Dieci milioni incrociano le braccia. Oltre un milione scendono in piazza. Berlusconi sciò
slogan6.jpg, image/jpeg, 375x246
Dieci milioni di posti di lavoro Un successo oltre ogni previsione. Lo sciopero generale per le pensioni e contro la politica economica del governo riempie le piazze. Per Berlusconi un venerdì nero. Ed è solo il primo. [leggi]
Miracolo a Milano: «Basta Berlusconi» 200mila. Oltre ogni previsione l'adesione alla manifestazione milanese. Oltre ai «soliti» lavoratori dell'industria, la piazza si riempie soprattutto grazie a quelli dei servizi e ai «precari». Governo addio, dalla capitale meneghina quasi un avviso di sfratto al cavaliere. La controriforma delle pensioni unifica il malcontento e cancella, per il momento, le divisioni sindacali. [leggi]
Toscana a piazze unificate Adesioni massicce in tutta la regione, dalle scuole alle fabbriche. In 65.000 a Firenze. [leggi]
Torino. Non solo Mirafiori 70 mila in piazza contro il governo. Operai, studenti, dipendenti pubblici. [leggi]
Bologna bagnata... Decine di migliaia di lavoratori dopo tanto tempo uniti sconfiggono la pioggia. Cgil, Cisl, Uil, Fiom: le polemiche sui precontratti si attenuano sotto la spinta di una battaglia comune. Con i lavoratori, pensionati e disobbedienti. [leggi]
Roma applaude al ritorno della Cisl Il sindacato di Pezzotta liberato dall'obbligo di contrapporsi alla Cgil. A Roma tanti lavoratori del pubblico impiego, che vedono la pensione allontanarsi nel tempo e diventare «leggerissima». L'unità ritrovata mette la sordina alle differenze tra sindacati e porta 100.000 persone in piazza: contro il governo. [leggi]
Napoli spera sia «la volta buona» 80.000 in piazza. Disoccupati e metalmeccanici fianco a fianco contro il governo. [leggi]
I Cobas riempiono la piazza Sciopero e corteo a Roma contro la riforma delle pensioni e della scuola. [leggi]
alicebbs.darktech.org
|