Indymedia Italia


Indirizzo mittente:
Indirizzo destinatario:
Oggetto:
Breve commento per introdurre l'articolo nella mail:


http://italy.indymedia.org/news/2003/12/437709.php Invia anche i commenti.

Piacenza: Vvf, sciopero e volantinaggio nel giorno della festa
by imc Thursday, Dec. 04, 2003 at 6:17 PM mail:

festa di S. Barbara amara

Oggi doveva essere il giorno dei festeggiamenti di rito, in occasione della ricorrenza di Santa Barbara, la patrona di tutti i Vigili del Fuoco. E invece i pompieri piacentini - come in molte altre città d'Italia - non celebreranno proprio niente: nessuna esercitazione aperta al pubblico, il tradizionale pranzo in caserma con le autorità si svolgerà a ranghi ridotti, e soprattutto saranno effettuate 4 ore di sciopero che fanno seguito allo stato di agitazione proclamato la settimana scorsa. I servizi essenziali di soccorso verranno garantiti ugualmente per tutta la giornata.
Ma le rappresentanze sindacali unitarie degli agenti non rinunceranno a prodursi in una forma inusuale di protesta: un volantinaggio in vari punti della città, per far conoscere ai piacentini le motivazioni di un disagio che si trascina da ormai troppo tempo. La mobilitazione su scala nazionale di oggi è stata indetta dal sindacato autonomo Rdb, ma a Piacenza l'adesione è stata unitaria, di tutte le forze rappresentative dei lavoratori, Cgil, Cisl, Rdb, Co.na.po e Cisal-Csa. Al centro delle rivendicazioni non c'è solo il rinnovo del contratto di lavoro della categoria che attende da oltre 23 mesi, anche la risoluzione di problemi di natura più strettamente locale. «Dopo anni di continui sacrifici per portare soccorso alla popolazione, - recita il comunicato delle Rsu - i Vigili del Fuoco chiedono di essere rispettati e considerati dallo Stato come professionisti, equipaggiati con attrezzatura all'avanguardia e stipendiati dignitosamente». «Un pompiere - viene rimarcato - guadagna mediamente 1.179 euro al mese con turni notturni e festivi, comprensivi dell'indennità di rischio». Quanto alla situazione piacentina, viene denunciata la vetustà di alcuni automezzi di intervento e l'ormai cronica carenza di personale. «A fatica riusciamo - viene precisato - ad assicurare un servizio adeguato, poiché mancano gli uomini: tra città e provincia siamo in 110, mentre dovremmo essere in 176. Anche a 50 anni ci sono richiesti i parametri fisici di un ventenne per mantenere l'idoneità di servizio: a ciò si aggiunge il fatto che non disponiamo di alcuna assicurazione per la responsabilità civile». Altro tasto dolente riguarda il distaccamento di Bobbio che dovrebbe essere inaugurato il 24 gennaio: «Allo stato attuale, - dicono i sindacati - l'unica cosa che si può inaugurare sono i muri». Per far funzionare il presidio servono, infatti, 16 nuovi pompieri e un numero congruo di volontari che non sono ancora stati reperiti. Infine viene sottolineato lo stallo persistente dei lavori per la realizzazione della nuova caserma lungo la strada Valnure: «La posa della prima pietra - viene ricordato - avvenne a Pasqua, ma il cantiere si è bloccato subito dopo senza riprendere». Per tutte queste ragioni la festa odierna, si tramuterà in protesta civile e silenziosa. «Alle 11 si terrà la messa in caserma - spiegano le Rsu - ma al pranzo con le autorità andrà solo il personale di servizio, gli altri Vigili del Fuoco si recheranno in divisa a volantinare».

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

©opyright :: Independent Media Center .
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.