Risposta del Ministro della giustizia, Roberto Castelli, all'interrogazione 4/11275 presentata dal deputato Pietro Folena (Democratici di Sinistra-L'Ulivo) il 14 ottobre 2004: <>.
TESTO ATTO
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-11275
presentata da PIETRO FOLENA giovedì 14 ottobre 2004 nella seduta n.528
FOLENA, GIULIETTI e MAGNOLFI. - Al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che:
il sito web di Indymedia, attraverso il quale migliaia di «media-attivisti» diffondono notizie non reperibili nel circuito ufficiale dell'informazione, è stato chiuso dalle Autorità degli Stati Uniti e l'hard disk del server che ospitava il sito è stato sequestrato;
tale atto è, a parere degli interroganti, grave in sé per la libertà di informazione e costituisce un pericolo precedente;
gli organi di stampa hanno riportato la notizia che l'intervento delle Autorità statunitensi sarebbe stato promosso in seguito a due rogatorie internazionali, una delle quali proveniente dalla Svizzera e la seconda da altro paese europeo;
alcuni hanno avanzato l'ipotesi che tale secondo paese sia l'Italia;
la sezione italiana di Indymedia, chiusa anch'essa con il resto del sito, conteneva l'unica copia elettronica degli atti giudiziari connessi agli scontri avvenuti in occasione del G8 di Genova -:
se il Governo sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa;
se dall'Italia, in base a trattati bilaterali o internazionali, di natura giudiziaria o meno, sia partita una richiesta di oscuramento del sito di Indymedia e, nel caso da quale autorità tale richiesta è partita;
se risulti al Governo che l'autorità giudiziaria italiana abbia fatto richiesta di rogatoria per inchieste a carico di Indymedia e, in caso affermativo, di quali elementi informativi il Governo disponga in proposito;
se il Ministro abbia autorizzato eventuali rogatorie. (4-11275)
RISPOSTA ATTO
Atto Camera
Risposta scritta pubblicata martedì 18 gennaio 2005
nell'allegato B della seduta n. 570
all'Interrogazione 4-11275 presentata da FOLENA
Risposta. - Con riferimento all'interrogazione in esame, si comunica che la vicenda nella stessa menzionata si riferisce ad una indagine della procura della Repubblica di Bologna che, allo stato, è coperta da segreto istruttorio, con conseguente impossibilità di dare qualsiasi tipo di notizia.
Il Ministro della giustizia: Roberto Castelli.
