ventisettesima udienza del processo ai 25. rinviati mondelli e lauro, ci restano pur sempre mondelli, rollo, auriemma e piccolotti. a vous
TRASCRIZIONE SOMMARIA
[P = Presidente o giudici ; D = difesa ; A = accusa ; R = teste]
P: [fa l'appello]
[ entra Salvatore Burrascano ]
R: [fa il giuramento] P: il suo nome R: Burrascano Salvatore A: dove presta servizio R: al ministero dell'interno A: all'epoca dei fatti del g8 dove lavorava? R: alla questura di catania A: ha partecipato alle attivita' investigative durante il g8 R: la questura di genova ha inviato foto e nel corso dell'attivita' digos venne riconosciuto l'imputato FP. A: era gia' conosciuto ? R: fu arrestato dalla digos, perche' in seguito alla perquisizione furono rinvenuti 30 candelotti di dinamite A: dove ? R: nella sua abitazione A: venne denunciato ? R: fu arrestato A: fu lei a partecipare alla perquisizione ? R: si A: quindi e' in grado di riconoscerlo ? R: si A: chiadiamo di mostrare delle foto D: (tambuscio) chiediamo di avere prima una descrizione sommaria, cosi' come riconoscimenti di rito. A: (canepa) non e' un riconoscimento di rito P: se e' una arresto e' una ricognizione. [ si mostra la foto di chi si suppone essere FP fatta da Baldassarri in prossimita' dell'area banca. FOTO 76 del dvd personale. ] A: le vede bene le foto ? R: mi avvicino A: puo' dirci se questo e' il soggetto arrestato ? R: si [ foto numero 16 ] A: riconosce il soggetto che lei ha arrestato ? R: nonn lo riconosco A: foto numero 3 R: non lo riconosco A: ricorda le foto trasmesse dalla digos quante erano ? R: ricordo che furono trasmesse diverse fotografie, 4 o 5 A: (canciani) puo' vedere ancora due fotografie. la foto 47 R: si questo somiglia. A: va bene grazie. A: (canepa) senta, lei ha partecipato direttamente all'arresto del puglisi nel 2000 ? R: si A: vuole riferirci dove ha trovato i candelotti ? D: (tambuscio) c'e' opposizione relativamente all'irrilevanza della domanda A: (canepa) riguarda la personalita' del soggetto... A: (canciani) non riguarda solo la personalita' del soggetto.... in occasione della perquisizione .... [ il tribunale confabula ] A: presidente scusi .... [ il tribunale continua a confabulare ] A: scusi presidente.... [ il tribunale continua a confabulare , poi guarda canciani di sbieco ] A: non solo la personalita'. sono stati rinvenuti determinati beni che sono stati riconosciuti come indossati dall'imputato.... D: scusate ho capito che la domanda era riguardante dei candelotti ed era precednte P: la domanda riguarda la personalita' del soggetto... andate avanti R: nel corso della perquisizione furono ritrovati questi candelotti ..... nell'abitazione. fu effettuato un controllo della abitazione per vedere se si potevano rinvenire volantini articoli... dato che il soggetto partecipava anche a un occupazione di un centro per fare musica... anzi nel agosto 2002 partecipo' anche a un occupazione di un centro sociale a catania... A: lei ricorda se nel corso delle perquisizioni e dell'arresto fu visto uno zainetto. R: lei parla della perquisizione fatta dopo ? A: no parlo del 2000 R: c'erano vari oggetti adesso non ricordo... possibile che c'era anche uno zainetto A: quindi il FP era soggetto ben noto alla digos e a lei R: confermo A: nessuna altra domanda.
D: (tartarini) ho solo una domanda. puo' fare una descrizione fisica di FP R: altezza media, capelli corti occhi scuri. viso un po' piu' grosso. nelle fotografie aveva anche dei tatuaggi. l'ultimo periodo che l'ho visto aveva i capelli molto corti... quasi tagliati a zero.
A: chiediamo l'acquisizione delle foto mostrate e l'acquisizione del cartellino fotosegnaletico del FP.
D: (tambuscio) non ho capito per tutte le foto mostrate o solo per quelle riconosciute. A: 76. 16. 46. D: io chiedo l'acquisizione di tutte le foto mostrate. P: ha dimenticato un numero A: no. chiedo l'acquisizione solo di queste. D: la difesa rilancia
[ entra Christian Falconetti ]
R: [fa il giuramento ] P: il suo nome R: Christian Falconetti A: (canepa) dove prestava serivizio all'epoca del 2001 durante i fatti del g8 ? R: persso la polizia stradale di genova A: ricorda di aver fatto una nota diservizio ? R: una relazione di servizio A: ricorda a proposito di cosa ? vuole ricordarlo al tribunale? R: la relazione riguarda il momento in cui venne lanciati sassi e pietre contro le vetrate della caserma e poi venne lanciata una molotov. A: i tempi ... e' passato molto tempo... vuole consultare la relazione per essere piu' preciso ? L'ha con se ? R: no A: gliela faccio avere cosi' puo' essere piu' preciso. R: grazie A: lei era in servizio ? R: ero in servizio 13-19 ma mi chiesero di scendere un po' prima e ho preso servizio verso le 12. A: dove era la sua postazione ? R: era nel posto di guardia. insieme al collega del turno precedente A: lei ha detto 12.30 ? R: intorno alle 12.00 A: cosa ha visto quando ha preso servizio ? R: io ricordo che appena arrivai vidi un veicolo... non ricordo quale.... ribaltato e dato alle fiamme.. A: si ricorda il nome della via ? R: mi sembra via trebisonda.... A: oltre al veicolo capovolto ha visto dei soggetti ? R: si, ma non c'era grossa folla A: per contestazione lei dice che "all'incrocio con via nizza vedevo molte persone vestite di nero che indicavano la caserma" R: ma era dopo le 12 A: a che ora R: verso le 12.30 A: e cosa facevano queste persone ? R: era un corteo... molti vestiti di nero... il corteo passava per via trebisoda.... quando il cortoe passo' in zona le persone che vennero verso la caserma erano vestite prevalentemente dinero... mascherate A: quante ? R: io a un certo punto vidi un gruppo di persone passare e qualcuno indico' la caserma... poi un gruppo imprecisato di persone si avvicino' alla caserma... molte delle quali vestite di nero con il volto travisato... lanciarono pietre che danneggiarono le vetrate e succcessivamente la bottiglia molotov... A: le vetrate... vennero danneggiate e come ? R: nella parte alta non erano antisfondamento quindi vennero giu' subito. la parte bassa essendo antisfondamento e forse anche antiproietttile venne solo ammaccato A: alla molotov. il lancio lo effettuo' una persona, molte... R: il lancio lo effettuo' una perosna ma non saprei dire chi... tra l'altro il posto di guardia e' in posizione defilata rispetto all'ingresso.... sporgendomi riusci' a vedere quello... A: perche' nell'annotazione dice "dopo l'assalto, un uomo travisato vestito di nero sbuco' e scagliio una bottiglia dentor l'ingresso della caserma" ricorda questa circostanza ? R: si. dopo aver lanciato le pietre... le persone lasciarono passare questo uomo che lancio una bottiglia incendiaria che entro' senza problemi dato che il vetro era gia' sfondato A: e cosa successE ? R: si ci fu u piccolo incendio.... preciso che c'erano molti altri colleghi in servizio tra cui uno con l'estintore.... che spense subito l'incendio.... pochi secondi. io rimasi nella mia postazione perche' non potevo lasciare il mioo posto dato che c'erano anche le armi ecc... A: il giorno precedente eravate stati allertati avevate preso precauzioni ? R: avevamo il casco e il manganello, il giubbotto antiproiettile.... insomma l'attrezzatura per evitare danni fisici A: (canciani) mostriamo il rep 192.20 A: sono queste le fasi a cui si riferiva ? R: si... non so se il momento e' quello proprio... in cui le pietre abbattono i vetri.. cmq quello e' l'ingresso della caserma... A: conosce questa persona ? e' lei ? R: non sono io. dovrebbe essere il sovrintendente blasi. A: era in servizio ? R: si era in servizio per difendere la caserma R: mi sembra lui.... blasi, biasi.... A: in questo fotogramma 54:23, la parrte che era rotta e' quella alta ? R: si quella superiore... la parte inferiore dove c'e' il collega sono antisfondamento in quanto nonvennero abbattuti. A: nessun altra domanda P: difesa ? niente ? A: (canepa) chiediamo l'acquisizione dei fotogrammi mostrati. P: il teste puo' andare. grazie P: sull'acquisizioone non c'e' problemi.
