da econoticiasbolivia.com
IL GOVERNO BOLIVIANO APPROVA LA VENDITA DI GAS ALL'ARGENTINA
La Paz -1 aprile 2004- Il governo boliviano ha dato l'ok finale affinchč le aziende petrolifere Repsol/Ypf
e Petrobras esportino quattro milioni di metri cubici di gas quotidiani verso l'Argentina; il progetto dovrebbe concretizzarsi entro 6 mesi, una volta ristrutturato il collegamento necessario tra i due paesi.
L'operazione permetterą all'Argentina di superare la crisi energetica, normalizzare la somministrazione di gas del paese vicino verso il Cile e segnerą ottime entrate per le aziende del settore straniere, mentre ben poco entrerą nelle casse dello Stato bolviano (appena 25 milioni di dollari all'anno, una cifra irrisoria viste le cifre che Argentina e Cile sarebbero disposti a pagare per evitare razionamenti e tagli energetici).
Annuncio pubblico atteso per la riunione del 13 e del 14 aprile prossimi nella regione di confine tra Bolivia e Argentina con la presenza dei due presidenti Mesa e Kirchner.
Il gas sarą ridirezionato verso il Cile? Nell'ottobre scorso una ribellione popolare si oppose
all'esportazione del gas verso gli Stati Uniti attraverso porti cileni con vantaggi irrisori per le casse
boliviani ed enormi per multinazionali e Stati Uniti. Da allora la questione spinosa venne accantonata.
Adesso le organizzazioni sociali e sindacali temono che in futuro il gas in arrivo in Argntina possa essere "girato" verso il Cile. E' per questo che Mesa chiederą al governo argentino delle "garanzie giuridiche necessarie".
