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20 Novembre. San Polo | |
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by Elisa Tuesday, Nov. 23, 2004 at 10:48 PM | mail: |
Sabato 20 Novembre. A San Polo d'Enza alla manifestazione contro l'allevamento Morini siamo stati picchiati ed umiliati. Ho ancora i segni evidenti addosso. Al ritorno da questo incubo leggo su vari forum e mailing list le nefandezze più ignobili ed assurde. Come le critiche severe a chi? Non alle forze del dis-ordine che brutalmente hanno premeditato, ordinato ed eseguito la carica, che hanno provato gusto a picchiare e accanirsi su persone inermi. Le critiche più feroci sono rivolte agli autori di un volantino in cui vengono criticate le metodologie di Agire Ora. Ho letto quel volantino e concordo pienamente con quanto descrittovi. Il pestaggio di Sabato è stato chiaramente dettato da volontà politica per eliminare ogni coro di protesta che si trovi al di fuori dei normali canali istituzionali, che non sia una petizione indolore o una supplica al parlamentare di turno. La risposta dell’uomo politico di turno infatti non si è fatta attendere, il sindaco Milena Mancini aveva già da tempo pronta in caldo la firma per la concessione della licenza per la vendita dei beagles di Morini. Aspettava solo una “scusa” prontamente fornitagli dal prefetto e i suoi dipendenti. Il corteo è stato pacifico, il presidio anche. La scusa per 400 agenti in tenuta antisommossa è stata il lancio di oggetti contundenti, evidentemente i “nostri intrepidi eroi” si sono sentiti minacciati dato che non bastavano a difenderli i caschi, gli scudi, le pistole, i manganelli, i lacrimogeni, i guanti, i parastinchi e gli stivali chiodati. Hanno attaccato perché il potere politico voleva questo. Perché sono stufi. Perché sedersi ad un tavolo a mercanteggiare è un conto ma rompere i ciglioni con una protesta dura in piazza è veramente troppo. E non ne potevano più. Come a dire: “Se volete vi sedete qui con noi, diventiamo amici, ci stringiamo le mani e – come da sempre fanno le associazioni – ne parliamo altrimenti vi facciamo massacrare! Eccheccazzo siamo in democrazia, no? Magari vi diamo anche qualche contentino se voi che siete ai tavoli con noi riuscite ad avere voce in capitolo con i rompicoglioni!”. Concordo con gli autori del volantino ironico su Agire Ora perché non ne condivido i metodi e le strategie e anzi mi pare siano solo deleteri. Perché mi pare inconcepibile un movimento come Agire Ora che si presenta come un movimento di liberazione animale e umana e poi manda mail ai propri aderenti in cui si consiglia di votare l’On. Claudio Guidetti di Forza Italia, lo stesso onorevole che aveva proposto di VIETARE i presidi. La domanda sorge spontanea: Ma quale degli aderenti ad Agire Ora può seguire un simile consiglio o dare ancora retta a certa gente? Solo un alienato, forse! Ma Agire Ora non si fondava su profonda convinzione libertaria? Così perlomeno disse uno di coloro che stesero il progetto. La stessa convinzione libertaria che li porta a sedersi al tavolo dei politici come l’On Shmidt? Forse la “loro” convinzione libertaria si esprime al meglio nell’inciso: “liberi di fare quel cazzo che ci pare, qualunque cosa ci dia risultati immediati!” PERFETTO! La stessa convinzione libertaria che li spinge a lavorare per l’assemblea pubblica a San Polo? |
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