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Un occhio sul mondo
by viviana Thursday, Mar. 24, 2005 at 5:04 PM mail: vivianavivarelli@fuoriradio.com

Medicine, acqua, misfatti del WTO e altre notizie...

MASADA 24-3-2005, n° 83. Un occhio sul mondo

“A volte l'uomo inciampa nella verità, ma nella maggior parte dei casi, si rialza e continua per la sua strada.”
(Wiston Churchill)
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Misfatti del governo indiano.
Una grande speranza per i poveri del mondo veniva dalle medicine indiane a basso costo, accessibili al 50% dei malati di AIDS africani, contro i prezzi insostenibili delle avide multinazionali americane. Ma ora il governo indiano, in ottemperanza ai comandi del WTO, ha deciso di bloccare questa salvezza. I farmaci indiani simili a quelli brevettati davano una possibilita' di guarigione a milioni di persone. Immaginate la disperazione di quanti ora sono condannati a morte, per aumentare i profitti scandalosi delle multinazionali.
Sono molto encomiabili quei pii americani che manifestano per la salvezza di una poveretta in coma da 15 anni, e quel Bush che fa addirittura una legge ad personam per salvarla, ed e’ molto encomiabile quella Chiesa cattolica che si preoccupa tanto della sopravvivenza dei poveri embrioni, ma come mai quegli stessi non fanno una piega per le morti e le sofferenze arrecate al mondo dall’avidita’ senza limiti delle multinazionali? che col WTO obbligano l’India a non produrre piu’ medicine a basso prezzo per i malati di AIDS e che coartano i paesi piu’ deboli, pretendendo di regolare le loro leggi economiche e rovinarli, indifferenti ai principi democratici, ai diritti del lavoro, alla salute e all’ambiente? Quel WTO che e' fratello dell’imperialismo e della guerra infinita! Milioni di morti per incrementare i profitti delle fabbriche di armi, milioni di morti per incrementare i profitti delle corporation, milioni di morti per le speculazioni delle corporation del petrolio. Ma per quei milioni di morti nessuno si spreca, ne' politici ne' religiosi. Per questa gigantesca ipocrisia ci sara' un inferno a parte, se c'e' giustizia divina, e dire che cio' e' scandaloso e' proprio il minimo. Non solo questo e' criminale, ma distrugge ogni credibilita' di chiese, governi e partiti. Pensare che nel WTO ha voce in capitolo proprio questa Europa delle ipocrisie e' ancora piu' scandaloso!
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“Per i malati di AIDS le terapie delle multinazionali americane costano ogni anno 10.000 dollari. Il prezzo delle terapie indiane era 250 dollari, 40 volte meno.
I produttori indiani sono stati i primi a realizzare prodotti che sintetizzano in 2 pillole al giorno invece che in 12, combinando 3 principi attivi in una sola pillola.
Come tutto tornera’ nelle mani di chi a i brevetti, la fonte di farmaci a basso costo si esaurira’. Le ong si sono sollevate contro il provvedimento. Medici senza frontiere (Msf) ha affermato che la nuova legge impedirà a milioni di persone malate nei Paesi più poveri di avere accesso a farmaci economici.”
(Fonte Misna)

Oggi, per poter stare nel commercio mondiale, occorre entrare nel WTO e assoggettarsi ai suoi immondi ricatti. Senza questa copertura, non esiste import export, non esiste aiuto economico, non esiste nulla. La Cina, come ha deciso di entrare nel mercato mondiale, ha chiesto di entrare nel WTO. Il WTO equivale a una P2 planetaria, una immensa setta plutocratica che sovrasta ogni stato. Il WTO e' contro i poveri del mondo ed e' contro ogni autonomia o sovranita' nazionale.

