quarantasettesima udienza. raffone in botta da codeina non si ricorda neanche se genova e' mai esistita. strano sentirlo ringalluzito di adrenalina che chiacchera al telefono appena fuori dall'aula. Zappia e' un fiume in piena di dettagli, tranne che sul momento x della carica in via caffa che originera' poi l'episodio dell'omicidio di carlo in piazza alimonda
TRASCRIZIONE SOMMARIA
[P = Presidente o giudici ; D = difesa ; A = accusa ; R = teste]
P: [fa l'appello]
[ entra il perito per la COT dei CC ]
P: provveda il perito a copiare su appositi dischetti previa decodificazione, le comunicazioni della COT dalla ora 00.00 alle ore 24.00 del 20 luglio 2001. A: (canepa) [ indica il proprio consulente tecnico ] D: (taddei) comprende la decodificazione del 112 ? P: dipende cosa ha detto il teste l'altra volta. D: (tambuscio) [indica i consulenti tecnici] D: (taddei) [indica un altro consulente tecnico] P: [ ripete il quesito ]
A: zappia e raffone. placanica si e' giustificato
[ entra Raffone Dario ]
R: [fa il giuramento] P: il suo nome R: Dario Raffone A: lei nel 2001 faceva il cc? R: si A: da quanto tempo ? R: mi sono arruolato il 16 marzo 2001 A: dove prestava servizio? R: XII battaglione sicilia A: e' stato impiegato in qualche modo durante i servizi predisposti per le manifestazoini contro il g8 del 2001 a genova? R: si A: vuole raccontarci dove era impiegato ? R: si. noi uscivamo la mattina e tornavamo la sera A: quando e' arrivato a genova ? R: esattamente non ricordo A: prima del 20 luglio ? R: si A: veniamo al 20 luglio. chi era il suo comandante, dove eravate schierati ... ecc. R: il mio comandante era il sottotenente Zappia. Eravamo con un plotone andavamo in giro... A: quante persone nel plotone ? R: non ricordo ora. A: e quando siete partiti la mattina ? R: verso le 7.00-7.30 A: lei era gia' stato a genova ? R: no A: conosceva la citta' ? R: no A: partiamo dall'inizio. che tipo di attivita' avete fatto? R: siamo stati a contenere i manifestanti nella mattina... Poi nel pomeriggio... A: calma. se fa uno sforzo. avete contenuto i manifestanti cosa vuol dire ? come eravate equipaggiati ? R: equipaggiamento glielo posso elencare: caschi, scudo, maschera antigas, tonfa... A: e la mattina cosa avete fatto? R: abbiamo contenuto dei manifestanti che lanciavano cose contro di noi... A: cosa ? R: di tutto.. A: lei e' stato colpito ? R: si, alle spalle, al braccio e auna gamab A: e nel pomeriggio? R: andavamo dove c'era bisogno. Poi a un certo punto siamo arrivati in una piazza.. piazza Alimonda.... A: ma lei stava bene ? R: beh... non stavo bene come la mattina.... A: cosa aveva ? R: io mi sentivo male, e non riuscivo a svolgere un servizio adeguato A: e cosa le ha detto il comandante R: mi ha detto che potevo salire su una macchian in dotazione che mi portava al pronto soccorso. A: ed e' salito ? qual era la macchina R: la macchian era un land rover... non ricordo la targa.... A: e' salito dove su questo land rover ? R: dietro... era un momento di calma A: c'erano altri ? R: c'era l'autista e un altro commilitone di fianco a me. A: quindi davanti l'autista e dietro il suo commilitone ? R: si A: e' salito in un momento di calma... successivamente ? R: successivamente.... A: dove e' salito ? R: mi pare piazza alimonda .... se non ricordo male il nome.... A: e quindi ? R: pochi secondi dopo... due machcine hanno cercato di svincolarsi dalla siutaiozne quando il plotone ha avuto un momento di sbandamento A: cosa vuol dire sbandamento ? R: c'era una massa di gente che ci lanciava oggetti di vario tipo A: quindi ? R: le due macchine volevano svincolarsi dalla piazza, una ce l'ha fatta e una e' rimasta bloccata... quella in cui ero io e i due commilitoni A: e cosa e' successo ? R: i vetri si sono rotti... i manifestanti hanno praticamente aggredito la macchina... A: ha avuto paura ? R: abbastanza A: ha poi saputo come si chiamava il commilitone ? R: Mario Placanica A: come sono stati i minuti all'interno della macchina ? R: difficili... io sono stato colpito al volto A: con cosa ? R: non so dire A: era molle, duro? R: penso qualcosa di duro... A: c'era sangue ? R: si A: ha cercato di proteggersi ? R: io praticamente ho cercato di coprirmi la faccia A: e il carabiniere di fianco a lei ? R: ha cercato di gettarsi addosso a me per proteggermi... A: c'era rumore all'esterno ? R: c'era un gran casino, gente che urlava, rumore di oggetti che arrivavano nell'abitacolo A: ha sentito il suo collega pronunciare delle parole ? R: si... finitela, andate via A: ha sentito i colpi di pistola ? R: si A: ha visto chi li ha mandati ? R: no... avevo il volto coperto A: era rannicchiato... R: si A: e dopo ? R: ho sentito che non c'erano piu' voci... A: ha capito cosa e' accaduto ? R: alla fine si... A: quando ? R: quando ci hanno portato al pronto soccoros A: ma come arriva al pronto soccorso... R: la camionetta e' riuscita ad andarsene e e' andata al pronto soccorso A: quindi lei e' arrivato al pronto soccorso in camionetta ? R: si A: e quando esattamente ha capito ? R: quando ho visto le immagini in televisione A: ne ha parlato con qualcuno ? con il collega ? R: si con il collega... A: quando ? R: all'istante... A: e cosa vi siete detti ? R: io parlavo e il collega non diceva niente... era impaurito... A: lei fa ancora il carabiniere ? R: si A: non ho altre domande... chiedo di poter produrre i referti che attestano quanto avvenuto in piazza alimonda
P: difese ?
