da kataweb.it
Londra, 04 mar 2004 - 22:02
Il settimanale britannico The Economist ha utilizzato una lettera immaginaria scritta dal numero uno di Cosa Nostra, Bernardo Provenzano, per illustrare i progressi dall'organizzazione mafiosa attraverso una strategia basata sull'adozione di un "profilo più basso nei confronti dei media" e una rinnovata enfasi sulle "attività prioritarie".
In un 'rapporto annuale', pubblicato nell'edizione in edicola domani, l'Economist fa il punto della situazione come lo farebbe Provenzano se dovesse scrivere ai suoi 'soci' sull'andamento delle attività.
A distanza di dieci anni dall'arresto di Salvatore Riina, il rapporto sottolinea che la domanda per le "offerte non rifiutabili" della Mafia "non è mai stata così forte" così come per la "consulenza nel settore dei lavori pubblici, che incassa profitti a tutti i livelli". Le entrate realizzate dalla vendita di droga e di armi hanno "tenuto bene". ___________________________________________
...ma Nania e Schifani che dicono?? (Bondi dirà che sono tutte maldicenze frutto dell'odio della Sinistra nei confronti del Premier, un complotto)
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