[ entra il teste Filippo Lapi ]
R: [fa il giuramento, ] P: il suo nome R: Lapi Filippo A: (canepa) nel corso delle manifestazioni contro il vertice del g8 nel luglio del 2001 e' stato destinato al servizio particolare ? R: dirigevo un contingente a piazza paolo da novi A: vuole raccontare nel dettaglio ? R: ehmm.... A: la pregherei di ... ha con se' le sue relazioni di servizio ? ricorda gli orari ? R: non ho le relazioni... ricordo che ho iniziato l'intervento dopo le 11 11.15.... su disposizione del dirigente.... A: scusi. chiediamo di mostrare le annotazioni di servizio al dr lapi A: prego R: verso le 11.45... era piu' tardi A: ma prima dov'era ? R: eravamo posizionati la allo sbarramento.... A: scusi dr. ci deve dire orario, luoghi.... R: lo sbarramento era in corso buenos aires . avevo 80 uomini del reparto mobile di genova e 80 uomini del reparto antisommossa R: si cominciava a riempire di gente.... su corso buenos aires si cominciavano avedere persone incappucciate.... non sono pratiche di genova... A: visto che non e' pratico suppongo che quando ha redatto l'annotazione .... R: posso leggerla ? A: beh se aiuta la sua memmoria R: [legge la relazione...] A: non e' che deve proprio leggerla.... deve aiutare la sua memoria R: [legge la relazione...] D: (mazzali) scusi se interrompo questa splendida lettura.... prima deve dire cosa ricorda... poi al limite legge e fa delle precisazioni... poi mi pare che ricordasse quindi io proporrei che ci dicesse cosa ricordasse e poi leggesse P: puo' leggere gli atti quando si vuole. serve a passare dalla memoria diretta a quelal indiretta.... siamo a quella indiretta A: si ma non puo' proprio leggerla qui in pubblico P: questo e' un altro problema R: mi ricordo persone incappucciate che si addensavano. poi mi e' stato dato l'ordine di avanzare. siamo usciti dai grigliati e siamo andati verso queste persone. loro hanno tirato pietre contro di noi. noi li abbiamo respinti verso mi pare piazza tommaseo. su piazza da novi c'erano 4-5000 persone che hanno visto tutto ma non sono intervenuti... noi li abbiamo fronteggiati e loro sono indietreggiati A: prego ... R: poi e' arrivata la segnalazione dell'asssalto alla caserma di via saluzzo.... A: scusi. prima ha detto che li ha fronteggiati come ? R: siamo andati verso piazza tommaseo. all'altezza dell'incrocio con corso torino si sono dispersi un po' verso mare un po' verso tommaseo. ci siamo attestati un po' a quell'incrocio [...] R: siamo andati verso la stradale... e' venuto un gruppo che ci lanciava oggetti e noi siamo dovuti arretrare fino a corso torino A: che tipi di oggetti ? R: pietre, sassi, bastoni, cassonetti incendiati A: nelal sua relazione parla di bottiglie incendiarie R: una o due che arrivavano. ce'rano sicuramente cassonetti incendiati... A: ha detto siete tornati a corso torino R: si. perche' dovevamo proteggere anche la colonna, dato che ci attaccavano dalle vie laterali, siamo indietreggiati su corso torino per essere protetti dalle case. A: poi ha detto che e' giunto l'ordine di portare soccorso alla caserma della stradale R: si. siamo andati verso la caserma... i manifestanti sono arretrati e si sono attestati su dei giardini sopra la scalinata... da dove lanciavano dei sassi verso di noi A: poi ? R: io mi sono allontanato perche' ho subito una bruciatura alla mano A: come ? R: da un cassonetto in fiamme A: poi ? R: poi mi sono fatto medicare. poi mi hanno spostato con un altro reparto... mi hanno mandato al carcere... non siamo riusciti ad arrivare perche' le strade non erano percorribili.... poi la centrale verso le 15.30 mi ha mandato in corso torino dove c'erano dei disordini A: disordini con chi ? R: contro le forze dell'ordine A: e cosa e' successo ? R: si avanzava, si arretrava sempre con i reparti A: proprio in riferimento a questi suoi spostamenti intorno alle 15.30, c'e' sempre la relazione di servizio che non la invito a leggere ma a consultare, cosa avete fatto i reparti con lei R: praticamente la zona di operazione e' stata sempre quella tra corso buenos aires, corso torino e piazza tommaseo, si andava avanti e indietro in quel settore ? A: via tolemaide ? R: via tolemaide.... A: il giorno 20 una volta affrontata la situazione lei dice noi ci siamo spoostati. dove ? R: nel pomeriggio mi ha mandato in corso torino dove c'era unreparto senza funzionario a dirigere quel reparto... A: nel pomeriggio avanzato non vi siete spostati verso il ponte monumentale ? R: .... A: lei dice . da disposizoine dal questore di andare .... R: e' avvenuto al mattino. tarda mattina verso le 13 le 13.30.... dove c'e' stato un tentativo di sfondamento della zona rossa A: e cosa avete fatto R: siamo andati... non c'era una situazione particolare.... A: siete intervenuti in un'altra zona della citta' ? R: nel pomeriggio sono tornato in corso buenos aires... A: lei ha detto di essere stato ferito. R: si A: una bruciatura alla mano ? R: si A: dove e' stato medicato ? R: davanti alla questura c'era un ambulanza con i nostri medici. A: e il 21 ? R: al mattino ero presso sturla dove doveva partire il grande corteo dove non e' successo nulla. nel pomeriggio la centrale mi ha mandato in corso buenos aires, corso torino. A: come era la siutuazione ? R: la situazione era abbastanza tranquilla. poi la centrale mi ha detto di andare oltre il sottopasso in piazza... piazza guidi... A: forse giusti R: si giusti... siamo andati verso il sottopasso sono rimasto sotto il sottopasso per molto tempo in quanto non so se la massicciata era sgombra... poi il sottopasso era ostruito se non ricordo male da una carcassa di macchina e avevamo timore che potessero dare fuoco alle macchine e rimanere bloccati nel sottopasso incendiato. A: ma ha visto attivita' in proposito... R: l'attivita' in piazza giusti c'era. c'era un reparto che la segnalava... poi ho preso 50 uomini del reparto con un funzionario di genvoa che ha fatto la strada dall'altro lato e quando e' arrivato in piazza giusti noi poi abbiamo sfondato le barricate e siamo andati in piazza gisuti A: ha detto che era bloccato ? R: si A: con che oggetti R: suppellettili vari... A: nella relazione e' stato molto preciso.... R: beh c'e' scritto carrelli A: e una macchina che e' stata data alle fiamme sul lato monte.... R: se ho scritto cosi' ... A: ok. ha detto che c'era un funzionario R: si il dr auriemma. l'ho mandato da un altro lato in piazza giusti. quando e' arrivato ho sfondato la barricata... sono andato avanti a piazza giusti. poi la centrale ci ha fatto tornare a brignole alle 19. alle 20 ci hano messo in libera'.
A: (canciani) rep 182. se lei ci puo' riferire mano a mano che lo vede situazioni che riconosce luoghi e contesti...
[ mostrano piazza da novi ] R: in piazza da novi... c'era il gruppo di manifestanti che ha attaccato anche una banca... ma le persone in piazza da novi non ha fatto nulla... A: dal min 3 e 17. riconosce sta zona ? R: cvista cosi' no. A: aspetti un secondo. R: potrebbe essere via torino ? A: questa era la situazione in corso torino nel momento in cui lei operava o lei non ha mai visto questa situazione R: questa situazione cosi' non l'ho vista. onestamente.