Piccolo dizionario no global:
Il WTO e' l'arma piu' potente delle multinazionali per una globalizzazione del profitto di pochi in ambito planetario, l'arma del colonialismo totale per lo sfruttamento di ogni popolo del mondo.
Il WTO, World Trade Organization, detto anche OMC, Organizzazione Mondiale del Commercio, e' oggi la piu' potente organizzazione politica ed economica del mondo, una cricca di pochissime persone che dominano le regole di tutti i commerci internazionali. E' nata nel ‘95 succedendo al GATT, 1995 (General Agreement on Trade and Tarifs), o Accordo Generale sulle Tariffe ed il Commercio, che ha gestito i commerci internazionali dal ‘48.
Pur avendo solo 10 anni, il WTO e' gia' un colosso e conta 134 paesi tra cui la Cina, Capo incontrastato gli USA, poi Giappone, Canada' e Europa. Il WTO dirime tutte le controversie economiche in campo internazionale e con le sue decisioni può far fallire interi comparti economici o portare a rovina uno stato, vedi quello che ha fatto con la Banca Mondiale con l’Argentina. Il WTO per esempio decide sulla controversia USA-Europa per stabilire di imperio se l'Europa puo’ o no commerciare con Cuba. In pratica il WTO e' arbitro di tutti i commerci del pianeta. Questo mostro giuridico ed economico che nessun popolo ha mai eletto, sovrasta ogni sovranita' statale, regola dazi e dogane, circolazione delle persone, traffico aereo, trasporti marittimi, telecomunicazioni, servizi finanziari, proprieta' intellettuali, diritti d'autore, denominazioni d'origine, brevetti, alimentazione, agricoltura, servizi sanitari, istruzione, sistemi fiscali, politiche d'investimenti e qualsiasi altra legge di un paese che in qualche modo puo’ influenzare il commercio. Le oltre 700 pagine di regole che costituiscono gli accordi su cui si basa, creano quello che si definisce "corporate-managed trade", ovvero il commercio mondiale e dunque l'economia mondiale, interamente asservita alle multinazionali. Unico scopo riconosciuto: massimare i profitti delle multinazionali stesse, calpestando ogni diritto o valore. L'economia e' un affare, dove i profitti sono privati per le multinazionali, mentre i costi, sociali e ambientali, sono scaricati sul pubblico. La regola costante e’ agire in completa anarchia secondo le leggi che si sono date per massimare i propri interessi, calpestando le regole ambientali, la salvaguardia dei diritti dei lavoratori, la salute pubblica, la salvaguardia del globo. Uomini, territori e cose esistono solo per essere sfruttati a basso costo dalle multinazionali, non hanno diritti di per se’. Le corporation si riconoscono solo dei diritti, mentre gli stati hanno verso le multinazionali sono dei doveri. Nel sistema neoliberista domina il mercato, ma e’ solo il mercato dei piu’ potenti, non di tutti, la democrazia diventa un intralcio inutile e si annienta la sovranita' nazionale. Non esiste trasparenza ne' democrazia: ogni controversia commerciale tra stati e' portata davanti al WTO, e ‘TRE’ signori del WTO in perfetta segretezza, ignoti a sei miliardi di umani, che nessuno ha eletto, che nessuno conosce e che nessuno controlla, giudicano e emanano sentenze. Il WTO permette a un paese di chiamarne in giudizio un altro accusandolo di violare le regole del commercio internazionale e di punirlo. Una giuria segreta di 3 persone lavora a porte chiuse e emana sentenza ignobili: il paese che perde può emendarsi, pagare una multa o affrontare sanzioni commerciali.
Il WTO e' una minaccia alla democrazia, alla sovranita' e all’autonomia di ogni stato, un affronto ai diritti e valori di ogni cittadino, un’offesa all'ambiente e alla salute di ogni uomo.
Es. di sentenze del WTO: il Venezuela ha ottenuto industrie con gas piu' sporchi, ignorando il diritto a respirare aria piu' pulita. Gli USA hanno ottenuto la licenza di esportare in Europa carne piena di ormoni, contro il diritto a mangiare cibi sani. Il il WTO ha permesso la strage di tartarughe in via di estinzione o che si praticasse un tipo di pesca al tonno che uccideva anche i delfini. Ha danneggiata l'esportazione di banane da parte dei piccoli paesi. Ha ignorato il protezionismo degli USA sulla propria agricoltura, ma ha permesso che si danneggiasse l’agricoltura dei paesi piu’ poveri. Non ha battuto ciglio quando Bush ha obbligato l’Irak a importare sementi brevettate, distruggendo anche l’agricoltura irachena. Ha permesso agli USA di allungare i tempi dei brevetti, ha vietato la vendita di medicine a prezzi piu' bassi di quelli delle multinazionali. Permette il commercio di prodotti alimentari sospetti quando non ci sia sufficiente documentazione scientifica sulla loro pericolosita' (come per gli OGM). Ed infine cerca di forzare ogni paese a liberalizzare, cioe’ a mettere sul mercato il settore sanitario, scolastico, idrico e municipale. Vuol ogni dazio al commercio della carta e del legname, fregandosene della sparizione delle foreste…. I danni che il WTO ha fatto al mondo sono immani.
I 29 paesi piu’ ricchi del pianeta, uniti nell’OCSE (organismo per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) stanno tentando di coartare gli investimenti attraverso il MAI, Accordo Multilaterale sugli Investimenti. Nel '98 le trattative furono senza risultato, anche per la protesta degli attivisti di tutto il mondo. Di nuovo si attentava alla sovranita’ nazionale degli stati, che si sarebbero ritrovati senza strumenti legislativi per difendere i propri cittadini e l'ambiente.

