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Bilderberg, Stresa, oggi
by mazzetta Friday, Jun. 04, 2004 at 11:00 PM mail:

Pomeriggio sonnolento.

Bilderberg, Stresa, ...
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Questa pare destinata a diventare una edizione epocale di Bilderberg.

Per la prima volta il gruppo ha diramato una specie di nota stampa, scrivendo all'Ansa quattro banalità dove tiene a far sapere che durante gli incontri non si decide e non si vota nulla.
Dunque esistono, anche se non dicono che fanno.

Per la prima volta in 50 anni, poi, domani avrà luogo una contestazione al meeting.


Arrivo poco dopo l'ora di pranzo, situazione molto quieta, l'albergo incombe sul lungolago e la polizia proibisce solo di stare dal lato dell'albergo.

Si puo' così stare di fronte all'entrata, dalla quale si raggiunge il piccolo pontile ed il prato-eliporto ricavati sulla passeggiata in riva.

Evidentemente reduci dal pranzo, alcuni illustri ospiti passeggiano in quei pochi metri, Henry Kissinger (e mi finiscono le batterie della macchina), John Elkann a coprire il posto della dinastia Agnelli, Riotta e parecchi stranieri, tra i quali spicca la Ceo di Pepsi, di origine indiana.

Presenti per i giornali un fotografo ed un cronista della redazione locale della Stampa e Daniel Estulin, simpatico giornalista informale appassionato di Bilderberg di prnoticias.com, vero animatore del pomeriggio. C'è anche "francesco" un simpatico gallese che si occupa di video.

Gli ospiti rientrano, la sicurezza è discreta, appena una decina tra poliziotti e caribinieri agli ingressi ed alcune guardie del corpo.

Scatta il pettegolezzo tra i "curiosi" presenti.
Il team de La Stampa ha confezionato un bell'articolo di presentazione, leggerop, che è finito in pagina locale con una foto di Rockfeller, ma gli onori del nazionale non l'hanno avuto.

Mentre l'argomento diventa il previsto arrivo di Tremonti paoo il tempo in scambi con Estulin, arriva la giornalista di Ansa.
Confessa di non saperne molto, e che il lancio di ieri dell'agenzia, nella sezione a pagamento, era un po azzardato.
A lunga cercherà conferma della presenza di Greenspan all'incontro, citato avventatamente.
Si attacca a Daniel, e riscontra nome per nome la lista dei presenti in suo possesso con quella più attendibile dello spagnolo.

Poco dopo arrivano i cronisti di Sole 24 ore e Corriere.
Nota di colore, i giornalisti locali vestono normalissimamente, i giornalisti "fighi" sono tutti in nero, signora compresa, sarà un segno di status?

Finiamo tutti per fare crocchio e ognuno dice quel che sa', quelli vestiti di nero non ne sanno niente.
Quello del Corriere rimane perplesso quado gli suggeriamo di Telefonare a Riotta all'interno.

Nota su Riotta, ieri era a Stresa e oggi pure, quando ha scritto l'articolo di oggi: "da Washington"? Un mistero simile al fatto che il Corriere non abbia mai scritto del Bilderberg dopo diversi anni che un suo giornalista vi partecipa, domanda estendibile a Repubblica, che potrebbe chiedere a Caracciolo due righe.

In ogni caso tra i maggiori giornalisti regna lo sconforto, la sensazione che non ne possa uscire nulla di pubblicabile, tra quelli locali una certezza, hanno già provato sulla loro pelle.

Viene il questore, saluta i giornalista locali, cordialità, presentazioni, per ultimo dico sorridendo: "io non c'entro, un passante" lui abbozza e continua.
Alla domanda : "verrà Bush?" Risponde dicendo che, come possono confermare i giornalisti che lo conoscono, avrebbe già chiuso il lungolago.

Nel retro dell'albergo, stanno infatti in attesa oltre 200 poliziotti, diversi mezzi dei vigili del fuoco ed ambulanze, pilotina sul lago di fronte all'albergo ed elicottero che ogni tanto sorvola.
Verso le 16 arriva Tremonti, si infila nel parcheggio e scende dalla Bmw dandoci le spalle, niente foto.

Giunge un cameraman della Rai, dice che lo hanno mandato perchè l'addetto stampa di Tremonti ha promesso alla Rai che uscirà per farsi riprendere, lui dice 16 o 16.30, si rivelerà una pia illusione, almeno fino alle 18 passate
I giornalisti importanti spariscono.

Verso le 17 c'è movimento, grazie ai telefonini e ai nuovi comportamenti che inducono anche nei super uomini, alcuni escono a comunicare, le macchine scattano e tutti provano ad accoppiare volti e nomi sulla lista.
Esce il boss di Logitech a fotografare il lago e a farsi fotografare disponibile e sorridente, i principe del Belgio va a fare un giro verso il paese, tornerà presto, il portoghese Socrates è il più grande fan del telefonino, un'ora buona senza soste

Tronchetti provera parla con la faccia severa all'ingresso, si notano alcuni crocchi attraverso le vetrate e sulla terrazza.

Secondo i giornalisti locali la protesta di domani sarà di una ventina di persone, contando loro i ragazzi locali di Bella Ciao.

Mostrano scetticismo di fronte alla mia considerazione che forse qualcuno di più ci sarà, anzi, la sensazione è quella che mi ignorino quasi schifati.

Alla fine della giornata i giornalisti importanti vengono illuminati da quelli locali e si lanciano su qualcuno "intervistabile", il vicesindaco di Stresa, che non dice niente del Bilderberg, ma illumina i presenti sul matrimonio di Johm Elkann con la nipote del principe Borromeo, il 4 settembre, evento che lo tiene in fibrillazione.
I gornalisti fighi finalmente hanno qualcosa di concreto e si interrogana se la nubenda sia Lavinia o Isabella come affermato dal vicesindaco abbronzatissimo.

Il sindaco dice anche che domani verso le 14 una motonave preleverà gli ospiti e li porterà, ospiti del principe e di John Elkann, sull'Isola Bella, dopo quell'ora la questura ha autorizzato il sit-in dei ragazzi di Bella Ciao.
Diavolacci, le pensano davvero tutte, il sit-in finisce e gli ospiti torneranno senza neanche accorgersene.

Davvero tutto studiato molto bene, nulla lasciato al caso.

Tutto cio' avviene nello spazio di una strada e un marciapiede, di fronte all'entrata dell'Hotel, i potenti non amano la sicurezza oppressiva e chiunque fosse li si potrebbe allungare sugli ospitii, o gridare loro, in realtà non succede nulla, passano solo anziani turisti che ci chiedono che succeda.
Vince un inglese che sibila un "fucking bastards" appena cominciamo a fare i primi nomi, ha capito al volo.

Domani altra musica, è probabile che il lungolago verrà chiuso se arriverà molta gente, ma il posto si presta a fare arrivare rumorosi messaggi all'interno e nel giardino nel quale si svolgono i coffee break ed aperitivi.

Domattina presto, per chi vuole, comincia il ballo di Stresa, siete tutti invitati, Il Manifesto oggi ha dato la notizia che la manifestazione sarà domani, per chi preferisca domani occorre tener presente che gli illustri ospiti lasceranno l'albergo all'ora di pranzo.


stay tuned

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