13 febbraio a verona sfila il razzismo
26 febbraio a verona ' ogni cittadinanza è possibile'
COMUNICATO STAMPA
Il razzismo sfila a Verona Domenica 13 febbraio la Lega Nord sfilerà in città a Verona contro i Rom, contro i Fondamentali diritti umani, contro la magistratura che li ha condannati per istigazione all1odio razziale cercando una legittimazione e un consenso popolare per poter continuare impunemente a discriminare e aggredire chiunque non rientri nei loro schemi.
APPELLO ALLA VERONA DEMOCRATICA SCENDIAMO IN PIAZZA SABATO 26 FEBBRAIO PER AFFERMARE CHE "OGNI CITTADINANZA E' POSSIBILE"
La città democratica, i gruppi, le associazioni, i sindacati, i partiti devono rispondere con fermezza a questa esaltazione del razzismo che è ormai programma politico dell1attuale Governo italiano e dei suoi Ministri, i quali non esitano a fare dichiarazioni gravissime e lesive della dignità umana.
La Società Civile deve ALZARE LA TESTA e prendere posizione ogni volta che i Diritti Umani vengono violati e la discriminazione viene adottata come prassi per limitare le libertà individuali in nome di un "nuovo ordine" fondato sul controllo sociale. La Lega e i suoi proclami ispirati alle "leggi razziali" sono fuori dalla storia e non hanno diritto di cittadinanza in un paese democratico fondato su una Costituzione antifascista che sancisce che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale senza distinzione di sesso, etnia, di lingua, di religione, di opinioni politiche,di condizioni personali o sociali.
La rete gay lesbica transessuale, tra i promotori della manifestazione nazionale "Ogni Cittadinanza è possibile" che si terrà a Verona il 26 febbraio 2005, chiede le immediate dimissioni degli esponenti della Lega dalle cariche di Ministri, consiglieri regionali, provinciali, comunali e circoscrizionali perché esplicitamente contrari alla Costituzione italiana e promotori di reiterati episodi di razzismo nei confronti di rom, sinti, migranti , gay, lesbiche e transessuali.
La rete gay lesbica transessuale invita la Verona democratica a scendere in piazza il 26 febbraio 2005 e a rispondere alle aggressioni leghiste con una grande manifestazione sui diritti di cittadinanza confermando che la Memoria e le libertà individuali non si toccano!
RETE GLBTQ: (Circolo Maurice - Torino, Antagonismogay - Bologna, Circolo Pink - Verona, MIT - Movimento Identità Transessuale, Queerubino - Gruppo LGBT/Q dell'Università di Pisa, Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli - Roma, MOS - Movimento Omosessuale Sardo, Gruppo Lesbico DRASTICAMENTE Padova.
http://www.circolopink.it/26febbraio05.htm
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