Mentre mai come adesso risuonano le parole democrazia, liberta’, progresso, si moltiplicano gli attentati contro questi tre valori. Prima fra tutti l’America di Bush.
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Emblematica la vicenda di Bobby Fisher, campione mondiale di scacchi, costretto a prendere la cittadinanza islandese, perche’ estradato dagli USA. Tre sono i ‘reati’ che l’America non gi perdona e per cui e’ stato condannato a 1o anni di carcere e 250.ooo dollari di multa:
-nel 92 gioco’ contro Spassky, nella Iugoslavia di Milosevic che era sotto embargo,
-l’11 settembre disse che quella rappresaglia era scontata dopo la quantita’ di morti che l’America aveva fatto nel resto del mondo,
-sempre ha criticato la politica di Israele, pur essendo di madre ebraica .
Per questi tre gravissimi fatti la madre America gli ha tolto la cittadinanza, lo ha cacciato e lo ha fatto rinchiudere in un carcere giapponese. Per tutti questi anni Fisher ha aspettato invano che un paese gli offrisse diritto di cittadinanza, ma la vigliaccheria internazionale ha vinto le pretese di liberta’. Ora questa cittadinanza gli viene offerta dall’intrepida Islanda. Cosa puo’ fare Bush? Bombardarla?
La storiaccia di Fisher e’ tipica della grande madre di tutte le liberta’. La liberta’ americana infatti e’ quella del pollaio, sei libero di stare nello spazio che ti viene consentito, libero di essere uguale a tutti gli altri polli, e di fare uova di misura prestabilita, ma guai a te se fai le uova quadrate o non a stelle e strisce!
Ora Bush sta tentando di impedire ai Giappone di lasciar libero Fisher per l’Islanda! Penoso!
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E l’Europa?
“L'Unione Europea. Un apostrofo rosa tra le parole "Stati Uniti d'America"
(Alessandro Robecchi)