A: Rep 220 dal min 41:08 [ immagini di corso buenos aires durante la carica ] A: riconosce questi luoghi ? R: onestamente.... A: riconosce questo reparto ? R: se e' corso buenos aires il mattino e' il mio A: min 41:23 R: e' il momento in cui siamo usciti dai grigliati se e' corso buenos aires al mattino A: quindi questo e' il miomento in cui siete usciti ? R: se e' corso buenos aires al mattino si. A: mandiamo avanti. puo' dirci se riconosce dei luoghi ? R: secondo me si. e' il reparto che ho con me. se alle spalle... e' il centro quello ? A: si R: allora siamo noi D: (tambuscio) la domanda al pm e' irrituale... non vorrei che fosse sfuggita al tribunale. A: min 41:45... c'e' una prima parte del contingente. era il vostro schieramento? R: poi dietro avevamo un altro reparto. [ manda indietro ] R: l'unica cosa che mi sembra di riconoscere e' il credito italiano di corso buenos aires A: da questo punto di vista prima ha fatto riferrimento alla banca che ora individua come il credito italiano su corso buenos aires R: si con una traversa .... ora non ricordo quale.... [ gli danno una cartina ] R: dovrebbe essere corso torino A: questi sono i luoghi in cui ha operato ? R: si A: e l'avanzamento e' quello che lei ricorda ? R: si. era per spingere verso la periferia i facinorosi.... A: e l'avanzamento come e' stato R: su corso buenos aires verso piazza tommaseo [ mostrano l'avanzata del reparto mobile di genova capitanato da lapi ] R: quella in fondo mi sembra piazza tommaseo A: min 43:22 riconosce la strada ? R: corso torino A: all'incrocio cosa avete fatto ? R: abbiamo guardato verso il mare. perche' il gruppo piu' consistente era andato verso mare. siamo scesi 20 metri verso mare. poi questi si sono dispersi... noi ci siamo ricompattati e ci siamo messi all'incrocio. poi e' arrivata la segnalazione della stradale e noi siamo andati verso tommaseo. [ mostra le cariche su corso torino all'altezza di via trebisonda ] [ mostra il reparto schierato all'incrocio verso mare ] R: questa e' la posizione in cui ci siamo ricompattati. alla destra dello schermo c'e' piazza tommaseo. A: la situazione dei luoghi la riconosce ? lei riconosce gli spostamenti del suo reparto ? R: si A: siete voi quindi ? R: si si [ mostra il reparto mobile di roma (e canterini) schierato insieme al RM di genova all'incrocio ; mostra i danneggiamenti all'immobiliare firpo all'incrocio. mostra la mobile di roma su un lato verso mare e la mobile di genova su un altro lato verso monte su corso torino ] A: min 46:03. riesce a orizzotare cosa si trova alle spalle del reparto ? R: non riesco. la situazione era molto fluida.... arrivavano lanciavano poi tornavano indietro e via dicendo.... [ tornano indietro ]
A: Rep 177.9 [ mostrano le scene con le barricate in corso torino all'altezza di trebisonda ] A: ricoda la situazione ? R: si in corso torino A: ricorda queste barricate ? R: si. che siano queste o no non saprei [ mostra il RM di Roma con Canterini che avanza ] A: questo e' il vostro reparto ? [ mostrano la carica con Lapi in prima fila ] R: siamo proprio noi A: lei non riconosce se' stesso ? R: normalmente sono tra gli uomini in prima fila quindi.... A: era in divisa? R: si avevo la tuta ignifuga. [ mostrano il pestaggio del sanitario in piazza savonarola ] R: cmq riconosco la piazza, e' una piazza sulla destra in corso torino
A: voi ha detto siamo tornati indietro R: siamo tornati e ci siamo dirtti verso tommaseo che stavano assaltando la stradale ... A: rep 220 min 48:50 al min 55:30 [ mostrano gli scontri in piazza tommaseo con tanto di molotov con lancio di una precisione atletica impressionante :) ] R: questa dovrebbe essere corso buenos aires tommaseo.... A: voi eravate posizionati dove ? e i manifestanti ? R: questi sono i giardini dove stavano i manifestanti A: min 49:42 A: queste erano le barricate di fronte a voi ? R: si queste dovrebbero essere le barricate in piazza tommaseo. A: riconosce le scene a cui ha assistito ? R: si A: ricorda se sono state tirate delle bottiglie molotov contro di voi ? R: onestamente non ricordo... arrivava di tutto... fiamme se ne vedevano.... [ mostra una molotov ] A: vedendo le immagini ricorda meglio le molotov ? R: la situazione non era delle piu' calme... c'erano bottiglie, cassonetti in fiamme... se quella era una bottiglia che esplosa tra i nostri piedi... non glielo so dire.... non credo pero' che possa essere altro.... data la fiammata improvvisa e l'assenza di dimostranti vicino A: io le ho chiesto se le immagini le riportavano alla memoria quel ricordo R: io ricordo i sassi che uno cerca di evitarli per prenderli in faccia... A: ricorda cosa e' successo con i manifestanti ? R: i manifestanti si sono dispersi e noi avanzavamo verso piazza tommaseo... noi siamo rientrati in corso torino per proteggerci i lati....
A: passando alla giornata del 21. A: Rep 164.158
[ mostrano immagini dlle cariche in piazza giusti il 21 pomeriggio in coda al corteo ] A: lei si riconosce ? riconosce la situazione?
[ Lapi continua a fare il vago ] A: lei prima ha fatto riferimento al sottopasso ostruito . puo' dirci se e' questo ? R: quando ci siamo avvicinati nelle immediate adiacenze del sottopasso abbiamo visto che c'erano oggetti che lo ostruivano... su uno c'era una carcassa di macchina e sull'altro legni e altri... A: e' questa la situazione ? R: si. perche' in fondo si vede un reparto A: che sareste voi ? R: i dimostranti sono in piazza giusti.... noi siamo lato mare.... [ mostrano le foto in cui poi si dara' fuoco alla macchina. manifestanti che si allontanano di corsa. macchina in fiamme ] A: min 20:24. la carcassa a cui ha dato riferimentno e' stat data alle fiamme ? si ricorda ? R: mi pare di si.... all'imbocco del sottopasso... la proiezione magari non lo so.... magari era dentro.... [ mostrano piazza giusti mentre i manifestanti arrestrano e la polizia avanza; manifestanti che ribaltano un auto ] A: quando voi avete attraversato il sottopasso si ricorda come avete trovato la situazione ? R: i manifestanti che andavano verso marassi e .... A: c'erano danneggiamenti ? R: moltissimi.... pero' non ricordo precisamente A: ad esempio ? cosa ricorda ? R: un distributore... le feramte degli autobus rovinate un pochino A: lo dice perche' lo vede o perche' lo ricorda R: lo vedo e lo ricordo... c'erano numerose macchine danneggiate.... A: quando avete attraversato il sottopasso le fiamme erano spente ? R: non ricordo... quando il reparto ha aggirato il ponte ed e' arrivato in piazza giusti io sono entrato... non ricordo se c'erano ancora fiamme o no... il mio problema con i lsottopasso non sapendo se sopra era pulito o meno era che non sapevo se ci bloccavano sotto o meno... avevo bisogno di un reparto che liberasse piazza giusti..... A: questo era il distributore ? R: onestamente non saprei A: si ricorda dove era il distributore che ha menzionato ? R: se non ricordo male nelle adiacenze di piazza giusti [ intanto che parla continuano a mandare immagini.... bah! ] A: mandiamo avanti fino a che non torna dritta l'immagine.... [...] R: anche perche' non avevamo notizie precise di cosa trovavamo inpiazza giusti e non avevamo notizie precise se ci fossero manifestanti sulla massicciata A: c'erano altri reparti ? R: non credo... perche' ci siamo trovati li' eravamo tantissimi come uomini e siamo andati avanti fino quasi a marassi.... dietro non c'era nesusn reparto e infatti ci volevano mandare in piazza giusti perche' erano segnalati danneggaimenti.... A: le segnalazioni le avevate dalla centrale operativa R: quel poco che arrivava si A: ricorda la presenza degli elicotteri ? R: si si l apresenza e' stata costante tutta la giornata... D: (tambuscio) ho un vago ricordo riguardo a un ordinanza del tribunale rispetto al far scorrere immagini.... io sono interessato al fenomeno... se fosse possibile fare domande specifiche ogni tanto... [ mezza difesa si sbellica ] [ i pm interrompono la visione ]
A: min 04:33. questo e' sempre l'imbocco del tunnel di cui lei ha riferito ? R: se e' l'imbocco corrispondente a corso sardegna....... A: andiamo a vanti e lei mi dice.... R: i reparti schierati sono li.... quindi e' sempre l'imbocco in piazza giusti A: min 04:56 [ mostrano le immagini di due auto alle fiamme all'imbocco di piazza giusti. anche l'altra barricata ] R: ecco le masserizie. avevo detta prima una parte di tunnel con masserizie e una parte con la macchina A: ricorda intervento dei pompieri ? R: io non lo ricordo ma sicuramente ci sara' stato....
