundsystem si susseguono gli interventi in 4 lingue :-)

17:30 Il gruppo arriva al nuovo ponte sul Danubio, vi sostera` per 30 minuti durante i quali verranno liberati i palloncini della campagna Spread the Seed (spargi il seme!): palloni gonfi di elio che fungono da mongolfiera per bustine biodegradabili contenenti semi di canapa, papavero e coca.

18:00 Il corteo prosegue verso i palazzi dell`ONU dove la POLIZEI, che fino ad allora era stata solamente una fastidiosa presenza ai bordi del corteo, si interpone e di fatto nega con un muro di agenti, scudi e rottweiler l`accesso all`area congressi della cittadella.
Gli attivisti portano il loro messaggio fino ai confini del fortino, ma non viene loro permesso di far sentire la propria voce all`interno, mentre proprio nelle stesse ore la crema del proibizionismo oltranzista internazionale assurge al ruolo di detentrice dell`unica soluzione possibile al "problema droga".
In coda alla manifestazione si fa notare un animato happening di Upperground che espone le sue opere proibite sulla scalinata dell`international center.


In serata iniziative e feste.