Le corporazioni hanno davanti il piu’ grande affare del millennio: l’acqua.
E’ loro precisa intenzione considerare l’acqua una merce e ci metteranno le mani sopra se amministratori locali e governi nazionali glielo permetteranno.
Dal 17 al 20 marzo c’e’ stato a Ginevra, il secondo forum alternativo mondiale dell’acqua, 150 ONG e 1200 partecipanti venuti da una cinquantina di paesi, personalità emblematiche come Riccardo Petrella, Vandana Shiva, Jean Ziegler, Danielle Mitterrand, Mario Soares, Maud Barlow o Aminata Traoré, amministratori, parlamentari, associazioni e movimenti.
Ogni giorno l’acqua inquinata uccide 9000 bambini.
Un essere umano su tre ha accesso oggi solo ad un’acqua inquinata, e’ una spaventosa tragedia, che in futuro diventera’ ancora piu’ terribile, mentre diminuiscono i ghiacciai, si sciolgono i poli, avanza la desertificazione africana e il cambio climatico porta estati sempre piu’ torride.
Dov’e’ la Chiesa in questo momento? La Chiesa, tanto attenta a scagliare anatemi contro chi andra’ al referendum per la legge 30, che ha intenzione di fare davanti ai milioni di persone che moriranno per mancanza di acqua?
Dov’e’ la sinistra in questo momento? Quella sinistra che perde il 100% del suo tempo per discutere su come si dividera’ le spoglie del paese dopo una fantomatica vittoria e che intanto, in Italia, vende l’acqua della Campania e pensa a sottoporre a societa’ per azioni l’acqua della Toscana?
La crisi dell’acqua non é una fatalità naturale, ma un’ineguaglianza ed un’ingiustizia sociale, risultato delle politiche neoliberiste e dell’incuria politica.
Dov’e’ oggi la politica?
Tra pochi anni la maggior parte della popolazione della Terra non avra’ accesso all’acqua.
Cosa si intende fare?
Nel 1981 si previde un periodo di quindici anni per aprire a TUTTI l’accesso all’acqua, e tutti gli stati promisero di destinare lo 0,7% del loro prodotto nazionale lordo all’aiuto pubblico allo sviluppo. Non e’ stato fatto!
Un diritto umano fondamentale sta per cadere totalmente nelle mani dei potenti del mercato. E nessuno fa nulla! E’ assolutamente 0bbligatorio togliere l’acqua dalla sfera dei beni commerciabili, toglierla dalle mani del WTO, del Fondo Monetario e della Banca Mondiale! Ma nessuno fa nulla! Mondo. Svegliati! O morirai di sete!
http://www.fame2005.org
http://bellaciao.org/fr/article.php3?id_article=13235
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L'acqua potabile in Italia e' sufficiente solo per i due terzi della popolazione e circa il 13% degli italiani non ne riceve abbastanza per un quarto dell'anno.
Acquedotti che perdono, gestione mafiosa, privatizzazioni, sprechi, inquinamenti incontrollati. Il cattivo governo dell’acqua non conosce limiti. Manca completamente un piano per l’acqua nei programmi della destra ma la cosa gravissima e’ che manca anche nei discorsi della sinistra (qui addirittura di programmi non se ne vedono). L’agricoltura assorbe il 48% dell’acqua e non esiste uso o riciclo delle acqua reflue di scarico ne’ si pensa di irrigare solo la notte per evitare l’evaporazione. Nessuno prevede o pubblicizza forme di risparmio domestico, come riduttori di flusso, docce o water, o distinzione tra acqua potabile e non.
Gira su internet una richiesta a Prodi per evitare gli sprechi. Credete che ci sia stata risposta?
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A causa dei cambiamenti climatici negli ultimi 15 anni, i ghiacciai svizzeri si sono ridotti di circa un quinto. Ora i ghiacciologhi hanno pensato di "imballarli" con 3mila metri quadri di mousse di PVC che formera' uno strato protettivo dai raggi solari di circa 1 cm di spessore. Fonte: ansa)
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L’acqua nel mondo e’ poca ed esiste gia’ un commercio dell’acqua virtuale. La California acquista grandi quantita’ di acqua da paesi del terzo Mondo, da’ ai contadini 40 euro al giorno purche’ non innaffino i loro campi. All’inizio questi sono lieti come per un grande affare, ma poi devono lasciar morire i loro campi, tutto deve essere importato, i prezzi salgono enormemente e alla fine essi scoprono che quella somma che sembrava loro enorme non basta a mantenerli in vita.

