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http://italy.indymedia.org/news/2005/03/756096.php Invia anche i commenti.

Notizie da Castelfranco Emilia
by No al carcere per tossicodipendenti Monday, Mar. 21, 2005 at 12:58 PM mail:

Questa mattina a Castelfranco Emilia

Ci sono stati attimi di tensione per la contestazione dell'inaugurazione del carcere privato (gestione Muccioli...) per tossicodipendenze a Castlfranco Emilia, dove questa mattina erano presenti i ministri proibizionisti Castelli e Mantovano.

Per saperne di più:

http://www.globalproject.info

http://www.ansa.it/main/notizie/regioni/emiliaromagna/news/2005-03-21_4633968.html

Intanto dall'agenzia DIRE giungono già le prime dissociazioni da CGIL e Margherita, che svelano così il loro volto repressivo e proibizionista: il sindacato condanna l'occupazione della strada statale da parte dei manifestanti, mentre Pini della Margerita elogia la costruzione di simili strutture per il "recupero" dei tossicodipendenti.

(ER) CARCERI. CGIL ROMPE COI NO GLOBAL, FALLITA LA PROTESTA=

PIVANTI: OCCUPANDO LA VIA EMILIA NON SI PARLA CON LA GENTE
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(DIRE) - CASTELFRANCO EMILIA- L'"occupazione inopportuna" della
via Emilia ha fatto fallire la manifestazione di protesta davanti
al carcere di Castelfranco Emilia. E cosi' la Cgil ha deciso di
abbandonare il presidio, raccogliere le bandiere e lasciare
Castelfranco. "E' stato un presidio mal organizzato- commenta
Donato Pivanti, segretario generale Cgil Modena- la scelta di
alcuni no-global, credo provenienti da Bologna, di bloccare la
strada ha impedito di spiegare la motivazione della protesta. Il
nostro obiettivo era di parlare con la gente e di manifestare
contro una gestione inaccettabile di questo carcere. Peccato-
continua Pivanti- perche' cosi' si parlera' solo del blocco e non
delle motivazioni della protesta".
Dopo la scelta di abbandonare il presidio da parte del
sindacato, diversi altri manifestanti hanno optato per la stessa
soluzione. Cosi' il dispiegamento delle forze dell'ordine che
hanno controllato da questa mattina i giovani si e' notevolmente
ridotto. La circolazione lungo la via Emilia e' stata
ripristinata e in questo momento i manifestanti sono poco piu' di
una ventina, quasi tutti appartenenti al movimento anarchico
"Libera".
(Tom/Dim/ Dire)

(ER) CARCERI. PINI: MODELLO CASTELFRANCO AVANTI IN TUTTO IL PAESE=

MA ANDAVA COINVOLTA LA REGIONE E LA STRUTTURA NON E' PRONTA
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(DIRE) - BOLOGNA- La realizzazione di strutture carcerarie che
prevedano il recupero dei detenuti tossicodipendenti anche con
attivita' alternative e' prevista "dalle leggi esistenti e ne va
affrettata la realizzazione in tutto il paese". Lo afferma il
consigliere regionale della Margherita Graziano Pini, oggi
assente a Castelfranco "per non alimentare altre polemiche
politiche", e pero' critico sulla struttura in provincia di
Modena, "ancora parziale e inutilizzabile" e soprattutto avviata
"tagliando fuori la Regione".
Per Pini "senza discriminazioni e senza pregiudizi ideologici,
presenti purtroppo in entrambe le coalizioni, occorre accelerare
cio' che si dice da anni, superando quei protocolli che non hanno
prodotto niente e realizzandone di nuovi, in collaborazione con i
servizi specializzati delle aziende sanitarie (SERT), il privato
sociale esistente (soprattutto le comunita' di recupero), il
sistema carcerario e gli enti locali. Ben venga allora il
progetto di Castelfranco Emilia, si faccia presto e se ne aprano
altre cento in tutto il paese, coinvolgendo le migliori
esperienze di lotta alla droga, come quella di San Patrignano, il
CEIS e tutte le altre realta' operanti, pubbliche e private".
(Com/Dim/ Dire)


(ER) CARCERE. CASTELLI: CASTELFRANCO, DISINFORMAZIONE SCIENTIFICA(2)=

(DIRE) - CASTELFRANCO EMILIA (MO)- Castelli ne approfitta per
rispondere al Sindaco Graziosi che nel suo intervento aveva
lamentato l'esclusione degli Enti locali. "Non soltanto siamo
aperti all'aiuto e alla collaborazione del mondo esterno, ma la
sollecitiamo. Senza l'aiuto e la collaborazione delle
associazioni di volontariato, degli Enti locali, di tutti coloro
che vogliono adoperarsi in una realta' che del resto e'
assolutamente peculiare, questo esperimento non potra' avere
successo".
Per Castelli e' utile ribadire che il DAP e' "aperto, non
soltanto per vocazione ma anche per necessita', a tutti i
contributi che vorranno essere presenti". Quindi, dice Castelli
rivolgendosi direttamente al Sindaco, "su questo non solo la
tranquillizzo, ma anzi sollecito la collaborazione di tutti gli
Enti locali, in primis ovviamente del Comune".
(Evi/Dim/ Dire)

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