A: senta lei prima ha fatto riferimento alla mancanza di reparti dall'altra parte del sottopasso. si ricorda se quando siete passati c'erano altri reparti che hanno eseguito un altra manovra ? R: io ricordo che io ho mandato un reparto. quando ho sentito la sirena come da accordo ... cioe' arrivate in sirena... io sono andato A: vede... si vedono altri reparti [ in via giacometti ] A: sono altri reparti di ps R: onestamente non lo so.... non so nenache se sono quelli che ho mandato io A: ma i suoi altri sono passati dal tunnel ? R: no. gli ho fatto fare un giro per aggirare il tunnel A: quindi questo potrebbe essere quello R: si potrebbero essere i 50 uomini con il dr auriemma. [ si vede unoschieramento in corso sardgna che sopraggiunge] A: questi sono i vostri ? R: debbo dedurre di si... A: voi vi siete riuniti con l'altro reparto in piazza giusti ? R: si. ci siamo ricongiunti con looro... c'erano tanti altri reparti e abbiamo proceduto a bonifica fino a quasi marassi.
P: ha riconosciuto quello che abbiamo visto ? A: alcune parti il pm le ha fatte andare velocemente.... ora non so se la difesa fa opposizione rispetto alla parte vista velocemente.... io l'ho fatto per andare incontro alle esigenze comuni.
P: passiamo al controesame.
D: (mazzali) lei come ha fatto a riconoscersi ? lei ha detto di avere la tuta ignifuga.... R: io ho detto che avevo jeans, scarponcini.... D: le vorrei mostrare una foto. si riconosce ? R: si D: si ricorda dove era ? R: non ricordo D: avete fatti molti fermi ? R: si. alcuni fermi ma non ricordo onestamente quale fosse. D: (tambuscio) una domanda generale : lei ha detto che il venerdi' mattina ha iniziato il servizio in corso buenos aires ? R: si D: aveva un reparto che era il reparto mobile di roma al suo servizio ? R: si D: queste disposizini c'era un documento ? R: un ordinanza D: era un ordinanza generale che dava disposizione R: c'era un ordinanza che dava disposizioni sui reparti ma cio' non toglie che potessero essre cambiate.... D: dava direttive sulle modalita' ? R: sulle modalita' ? no no. non da queste informazini ? D: ma dava informazioni sui cortei ? R: l'ordinanza.... dice.... i sigg rossi e bianchi hanno promosso un corteo da a... poi indica chi dirige il servizio chi sta in testa e chi in coda... in questo caso non c'era un corteo ma c'erano posti fissi dove si radunavano... e i postoi dove noi dovevamo stare D: ci sono stati riunioni in questura per preparare il tutto ? R: si si . riunioni tecniche ce ne sono state D: e partecipavano =? R: i responsabili dei settori e altri funzionari D: e si parlava delle varie cose ? R: si dei cortei.... delle differenze.... e tutto . D: (tartarini) lei si e' trovato a piazzare in piazza alimonda ? R: si sono passato... D: quando R: doveva essere appena successo il fatto che poi si sapra' essere la morte del ragazzo D: si ricorda il funzionario piu' alto in grado ? R: non ricordo D: ma c'era un funzionario ? R: si. ma non ricordo chi D: ma lei e' andato per comunicazione. R: no io ho visto la situazione e mi sono avvicinato... poi sono ritornato in dietro D: e le comunicazioni radio funzionavano ? R: le comunicazioni radio non funzionavano sempre... per lunghi periodi non c'e' stata quasi comunicazione D: per conoscenza sul canale op ognuno sente quello che dicono gli altri ? R: in teoria si. se c'e' copertura radio... D: (di danieli) mi dice quale era la sua gamma ? R: c'e' un ordinanza D: quindi possiamo risalire da quella ordinanza. R: si D: era in contatto con l'0elicottero che sorvolava ? R: si si se mi serviva potevo comunicare con la radio. ora non ricordo se c'ho parlato D: ricorda la sigla= R: sono passati tre anni D: riguardo al ritorno verso ponte monumentale... lei sengalava lo sfondamento... R: si. ma era una falsa notizia D: da chi era stata data ? R: dalla centrale... i reparti non si possonno muovere se non su ordine della centrale operativa. P: altre domande ?
P: sulle richieste di acquisizione ? A: il primo filmato dove non ha riconosciuto i luoghi non chiediamo l'acquisizione. D: (mazzali) si ma la nostra posizione e' piu' drastica. io leggo con attenzione le ordinanze. credo che il concetto di rilevanza derivasse dal riconoscimento sicuro delle zone che vengono fatte vedere al teste, quindi il nostro frame e' acquisibile... sicurmante non sono acquisibili i video i cui il dr lapi dice se quelli sono i poliziotti se quella e' genova allora .... il meccanismo e' quello che o il teste si riconosce nel video ... e c'era possibilita' di riconsocersi... e allora il video e' acquisibile o si riconosce in uno specifico episodio e allora si acquisisce il video... perche' se il sistema e' quello di oggi, sicuramente nessuna parte del video e' acquisibile.... quindi per quanto riguarda la nostra difesa c'e' opoosizione a tutto... A: il teste oggi ha fornito una descrizione dettagliata... gli sono stati mostrati i video ha riconosciuto i luoghi e le circostanze. ha parlato di masserizie, di vetture in fiamme, ha parlato di quello che gli e' stato mostrato.. oggetto di questo processo e' la devastazioune della citta' e questo e' quello che ha parlato il dr lapi. tra l'altro , non per polemica, ma il pm e' stato oggetto di una spiacevole contestazione, in cui si e' voluto acquisire un frame in quanto mostrato al teste e non riconosciuto. allora ritengo che ci troviamo nella stessa situazione. si farebbe un torto al tribunale se si dice che questi video non sono rilevanti rispetto a questo processo. A: (cancianI) i filmati riguardano luoghi e tempi in cui ci sono i soggetti. quindi appare sostanziale e rilevante l'acquisizione dei video che contestualizzino i video. P: un chiarimento. le immagini sono tutte nuove rispetto ai dvd? A: in parte P: quindi alcune sono acquisite ? A: alcuni spezzoni piu' ampi P: quindi alcuni vecchi alcuni nuovi P: e quello di mazzali? D: fa parte del rep 79 dei pm.
[ il tribunale confabula ]
P: riguardo le produzioni del pm il tribunale non ammette nessuna produzione tranne quelle gia' nei dvd, perche' non riconosciuta dal teste tranne la prospettiva, tra l'altro in pposizione diversa. il fotogramma della difesa viene ammesso perche' in controprova.
[ entra il teste Rollo Antonio ]
R: [fa il giuramento, ] P: il suo nome R: Antonio Rollo A: (canepa) nel luglio 2001 e' stato impiegato in servizi di ordine pubblico in relazione alle manifestazioni contro il vertic3 g8 R: si A: vuole riferirci in quali zone ? R: ero in retroguardia persso la fiera del mare con un contingente di cc e di ps e con 2 o 3 funzionari. a un certo momento dalla sala operativa giunse l'ordine di appoggiare alcuni colleghi che stavano operando in corso torino, piazza tommaseo e corso italia. mandai un contingente a disposizione del dr gaggiano e uno a disposizione del dr lapi. Arrivato in piazza tommaseo insieme ad altri colleghi sul posto che avevano gia' avuto altri scontri con i giovani, trovammo questa situazione di scontro, di lancio di oggetti, di bulloni da parte di giovani [...] con un gruppo di cc che stavano con me. poi bloccammo dei giovani che stavano in piazzale kennedy, in via rimassa, alcuni giovani che stavano con me... A: in relazione a cosa vennero arrestati ? R: danneggiamento e lancio di oggetti A: non ho altre domande.
