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http://italy.indymedia.org/news/2004/12/697462.php Invia anche i commenti.

rassegna stampa corteo 17 dic
by studenti autorganizzati rm Wednesday, Dec. 22, 2004 at 2:51 AM mail: nikkiop@tiscalinet.it

rassegna stampa corteo autorganizzato degli studenti 17 dicembre 2004

Per chi interessa una versione un po' più completa dei fatti, ecco il comunicato diffuso a fine corteo
http://italy.indymedia.org/news/2004/12/696350.php

Da notare come il Corriere della Sera riesca a dire che il corteo di Sg, contrapposto a quello autorganizzato e fallito miseramente (trenta studenti), sia stato "annullato" dagli organizzatori

Ma di meglio ha fatto forse Repubblica, che ha pubblicato la notizia domenica facendo sembrare che il corteo fosse stato sabato (e non il mitico venerdì 17)ed accorpandolo ad un'altra iniziativa che c'era stata in effeti sabato :)

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IL MESSAGGERO

Uova, pomodori e arance marce lanciati contro la facciata ...

Uova, pomodori e arance marce lanciati contro la facciata del Ministero dell'Istruzione in viale Trastevere per dire no alla riforma Moratti che «che propone la formazione professionale e l'alternanza scuola-lavoro come alternativa alla formazione scolastica superiore» e per protestare «contro la presenza della polizia nelle scuole e gli sgomberi durante le occupazioni».

Gli studenti delle scuole superiori romane sono scesi ancora una volta in strada ieri mattina.

Due i cortei organizzati. Quello degli autorganizzati è partito regolarmente da Piramide verso le dieci. L'altro, quello della sinistra giovanile, non è mai decollato: all'appuntamento a piazza Esedra si sono presentati in trenta.

Da Piramide, invece, si sono mossi in duecento. Presenti molte scuole romane (Visconti, Virgilio, Tasso, Mamiani, Orazio fra le altre), ma anche scuole di Ostia e Zagarolo.

Dopo ieri è prevista un'assemblea martedì pomeriggio al liceo classico Virgilio in via Giulia. «Organizzeremo la nuova ondata di proteste prevista per il periodo post-natalizio. Si prevedono altre occupazioni a gennaio», preannunciano gli studenti.
A. Mig.




IL CORRIERE DELLA SERA

Protesta contro la riforma Moratti. All’ultimo momento, la Sinistra giovanile annulla il corteo: solo un’assemblea in piazza della Repubblica


Pomodori e uova contro il ministero dell’Istruzione

La manifestazione di un centinaio di studenti dei licei finisce con un lancio sulle mura dell’edificio


Uova e pomodori contro il ministero della Pubblica Istruzione. Si è concluso così il corteo degli studenti autorganizzati, partito ieri mattina da piazza di Porta San Paolo con destinazione viale Trastevere.

Un centinaio di ragazzi, provenienti dai più noti licei di Roma, tra cui Virgilio, Visconti, Albertelli, Plinio e Tasso, hanno protestato per le vie di Roma contro la riforma Moratti e per chiedere, sulla scia delle precedenti manifestazioni, spazi autogestiti e la ritrutturazione degli istituti scolastici. Solidarietà è stata espressa dagli studenti anche nei confronti dei liceali che nelle settimane scorse avevano dato vita alle occupazioni ed erano stati sgombrati dalle forze dell’ordine.

Ieri mattina si sarebbe dovuto svolgere anche un altro corteo, promosso dalla Sinistra giovanile. Percorso previsto: da piazza della Repubblica fino a piazza Santi Apostoli. Ma il corteo è saltato «per non creare ulteriori divisioni nella sinistra», hanno spiegato i rappresentanti del movimento che, vista la concomitanza del corteo degli autorganizzati, hanno preferito limitare la propria protesta con una assemblea che si è svolta a piazza della Repubblica.

«Questo - spiega Alessandro Avallone del classico Virgilio - era un corteo degli istituti romani, organizzato dopo la repressione delle occupazioni al Manara e al Tasso. Ma la nostra protesta è diretta anche contro la riforma di cui già vediamo gli effetti, con tagli al personale, modifiche nei programmi, finanziamenti alle private. Siamo i primi a dire che si può scendere in piazza con la sinistra giovanile ma con una piattaforma comune e questo loro non l’hanno mai permesso. Organizzano le mobilitazioni studentesche esclusivamente per fini elettorali e non badano ai contenuti che gli studenti possono portare in piazza. Noi invece - osserva Avallone - preferiamo una struttura orizzontale, veramente democratica dove ci sia spazio per tutti. E poi loro hanno fissato questa data all’ultimo momento, mentre gli auto-organizzati l’avevano annunciata da un mese».

Intanto oggi e domani è in programma presso la Casa del Popolo in viale Irpinia l’assemblea nazionale dei liceali organizzata dall’Unione degli Studenti. Una riunione che vedrà protagonisti tutti gli alunni italiani che nei giorni scorsi hanno dato vita alle manifestazioni a favore della scuola pubblica, anche sotto forma di occupazioni e autogestioni degli istituti. «L’assemblea costituirà anche un momento di confronto sui problemi della scuola - annuncia l’Uds - dalla nuova proposta di legge sugli organi collegiali ai tagli nella finanziaria. E servirà a rilanciare le iniziative di protesta per i prossimi mesi».

F. Fior.

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