Contro i licenziamenti alla Samp e alla Sasib contro la chiusura della Manifattura Tabacchi e la cassa integrazione alla Magneti-Marelli SCIOPERO DI 4 ORE IL 16 NOVEMBRE ore 7.00 presidio in Manifattura

BASTA CON GLI SCIOPERI SEPARATI E LE TRATTATIVE AZIENDA PER
AZIENDA

CONTRO LA CHIUSURA DELLA MANIFATTURA TABACCHI, I
LICENZIAMENTI ALLA SAMP DI VIA STALINGRADO E ALLA
SASIB DI CASTELMAGGIORE, LA CASSA INTEGRAZIONE ALLA
DUCATI E ALLA MAGNETI
Uniamo le forze di classe


ORGANIZZIAMO COME MANIFATTURA,GRUPPO MACCAFERRI E
SASIB UNO SCIOPERO DI ZONA DI 4 ORE
PER MARTEDI’ 16 NOVEMBRE con PRESIDIO alle 7.OO alla MANIFATTURA

IL GRUPPO MACCAFERRI, del nuovo presidente di ASSINDUSTRIA, sale di 30 posti nella classifica delle aziende italiane e caccia 63 lavoratori SAMP come sta facendo con i suoi 150 dipendenti la multinazionale BAT che pur possedendo il 15% del mercato mondiale del tabacco, con 85.000 dipendenti e profitti di 3 MiLIARDI di euro, chiuderà la MANIFATTURA TABACCHI.
Da poco trasferitasi in un modernissimo stabilimento a Castelmaggiore, la SASIB MOLINS segue immediatamente la strategia generale padronale di ristrutturare,annunciando la riduzione di 50 Unità in questo caso, e di usare i licenziamenti e i mancati rinnovi interinali come arma intimidatoria e ricattatoria per tutti.

I licenziandi della Manifattura sembrano assistere passivamente a uno spettacolo che li vede involontari interpreti come se quanto sta succedendo non li riguardasse direttamente.
Si sono affidati completamente al sindacato che fino adesso ha organizzato inutili scioperi, ha contattato i politici
locali di riferimento e i rappresentanti di quelle istituzioni che vengono considerate neutrali nello scontro in atto.
In particolare di quella Regione Emilia Romagna che confermandosi pienamente garante dell’interesse capitalistico generale, ogni anno attraverso l’Assessorato alle Attività Produttive, regala milioni di euro di finanziamento alle imprese emiliane e le accompagna in delegazione in Cina sotto la guida del presidente Errani per aprire nuovi stabilimenti con forza lavoro supersfruttata, che sostituiranno quelli emiliani da chiudere. Proprio i Maccaferri licenziano alla SAMP mentre inaugurano una fabbrica in Cina.
Organizziamoci autonomamente per estendere la mobilitazione, unificando
le vertenze, bloccando la produzione e le zone industriali
Solo con la lotta e la solidarietà di classe si possono respingere i licenziamenti
Partiamo dalla SAMP di Via STALINGRADO,dalla MANIFATTURA TABACCHI e dalla SASIB coinvolgendo tutti i lavoratori della zona,del deposito ATC, UNIPOL e della FIERA e le realtà
politiche e sociali autorganizzate del quartiere S.DONATO/NAVILE.
AUTORGANIZZAZIONE OPERAIA
Gruppo di fabbrica TITAN - Calcara ,Lavoratori ALCISA - Zola Predosa, DUCATI – Bologna, MINARELLI - Calderara, BONFIGLIOLI – San Lazzaro, VODAFONE – Bologna, Indotto FIERA – Bologna, M.F. - Imola

Lunedì alle 21.30 in Via Pizzardi 13/a - Bologna e-mail:p.auto@email.it gruppodifabbricatitan@yahoo.it