D: (taddei) vi erano funzionari alle sue dipendenze ? R: io ho lavorato con il dr lapi, che era primo dirigente. poi stava con me sul posto il dr lauro. e poi c'erano altri primi dirigenti. mondelli credo altri funzionari... la giornata era confusa. eravamo tanti funzionari. il dr lapi e con il dr lapi stavamo tutti quanti assieme. D: per quanto riguarda i contingenti a sua disposizione, volevo chiederle se durante le operazioni sono stati diretti da lei. R: un gruppo di ps sono stati mandati dal collega gaggiano D: non li ha diretti lei R: io ero di retroguardia. poi c'erano altri colleghi con la mia stessa qualifica che dirigevano le operazioni. ero di supporto con loro, ma non sono stato all'avanguardia, perche' stavo alla fiera del mare D: quindi non ha diretto le operazioni R: io so soltanto che i cc che erano li' mi hanno porrtato con i giovani. noi ci occupavamo della parte di ordine pubblico. R: poi c'era anche il vicario che sovrintende a tutte le operazioni. Noi siamo primi dirigenti e il vice questore vicario che c'era sul posto. D: non ricorda chi fosse ? R: il dr calesini, che adesso non sta piu' qui D: quindi lei non aveva a disposizione una radio trasmittente R: no D: non aveva una sigla R: si avevo una sigla. avevamo i collegamenti ma in una giornata cosi' ma quelli che aveva i colelgamenti era il vicario. se cimmettiamo tutti quanti a D: ricorda quale fosse ? R: gamma qualcosa....
D: (rossi) volevo sapere se nella zona di tommaseo avete operato dei fermi R: ho detto che abbiamo effettuato fermi D: si ricorda dove ? R: in via rimassa e' un punto preciso D: piazza savonarola le dice niente ? R: no. poi sono statiportati presso la caserma in via gobetti.
P: altre domande ?
[ entra il teste Maurizio Auriemma ]
R: [fa il giuramento, ] P: il suo nome R: Maurizio Auriemma A: lei ha partecipato all'op nel vertice g8 R: si A: in quale data ? R: 19-20-21 luglio A: veniamo al 20 luglio. vuole riferirci in dettagli che tipo di attivita' ha svolto ? R: il servizio e' iniziato alle sei del mattino. inizialmente ero posizionato a viale brigate liguria, dietro piazza paolo da novi, con un contingente di milano se non ricordo male. poi a meta' giornata mi sono posizionato in santa zita in viale brigata liguria A: perche' si e' spostato ? R: e' arrivato l'ordine dalla COT, perche' ero alle dirigenze del dr lapi. avevo un contingente dell'arma dei cc in santa zita. sono rimasto li' fino alle 13.00. Poi mi sono spostato verso la questura perche' i contingenti a difesa della questura si eranos postati. Intorno alle 15.30 la COT mi ha dato disposizione di spostarmi a levante dato che in via cavallotti e via orsini si verificavano danneggiamenti. Li' arrivato non c'era piu' nessuno, c'erano i segni del passaggio, e dai passanti eravamo stati informati che si erano diretti da via orsini. a quel punto per poter intervenire e segnalandolo alla COT, mi sono portato in via sturla, via caprera. all'altezza della sede della valbisagno ci siamo imbattutti in questo gruppo di giovani.... A: quanti R: 5-600 persone, che avanzavano verso il mio reparto. io ho dato ordine al btg di napoli di scendere dai mezzi, lasciandoli in posizione di sicurezza e di disporsi perche' all'improvviso e' cominciato un fitto lancio di oggetti, bottiglie anche bottiglie incendiarie... ho dato ordine di intervenire, anche se eravamo in salita... tenendo conton che effettuare una carica tra virgolette in salita e' complicato.... poi ricordo un atuo della valbisagno in fiamme per opera immagino di una bottiglia incendiaria.... poi siamo arrivati all'altezza delal caserma dei cc di san martino.. c'e' stato un fronteggiamento tra il reparto e alcune persone.... allora abbiamo caricato e nel frangente alcune persone sono state arrestate... alcuni subito e altri dopo averli inseguiti ad opera dei ragazzi dei cc. Posizionandoci verso la caserma queste persone sono scese in corso europa e non li abbiamo piu' visti. ho chiesto ordini alla questura che mi ha ordinato di andare presso via fieschi all'incrocio con piazza dante, perche' c'era un tentativo di sfondamento della zona rossa. io sono andato li' con il btg campania e con il reparto mobile di genova e li' abbiamo affrontato 300-400 persone che dopo una nostra azione di dispersione si sono allontanati verso piazza carignano e sono scomparsi alla vista Ai termini di questo intervento siamo stati presso la prefettura e sono tornato in questura perche' stava transitando il corteo di corso saffi che doveva passare davanti alla questura. al fine di difendere questo edificio mi venne ordinato di dispormi presso l'ingresso secondario... quando e' arrivato il corteo mi sono avvicinato ai responsabili per chiedere se avevano intenzione di passare davanti alla questura... c'erano dei parlamentari. nicky vendola, agnoletto attualmente europarlamentare che mi hanno detto che non sarebbero passati. Ritornando indietro la questura mi ha rimandato in una altra zona della citta e in questa occasione non avevo i cc ma il reparto mobile di genova. sono arrivato con il contingente ma mi sono solo posizionato a difesa del reparto che stava operando in piazza alimonda.... siamo tornati in questura e siamo stati messi in liberta' A: il giorno 21 ? R: il giorno 21 i servizi sono iniziati molto presto. nella mattinata ero a disposizione del dr lapi con un contingente di 140 ps del RM genova ci siamo poi attestati nei pressi delle piscine in attesa, che dovevamo fare un servizio a monte del corte che doveva arrivare.... siamos tati li' tutta la giornata al di la' di qualche momento di tensione non ci sono stati scontri ne' interventi.... nel primo pomeriggio siamo stati spostati in piazza martinez in attessa che passasse il corteo. poi ci hanno dato l'ordine di andare ad dare una mano alla stazione in piazza verdi, ero con il dr lapi e il RM di genvoa. siamo andati in corso buenos aires e corso toirno. abbiamo fronteggiato diverse centinaia di persone che lanciavano pietre, cassonetti. e li' c'e' stato massiccio uso di lacrimogeni. poi abbiamo dovuto riconquistare il ponte della ferrovia. noi ci siamo stati parecchio perche' arrivavano segnalazioni di danneggiamenti a banche, distributori, le poste e anche la sede del corrierei. poi io ho preso un contingente con un idrante e risalendo da corso gastaldi, ponte di terralba, poi siamo arrivati fino all'incrocio tra corso d stefanis e sardegna allontanando i manifestanti che continauavano a lancaire quello che avevano... poi siamo rientrati
P: il teste puo' andare
[ entra il teste Piccolotti Maurizio ]