cercahttp://www.gruppo183.org/convegnonuovaculturaacqua/testo_dichiarazione.htm
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OIL
Da Cacao:
Il presidente dell'Argentina ha invitato i cittadini a boicottare la Shell, compagnia petrolifera anglo-olandese. La multinazionale ha ingiustificatamente aumentato del 4,2% il prezzo della benzina dall'inizio del 2005. In Argentina la Shell controlla il 16,5% del mercato petrolifero. Conta piu' di mille distributori di benzina, concentrati soprattutto nella periferia di Buenos Aires.
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Il governo Berlusconi vuol ratificare un trattato con Israele per i settori militari, che viola la legge 185 sull'esportazione di armi, poiché estende a Israele il trattamento privilegiato previsto solo per i paesi Nato e Ue e stabilisce una cooperazione militare con un paese che non ha firmato il Trattato di non-proliferazione delle armi nucleari. L'accordo prevede interscambio di armi, formazione e addestramento del personale militare, ricerca e sviluppo militare. Attività che, in base all'«accordo sulla sicurezza» stipulato nel 1987, si svolgeranno sotto segreto militare.
Italia e Israele hanno già concordato e finanziato «lo sviluppo congiunto di un nuovo sistema di guerra elettronica altamente segreto». Poiché questo è un campo in cui Israele ha finora cooperato solo con gli Stati uniti, significa che l'accordo italo-israeliano è stato preventivamente approvato dalla Casa bianca. Non è quindi solo un accordo tecnico ma «un preciso impegno politico assunto dal governo italiano in materia di cooperazione con lo stato d'Israele nel campo della difesa». Un accordo quinquennale, prorogabile automaticamente, che vincolerà non solo l'attuale governo ma anche quelli futuri a una precisa scelta di politica estera: essere a fianco del governo israeliano qualunque cosa faccia.
Ora il governo israeliano è deciso a usare ogni mezzo per mantenere in Medio Oriente il monopolio delle armi nucleari. The Sunday Times rivela che le forze israeliane si stanno addestrando per un attacco agli impianti nucleari iraniani. Verrebbe distrutto anche l'impianto nucleare di Bushehr, costruito con l'aiuto della Russia che si impegna a fornire il combustibile nucleare. Il piano, che prevede anche l'attivazione delle forze nucleari israeliane, è stato concordato con gli Stati uniti. I caccia israeliani passerebbero dallo spazio aereo iracheno controllato dal Pentagono e sarebbero guidati dai sistemi satellitari statunitensi. Funzionari Usa hanno dichiarato che «un attacco militare contro gli impianti nucleari iraniani da parte di forze israeliane o americane non è da escludere», «ritardare l'attacco militare comporta il rischio che, una volta avviati i reattori di Bushehr, la loro distruzione potrebbe causare una catastrofe ambientale simile a quella di Cernobyl». Proprio mentre l'Ue è impegnata in una delicata trattativa con l'Iran, questo accordo darebbe al governo Sharon il segnale politico che l'Italia è pronta a sostenerlo nell'attacco all'Iran.
(Tratto da un articolo di Manlio Dinucci)
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Toto’
Preghiera del clown.
“Noi ti ringraziamo, nostro buon Protettore, per averci dato anche oggi la forza di fare il più bello spettacolo del mondo. Tu che proteggi uomini, animali e baracconi, tu che rendi i leoni docili come gli uomini e gli uomini coraggiosi come i leoni, tu che ogni sera presti agli acrobati le ali degli angeli, fa' che sulla nostra mensa non venga mai a mancare pane ed applausi. Noi ti chiediamo protezione, ma se non ne fossimo degni, se qualche disgrazia dovesse accaderci, fa che avvenga dopo lo spettacolo e, in ogni caso, ricordati di salvare prima le bestie e i bambini. Tu che permetti ai nani e ai giganti di essere ugualmente felici, tu che sei la vera, l'unica rete dei nostri pericolosi esercizi, fa' che in nessun momento della nostra vita venga a mancarci una tenda, una pista e un riflettore. Guardaci dalle unghie delle nostre donne, ché da quelle delle tigri ci guardiamo noi, dacci ancora la forza di far ridere gli uomini, di sopportare serenamente le loro assordanti risate e lascia pure che essi ci credano felici. Più ho voglia di piangere e più gli uomini si divertono, ma non importa, io li perdono, un po’ perche’ essi non sanno, un po’ per amor Tuo, e un po’ perche’ hanno pagato il biglietto. Se le mie buffonate servono ad alleviare le loro pene, rendi pure questa mia faccia ancora più ridicola, ma aiutami a portarla in giro con disinvoltura. C'e’ tanta gente che si diverte a far piangere l'umanita’, noi dobbiamo soffrire per divertirla; manda, se puoi, qualcuno su questo mondo capace di far ridere me come io faccio ridere gli altri.

(Per mandare mail, commenti, citazioni, poesie, articoli, segnalazioni o indirizzi di nuovi amici che vogliono ricevere Masada, scrivere a:
vivianavivarelli@fuoriradio.com)



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