Ancora un'occupazione a Torino. A circa un mese di distanza dall'occupazione del Mucchio Selvaggio, poi sgomberato e immediatamente rioccupato, i disobbedienti torinesi sono entrati in un nuovo spazio del centro della città.
Continua il percorso di rivendicazione di uno spazio, fra i tanti che vengono lasciati in disuso dalla Giunta e dai privati, per costruire un laboratorio sociale e politico. Un percorso di diversi gruppi che confluiscano in un unico "mucchio selvaggio" per contaminarsi.
Ascolta la corrispondenza di Dario, appena entrato nel nuovo spazio.
Ascolta la corrispondenza di Alessandro, Global Project.
Un'occupazione che è la continuazione di una politica sugli spazi, per dar vita a un luogo con alcune caratteristiche politiche che mancavano.
Un'occupazione che non è simbolica, ma che vuole essere quella conclusiva.
Ascolta la corrispondenza di Paolo.
Intanto, apettando il Consiglio Comunale di lunedì, si continua a pensare al percorso politico.
Ascolta la seconda corrispondenza di Alessandro, Global Project.
