Indymedia Italia


Indirizzo mittente:
Indirizzo destinatario:
Oggetto:
Breve commento per introdurre l'articolo nella mail:


http://italy.indymedia.org/news/2004/05/541100.php Invia anche i commenti.

PIACERE, SIAMO LE LEGGI PIU' PAZZE DEL MONDO
by Giovanni Farzati Tuesday, May. 04, 2004 at 12:34 PM mail: giovannifarzati@hotmail.com

In Thailandia è vietato uscire di casa se non si portano le mutande ed è obbligatorio indossare una camicia se ci si mette alla guida. In Italia è illegale la professione del ciarlatano.




Crescono pure troppo, sono spesso in versione sadica, prendono lucciole per cicale alcune leggi di questo nostro pazzo pazzo mondo. Ce n’è per tutti: dagli
Stati Uniti alla Thailandia, dalla Corea del Sud alla Danimarca. Non manca
neppure l’Italia, entrata nel novero per ben due leggi: è illegale praticare la
professione del ciarlatano (che ci fosse un albo?); un uomo che indossa una
gonna è passibile d’arresto.
Ma veniamo agli Usa. In Georgia non è consentito portare un cono gelato nella
tasca posteriore dei pantaloni di domenica (tutti gli altri giorni sì). In
California il sole è garantito alle masse (testuali parole) per legge. In Alaska
è legale sparare a un orso, ma è proibito svegliarlo mentre dorme per fargli una
foto. In Wyoming è vietato fotografare i conigli per tutto il mese di giugno
(periodo di accoppiamento?).
In Utah è proibito fare sesso nel retro di un’ambulanza durante una chiamata
d’emergenza (e pensare che è un buon modo per scaricare la tensione…). In
Pennsylvania è illegale dormire sdraiati su un frigorifero all’aperto, mentre
alle casalinghe è stato espressamente vietato nascondere la polvere e lo sporco
sotto i tappeti.
Anche il Canada non scherza: è vietato pagare in penny un articolo che costa 50
centesimi; le radio devono trasmettere almeno il 30% di contenuti canadesi; le
bibite chiare non possono contenere caffeina; è proibito togliersi bende o
fasciature in pubblico.
In Marocco, invece, sono passibili d’arresto tutti coloro che possiedono
narcotici o che frequentano, senza saperlo, persone che li possiedono (dimmi con
chi vai…). Nel Victoria, Australia, solo elettricisti con tanto di licenza hanno
il permesso di cambiare una lampadina. In Thailandia è vietato uscire di casa se
non si portano le mutande ed è obbligatorio indossare una camicia se ci si mette
alla guida.
In Danimarca è vietato mettere in moto l’automobile e partire se qualcuno è
sdraiato sotto di essa, tuttavia non è legale evadere dal carcere, ma se si
viene scoperti si è obbligati (guarda un po’) a tornare in cella per scontare la
pena. In Inghilterra non è consentito alle donne mangiare cioccolatini su un
mezzo di trasporto pubblico, così come è proibito appendere un letto fuori dalla
finestra. In Francia è vietato baciarsi sulle rotaie e se per caso si possiede
un maiale, è illegale chiamarlo Napoleone. In Svizzera è proibito stendere i
panni o lavare l’auto di domenica. Non solo: non è consentito, a coloro che
abitano in un appartamento, tirare lo sciacquone dopo le dieci di sera. In
Scozia, invece, è proibito ubriacarsi se si possiede una mucca.
In Israele è proibito mettersi le dita nel naso e scaccolarsi il sabato, mentre
la città di Haifa vieta espressamente ai propri cittadini di portare orsi in
spiaggia. In Messico le donne che lavorano per il Comune di Guadalajara non
devono indossare minigonne, né indumenti provocanti. In Corea del Sud i vigili
urbani sono tenuti a riferire ai loro superiori di tutte le bustarelle ricevute
da automobilisti o motociclisti. Alle Hawaii è vietato infilare, o tentare di
infilare, monetine nelle orecchie altrui (tempi duri per i prestigiatori). In
Nevada è illegale cavalcare un cammello in autostrada. Nel Tennessee non è
consentito praticare sesso orale. In Texas, invece, ci si può considerare
legalmente coniugati se per tre volte di seguito si presenta il partner in
pubblico dicendo che è il proprio marito o la propria moglie.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

©opyright :: Independent Media Center .
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.