R: [fa il giuramento, ] P: il suo nome R: Piccolotti Maurizio R: il giorno 20 ero responsabile di un area nella piazza antistante la stazione di brignole con il compito di sbarrare l'inizio di via xx settembre A: vuole riferirci quando ha preso servizio e quali reparti ? R: posso leggere la relazione ? A: leggere no ma consultare R: l'inizio servizio e' stato alle sei di mattina nella piazza antistante la stazione con una prima collocazione all'angolo tra viale cadorna .... avevo al comando di 100 elementi del reparto mobile di cagliari (50), catania (30) e bologna (20). con me c'erano il dr militello, il dr di rienzo e il dr favussi. Arrivato in questura venni spostato all'inizio di via xx settemb di cui avrei dovuto garantire l'integrita' dall'esterno e venni rinforzato di un vtc, di un idrante anche. A: quindi difrendeva una accesso alla zona rossa R: esattamente io dovevo garantire dall'esterno da evnetuali azioni di sfondamento R: verso le 12 venni chiamato dal dr calesini perche' un corteo da vie laterali stava venendo a uno sfondamenot della zona rossa in via cesarea. allora mi sono avvicinato a questo gruppo di facinorosi. Appena arrivati siamo stati accolti da un lancio di oggetti, bastoni e altro e abbiamo dovuto garantirci uno spazio di azione con una breve carica. Breve carica che ci ha dato 10 metri ma che non ha interrotto l'azione aggressiva nei nostri confornti. A: (canepa) quanti erano ? R: direi un migliaio di persone. si vedevano circa 100 metri di via occupati A: questi soggetti come erano a viso scoperto ? R: in parte con un fazzoletto sul volto, in parte normali R: avevano pezzi di legno. bandiere e altro. quindi per spingerli indietro abbiamo cominciato una azione progressiva di allontanamento dalla barriera senza incidenti, poi all'altezza di via ippolito d'aste c'erano dei cassonetti e alcune persone le hanno prese per usarle come ariete. siamo venuti brevemente a contatto e poi le persone sono tornate indietro verso la foce. A: venendo al giorno 21 ? R: il giorno 21 io dovevo garantire uno sbarramento su viale marconi. avevo inizialmente un contingente di 100 uomini del reparto di firenze e poi fu rinforzato da 50 del reparto di ge e di altri 50 di firenze. con me collaboravano Guaglione, Caprio, Spiniello, Azzolini. Poi ci siamo trovati in due poiche' il dr Gaggiano e' venuto ad operare insieme a me in quel settore, e per buona parte del servizio e' stata una gestione a due, io ero responsabile del settore e il collega ha seguito quello che succedeva con me. Io dovevo garantire uno sbarramento in corso marconi per evitare che una forzatura portasse alla zona rossa o a un accesso alla fiera. Il reparto era schierato in un certo punto e poi ci siamo spostati centor metri indietro per evitare di avere un fianco esposto, perche' sulla destra c'era la cittadella che poteva esseere usata poer causarci situazioni di difficolta' in situazioni di ordine pubblico turbato. ci siamo posizionato sui corso marconi via mascherpa. Verso le ore 13. Non appena ricollocati uomini e mezzi, si e' verificata una cosa improvvisa. la zona era piena di manifestanti, ma l'atteggiamento cambio' improvvisamente e siamo stati costretti a contrastare gruppi fortemente aggressivi con i lacrimogeni A: per fortemente aggressivi cosa intende ? R: ci facevano oggetto di un lancio ininterrotto di oggetti, di pietre, bottigli, bombe carta, molotov, per ore, tant'e' che alle 13.15 abbiamo dovuto contrastare queso lancio con lacrimogeni e abbiamo dovuto usare maschere antigas perche' il vento contrario li riportava contro di noi. ma non potevamo fare altro perche' l'avvicinamento ci avrebbe causato un numero di feriti troppo elevati, perche' contingenti ampi schierati se vengono fgatti oggetti di lancio continuo e' piu' facile che ci siano feriti. tant'e' che schierammo un vtc a copertura parziale. questa situazione di lancio ininterrotto che partiva da una massa consinstente di alcune migliaia di facinorosi, che prendevano slacnio di 30-50 metri per lanciarci pezzi metallici eccetera eccetera A: ecco scusi. questi manifestanti si connotavano per una provenienza ? R: beh diciamo che in quello ch eindosavano predominava il nero e il rosso. A: stava dicendo che si e' protratta fino alle ore 16 ? R: si. poi per tutto questo periodo siamo stati noi l'ateggiamento dll'attivita' aggressiva. poi hanno cominciato a incendiare veicoli, macchine, motorini, mobili, che provenivano dalle case vicine, era stata creata una barricata con materiale incendiato, con una cortina di fumo che impediva di venire oltre... successivamente sono stati incendiati motorini le cui fiamme lambivano gliappartamenti... allora c'e' stato un movimento di carica che ha portato a una disarticolazione di questa barricata, su cui poi siamo passati con il personale, guadagnando cento-centocinquanta metri, attestandoci alla fine di corso marconi, dove c'e' quella stradina che porta ad albaro.... anche in questa posizione era una sitauzoine in cui non e' cambiato nulla, perche' ci bersagliavano sia dall'alto che dal fronte.... allora dopo 15-20 minuti si e' reso necessario un intervento tendente a disperdere questo gruppo. un secondo passo in avanti che mentre il primo non aveva portato a contatto , il secondo ha portato a contatto all'altezza di punta vagno, di 3-4 minuti abbastanza intensi.... a quel punto l'intera massa, l'intero gruppo di facinorosi, ma tutta la massa che stava dietro, ha invertito la direzione e si sono allontanati. si sono allontanati non lasciando la zona, ma fermandosi a un centinaio di metri e successivamente, dopo che avevamo ripreso fiato, ci e' arrivata la direttiva di tornare alla posizione di partenza... cosa che abbiamo fatto con fatica, dato che il contingente rinforzato anche con la guardia di finanza, e un contingente di 400 uomini con 50-60 mezzi per ritornare indietro necessita di moolto tempo. Siamo ritornati sull eposizioni di partenza verso le 19 e poi verso le 20 abbiamo scortato un corteo fino alla stazione dove sono risaliti sul treno A: all'esito di questa giornata avete constatato dei danni a carico dei funzionari e dell'amministrazione ? R: per il nostro contingente, una delle nostre autovetture era andata distrutta e il funzionario mi ha spiegato che in occasione del primo arretramento questa autovettura non si era avviata ed era rimasta indietra. evidentemente era stata riconosciuta e data alle fiamme, e anzi dalla foto successive e' quella su cui si vede un individuo vestito di nero che troneggia, una fiat brava di colore chiaro. nella zona ci sono stati danni rilevanti, negozi, banche.... A: in zona vennero rilevate armi ? molotov ? R: su corso italia all'altezza di via medaglie d'oro di lunga navigaizone un funzionario rinvenne un paio di bottiglie molotov realizzate con bottiglie di vino piene di liquido incendiario. sull'asfalto c'era di tutto. cose che non sono state requisite o sequestrate.
A: (canepa) vorremmo far vedere del materiale video al teste
A: (canciani) rep 164.91 min 06:45 lei si riconosce ? [ immagini degli scontri in piazza rossetti il 21 ] A: riconosce questi luoghi ? R: si siamo sul lungo mare. la zona e' quella interessata dagli scontri quel pomeriggio. giu' in fondo si vede il fronte dello schieramento. questa e' una ripresa fatta da qualcuno mescolato tra i manifestanti che erano di fronte a noi. A: min 11:04 sono i mezzi a vostra disposizione ? R: si. si vedono i vtc servivano ad evitare che il personale fosse colpito da corpi contundenti lanciati. dovrebbero essere 3 mezzi. A: questo e' il suo reparto. R: difficile distinguerlo ma mi sembrerebbe questo R: si e' questo perche' quella che si vede in fondo e' l'inizio della sopraelevata.... A: l'attivita' delle persone che vedeva di fronte a lei e' questa che vede ? R: sostanzialmente si. [...] [mostrano immagini della fiat brava alle fiamme] A: min 17:24 e' la vostra autovettura ? R: dovrebbe essere questa. R: questa nuvola di fumo tra l'altro ci impediva la visuale. Per cui per un certo periodo c'e' stato un atteggiamento tendente a contenere al massimo. quando poi questi incendi hanno rischiato di danneggiare le abitazioni vicine, c'e' stato un atteggiamento teso a scompaginare il tutto.
A: basta
P: la difesa ?
D: (taddei) lei prima ci ha riferito di non aver visto la circostanza riferita all'autovettura, ci ha riferito che la circostanza ci e' stata riferita da altri? R: da un funzionario D: come fa a riferire con certezza ? R: non certezza D: e' certo ceh quella fosse l'autovettura ? R: tipo e colore di vettura. in termini di analogia. P: mi permetto io. hanno bruciato altre macchine di fronte a lei ? R: di questo tipo no. non ho fatto una ricognizione della zona. mi pare fossero autovetture piu' piccole. in quella zona ovviamente.
D: (rossi) volevo chiederle. quanto e' durato il periodo in cui voi siete rimasti fermi in corso marconi ? R: un paio d'ore D: e duranete queste due ore siete rimasti in contatto con questi manifestnati ? R: contatto fisico teso a scompaginare no [...] R: a distanza di 70-80 metri. da questo gruppo di migliaia di persone si staccavano 10-20 persone, gruppetti che si portavano verso di noi, lanciando oggetti... D: e poi tornavano indietro R: si. perche' i nostri lacrimogeni cadevano a distanza media... tra la punta e la massa. D: e quando avete deciso di avanzare perche' lo avete fatto ? R: perche' di fatto c'erano tutti questi mezzi incendiati e alcuni erano vicini agli edifici... D: si riferisce all'autovettura R: autovettura, ma anche altre cose.... non era facile capire D: ma lei ha detto di aver visto bruciare una autovettura R: sono state bruciate diverse autovetture.... si vede anche nel video. D: avete incontrato resistenza R: nel primo balzo in avanti non una resistenza con le mani, ma lancio di oggetti si D: e questo ha prodotto un allontanamento R: nella prima fase no. sono tornate indietro nella via. e' stato un arretramento non un allontanamento. noi abbiamo guadagnato lo spazio, ma il gruppo non si e' allontanato... solo 100-150 metri piu' avanti. poi di fatto in una folla diventa difficile capire se qualcuno si allontana e altri lo sostitiuiscono. Diciamo che come massa e come atteggiamento non e' cambiato D: tra primo e ssecondo momneto ? R: si D: ma quando e' arrivato all'incrocio tra corso italia e via casaregis lei ha detto che mentre prima c'erano autovettura e altro, erano in atto altri danneggiamenti ? R: altri danneggiamenti in quel momento... c'erano soltanto mura... era una pressione nei nostri confronti. Era per sciogliere il gruppo. D: lei ce'rano elicotteri... c'erano informazioni su che gruppo stava arrivando. lei ignorava o meno quello che c'era dietro ? R: c'erano comunicaiozni, ma il gruppo che si contrapponeva a noi era un grupo apprezzabile di 4-5000 persone D: ma era distinto dal gruppo dietro ? R: ma questo e' difficile da dire. D: sa che quello era il gruppo del grande corteo di 300000 persone. qualcuno le ha riferito se il corteo e' stato sfilato tutto ? R: noi in quel momento sapevamo che era un corteo di notevole portata. considerato che il funzionario che avrebbe dovuto dirigere il corteo era con me D: chi era ? R: il dr gaggiano R: il corteo aveva svolto il suo corso fin da sturla. D: quindi avevate il corteo che arrivava da corso italia e svoltava in via rimassa R: questo non era nella nostra percezione. noi avevamo un gruppo di facinorosi D: quindi lei quando ha caricato ignorava se fosse passato tutto il corteo R: no. non saprei D: se lo e' chiesto ? R: no. ma noi non riuscivamo a vedere il transito del corteo. noi avevamo questa massa D: ma sa che questa massa si trovava sulpercorso del corteo internazionale R: ma noi non lo vedevamo. D: ma quello era il percorso R: dove il corteo dovesse andare era stato a suo tempo definito. non erano informazioni di cui disponevamo D: non sapevate il percorso R: certo che lo sapevamo. e quello che avevamo di fronte a noi non era parte del corteo. A: (canepa) e' mezz'ora che chiede la stessa cosa D: vabe'. non ho esaurito, sempre che mi sia consentito D: lei sa se su quel pezzo di corso italia doveva scorrere il corteo ? R: li' doveva scorrere il corteo, ma in quel momento noi non avevamo di fronte il corteo ma un gruppo di persone che danneggiava cose e poi anche noi. e questo non puo' essere considerato un normale corteo.... anche perche' sull'orario d'inizio e' un momento particolare. abbiamo dovuto mettere le maschere alle 13.15 dopo appena 15 minuti in cui ci siamo schierato. D: ma io sto parlando dopo R: si. ma per dire che il gruppo che avviamo frotneggiato era quello ceh voleva fare questo tipo di atteggiamento. D: lei si ricorda se ha effettuato cariche anche nelle vie laterali, usato lacrimogeni ? R: per quanto riguarda il mio coningente no. insieme al dr gaggiano D: ha idea se in via piave c'era un altro contingetne R: via piave non so dov''e ma li' ce'ra un altro contingnete. D: quindi mentre eravate in corso italia, li' c'era un altro contingneten R: sara' stato mandato li' perche' c'erano scontri. D: questo dopo che siete arrivati a punta vagno ? R: piu' o meno si D: si ricorda quanti lacrimogeni potete aver lancaito ? R: e' un dato di cui non dispongo [...] D: ha notato qualche ferito ? R: qualcuno con delle macchie di sangue c'era.... D: quanti ? R: direi qualcuno D: lei le ha osservate da vicino ? R: no. perche' il contatto e' stato subito interrotto. D: i feriti dico R: francamente noi non abbiamo arrestato nessunoa lmeno per quanto mi risulta ne' sonos tate prese generalita' di feriti. almeno per quanto riguarda direttamente noi. tenga presente che noi ci occupavamo della gestione di ordione pubblico. poi c'erano altre componente che dovevano seguire l'attivita' giudiziaria D: lei ha detto ceh quando avete fatto al carica su punta vagno volevate diperdere il corteo R: il gruppo D: che non era distinguibile dal cortoe R: lei mi continua a parlare dal corteo. ma noi avevamo un gruppo definito. [...] [ continuano domande identiche e risposte identiche. ] D: siccome questa carica e' stata fatta per disperdere, lei ritiene che ci fossero vie in cui disperdersi, per la sua esperienza R: innanzitutto l'uso della forza proporzionato alla forza che viene agita e' uno dei modi per fare interrompere gli atti criminosi. in genere le'ffetto viene sortito. anche in questo caso, dopo l'azione gli atti si sono interrotti... D: lei mi ha risposto. prima c'era questo gruppo, dopo la carica non c'era piu' R: ha cessato l'atteggiamento. se questo e' il risultato dell'abbandono dei facinorosi o no non e' possibile dirlo. poteva essere cambiato l'atteggiamenot D: c'erano vie di fuga ? R: c'era la possibilita' di arretrare D: ma dietro c'erano decine di migliaia di persone R: non e' che l'arretramento sia stato di km. e' stato di un centinaio di metri ma l'atteggiamento e' cambiato. l'azione e' stata calibrata. torno a dire. per noi era da ottenere l'effetto di interruzione della violenza e non appena si sono sganciati, sostanzialmente e' tornata una forma di ordine pubblico. D: lei dice che verso le ore 18.00 c'e' stato un ulteriore contatto. R: no questo e' sostanzialmente. D: nella sua relazione di servizio, lei dice "poco oltre le 18, poco dopo lo stabilimento di punta vagno". R: e' quello D: dopo ci sono stati altri contatti altri movimenti ? R: dopo siamo tornati verso le nostre posizioni D: altri contiongenti ? R: c'era un contingente che si e' posizionato in via piave poco tempo dopo che abbiamo avuto il contatto. noi verso le 19 siamo rientrati all'inizo di viale marconi... sostanzialmente alle posizioni di partenza. D: voi non siete tornati a punta vagno. R: si D: lei non ha idea di chi sia andato a punta vagno successivamnete R: c'era un contingetne piu' avanti ma non ho idea di chi fosse D: tornando al giorno 20. in via cesarea. voi siete arrivati da una via laterale ? R: si D: non siete usciti dalle grate? R: no. su una via parallela a via xx settembre sul lato sinistor, dal lato di via ippolito d'aste. D: non avrei altre domande da fare al teste. mi riserveri fin d'ora di richiamare il teste per far vedere dei video P: andiamo avanti con il controesame, poi vediamo. D: avrei portato dei video, non ho seguito la prasi, ancorche' siamo parte del fascicolo del pm, andavano segnalati ieri. io non l'ho fatto. sono 3 minuti su corso italia e un minuto di via cesarea. se ritenete di vederlo. A: la prassi e' la solita.
P: finiamo un attimo il controesame.
A: (Canepa) voelva una precisazione il pm A: lei ha visto dei video. le chiedo conferma. lei ha detto "il fumo denso e nero che ho visto e' questo" conferma ? R: si A: le chiedo conferma se ha riconosciuto il contingente ? conferma ? R: si
P: (giudice a latere) nelle precedenti domande che le ha fatto il pm, le ha chiesto se c'erano stati danni per l'amministrazione. lei ha detto "un altro funzionario mi ha detto che un atuo era stata danneggiata" R: mi e' stato detto da un funzionario che lavorava con me dopo il servizio P: durante il servizio lei non ha visto quella macchina R: io ricordo piu' macchine P: quindi lo puo' dire in termini di certezza perche' non ha visto quella scena R: e' dello stesso tipo e dello stesso colore P: quindi fa una deduzione R: che mi sia stata indicata.... P: no io dicevo lei quella scena si ricorda di averla vista ? R: io ho visto piu' auto bruciare, compresa quella su cui e' salito una persona. poi a distanza e' una visione.... P: lei ha visto alcune auto bruciare, poi un collega le ha detto hanno bruciato una nostra auto.
P: si accomoda il teste e vediamo quello che ci ha portato l'avvocato rossi e poi decidiamo.
[...]
[ mostra video delle cariche su corso italia il 21 . Reperto 188.20 min 7h54' ]
A: (canepa) la domanda qual'e' ? D: (rossi) non e' facile fare domande su un video A: bravo avvocato D: volevo mostrare dei video a un teste e poi fare delle domande A: vale per le future opposizioni P: e' una domanda esplorativa D: ok. quindi riconosce questa carica ? A: quale carica ? D: riconosce questo movimento di uomini ? R: non mi pare. e' un movimento di pochi uomini. non dovrebbe essere il mio contingente. [...] [ si mostrano le cariche su manifestanti inermi ] D: se questo non era il suo contingente non ha notizie di altri contingenti ? R: anche vedendo queste riprese non e' il mio contingente. D: non ho altre domande. passerei al reperto successivo.
[ viene mostrato un video delle cariche di via cesarea ] D: riconosce questo video ? R: questo e' un video dall'interno verso l'esterno... D: potrebbe essere la zona dove ha effettuato l'intervento ? R: potrebbe essere D: via cesarea R: potrebbe D: si ricorda questo gruppo di manifestanti ? R: siamo arrivati dopo D: siete questi ? R: dovremmo essere questi ? D: si riconosce in questa immagine ? R: non mi ricordo D: si ricorda quel manifestanti colpito ripetutamente con claci e manganellate cosa aveva fatto ? R: no. e' difficile dirlo per qualcuno che non e' li' D: ma quanit eravata ' R: circa 40 persone D: e la massa cosa stava facendo R: per quello che sappiamo stava cercando di abbattere le recinzioni D: ha dato lei l'ordine di questa carica R: noi siamo arrivati da una via laterale che sbucava a meta' del gruppo. noi siamo arrivati sbattendo i piedi per determinare un allontanamento senza contatto fisico, anche perche' altrimento saremmo stati in mezzo a un gruppo su tre lati... D: ma l'uso della forza lo ha ordinato lei ? R: in questa circostanza siamo stati feriti, tanto che io ho ricevuto 5 giorni di prognosi. siamo stati aggrediti e abbiamo dato uno slancio in avanti e si sono allontanati, ioncendiando i cestini, fino all'episodio dei cassonetti che ho riferito prima D: non ho altre domande. chiedo l'acquisizione del secondo frammento. dato che il secondo frammento si e' riconosciuto e il primo no A: neanche nel secondo.
[ bagarre in cui la canepa cerca di dire che non si e' riconosciuto. rossi dice che si e' riconosciuto. il teste fa il vago, dopo che prima ha affermato "questi dovremmo essere noi". ]
P: esame e controesame e' chiuso ? Puo' accomodarsi
D: (taddei) se posso intervenire mi riporto all'ordinanza di questa mattina, facendo riferimento alla questione di corso marconi, essendo circostanza a lui riferita, in ordine all'identita', facciamo formale opposizione. A: forse siamo tutti stanchi, ma il pm non ha chiesto nessuna acquisizione. abbiamo mostrato ma non abbiamo chiesto acquisizione D: non c'era stata richiesta. P: io credevo che i documenti sono prodotti ai fini dell'acquisizione. se non lo sono imparo una cosa nuova A: sono prodotti per vedere se i testi si riconoscono o meno.
P: il tribunale acquisisce il secondo documento prodotto dall'avvocato rossi.
[ entra il teste Francesco Scigliano ]
R: [fa il giuramento, ] P: il suo nome R: Francesco Scigliano A: (canepa) lei ha partecipato a qualche attivita' nel corso delle manifestazioni contro il g8 nel luglio 2001 R: ehm.... si A: se si quale ? R: ehm ... A: dove prestava servizio ? R: il commissariato di san fruttuso. l'unica attivita' che ho prestato e' stata il giorno 21. gli altri giorni ero in servizio ordinario A: in relazione al servizio ordionario per il giorno 20, vuol riferire cosa e' successo nei pressi del vostro commissariato ? R: nei pressi del commissariato sono transitati svariati manifestanti... si erano verificati alcuni danneggiamenti... a veicoli.... oggetti esposti ionstrada... e anche cassonetti. Nella circostanza furono fermati due soggetti identificati come autori dei danneggiamenti A: dove era posizionato ? R: in via marina di robilant... A: ma che prospettiva aveva R: [...] e un pezzetto di via torti A: e cosa ha potuto notare ? R: giovani che passavano per queste strade. A: avevate notizie ? R: le notizie che avevamo in quei momenti erano quelel della televisione A: temevate danni alla struttura ? R: si. perche' era in ristrutturazoine, senza porte e anche alcune finestre A: e i timori si sono verificcati ? R: per fortuna no A: avete fatto arresti ? R: tre giovani, due italiani e un tedesco, e poi due giovani donne segnalate per ricettazoine di un cartello stradale A: non ci sono stati danni, ma ci sono stati tentativi R: iin quei giorni c'erano persone che si erano avvicinati nei pressi del commissariato, e si temeva dato che avevamo sentito dell'assalto alla caserma della stradale A: e' stato impiegato il giorno 21 ? R: si A: prego R: ero per accompagnamento di fermati durante i servizi di ordine pubblico A: quindi non un attivita' di o.p. ? R: no A: non ho altre domande.
D: (taddei) nesusna domanda
[ entra il teste Fabio D'Hauw ]
R: [fa il giuramento, ] P: il suo nome R: Fabio D'Hauw A: (canepa) dove prestava servizio nel luglio del 2001 ? R: prestavo servizio presso il commissariato di polizia di san fruttuoso A: il giorno 20 luglio era nel commissariato ? R: si A: ha assistito a eventi di rilievo d'ordine pubblico intorno al commissariato R: io mi trovavo di guardia alal struttura. ero dentro quindi non ho visto molto A: ha temuto per la struttura ? R: abbiamo temuto, perche' c'erano gruppi di manifestanti che circondavano l'edificio e che costituivano un pericolo per la struttura e per la nostra incolumita' A: si e' verificato questo pericolo R: c'erano delle pattuglia di ronda. in un occasione e' stato portato un teste nel commissariato che aveva riferito di aver visto danneggaire strutture. e altri miei colleghi sono usciti per individuarli e sono tornati traendoli in arresto A: ci sonos tati tentativi specifici di attaccare il commissariato? R: diciamo che tentativi specifici no. si sono avvicinati per vedere lo stato del nostro presidio, dato che era un commissariato A: qualcuno ha chiesto rinforzi ? R: non ci sono stati attacchi. dopodiche' abbiamo chiesto alal centrale operativa un rinforzo dato che dall'interno non potevamo sapere la forza e la consistenza di questi manifestanti A: come commissariato avete proceduto ad arresti ? R: si. tre persone. due italiani e uno straniero, mi pare tedesco, di cui ho citato prima il discorso delle devastazioni nei pressi del commissariato. A: questi arresti hanno creato problemi ? ci sono soggetti che hanno protestato? R: ci sono state persone che si sono avvicinate presso l'ufficio, era chiaro che le avevamo trattenute ed era chiaro che alcuniloro "colleghi" volessero verifcare cosa succedeva. Di fatti in questa occasione, durante il secondo arresto si sono avvicinati dei ragazzi, tra cui un ragazzo tedesco che e' statao arrestato da noi con un abbigliamento tipcio di questi manifestanti ? A. cioe' ? R: vestito di nero, con un passamontagna, una cartina... un abbigliamento tipico di questi manifestanti... P: il teste puo' andare
A: Il terzo teste doveva allontanarsi, di giacomo fabrizio, che aveva un impegno. Abbiamo rimandato a martedi' prossimo Mondelli e Bruno dato che sono testimonianze complesse che richiedono ore di deposizione.
P: il processo e' aggiornato a martedi' prossimo
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