D: (famularo) sulla produzione da parte della difesa c'e' opposizione essendo consulenza tecnico di parte e oltretutto effettuato in indagini... A: trattasi di atto irripetibile per altro...
P: controesame ?
D: (pagani) volevo focalizzare la sua attenzione sugli avvenimenti di piazza alimonda. Volevo chiederle cosa significa che, se non ho capito male, lei era come dire, protetto da placanica? Mi pare che lei ha detto che si trovava in posizione inferiore e il suo collega in posizione superiore... R: praticamente.... i sedili sono messi verticali... sono come una macchina normale... rimane uno spazio in mezzo... e li ci stanno sdraiate delle persone... D: quindi lei era sotto .... il suo viso era verso il retro o verso il davanti ? R: verso il davanti D: quindi i suoi occhi erano puntati verso il senso di marcia... R: io non vedevo avevo gli occhi coperti... D: certo ma la direzione mi interessava. e placanica ? R: non ricordo D: quando siete saliti le vostre posizioni com'erano? R: quando sono salito c'era l'autista e il collega... era di fronte a me... io a sinistra e lui a destra... D: uno di fronte all'altro ? R: si D: placanica evidentemente era voltato verso il retro.... A: opposizione D: come era voltato placanica ? R: non glielo so dire D: lei aveva il volto coperto con le mani? R: si D: lei e' giunto al pronto soccorso alle 18.50... e' stato visitato al pronto soccorso ? R: si D: e' andato via con placanica ? R: ci hanno accompagnato al posto dove alloggiavamo D: l'ora riportata sono le 18.50... piu' o meno quanot e' rimasto al pronto soccorso ? R: non lo ricordo. so che siamo tornati la sera dove alloggiavamo, ma non ricordo a che ora D: se n'e' andato con placanica ? R: no.... con altri commilitoni... D: io a questo punto vorrei esibire delle fotografie. D: Lei ha detto che arrivato in piazza alimonda... poi ha detto che e' salito sul defender... quando e' salito sul defender era al corrente e sapeva della direzione che la colonna stava prendendo e cosa stava andando a fare ? R: io sapevo che i mezzi dietro di noi ci portavano al pronto soccorso... D: no scusi... voi siete in piazza alimonda, salite sul defender e partite... R: si D: c'erano dei militari? R: si D: dov'erano ? R: dietro le macchine D: lei sa dove stavate andando e cosa stavate andando a fare? R: no... vedevo poco perche' mi bruciavano gli occhi D: lei ricorda se questo gruppo di cc seguito dal defender ha fatto il giro della piazza ? R: non lo ricordo D: lei era sulla prima o sulla seconda camionetta ? R: non ricordo se era la prima o la seconda D: lei a un certo punto, risulta che il ten col truglio fa una specie di appello... fa un briefing diciamo. Lei era presente ? Si ricorda qualcosa ? R: si ero presente, pero' non mi ricordo quello che ha detto. D: facciamo vedere la foto. [ reperto 14 ] D: riconosce qualche particolare di cui e' a conoscenza... R: non capisco D: e' un defender R: si D: se scendiamo un attimo.... le dice qualcosa in piu' questa foto ? R: che c'e' una persona sotto la macchina ... P: scusi avvocato spieghi meglio perche' questa non e' la visuale che aveva il teste D: le spiego che questo e' il defender dove c'era il cc placanica... A: c'e' opposizione. non si puo' descrivere la foto. si possono fare domande... D: facciamo una zoomata. volevo chiederle se lei si riconosce in questa foto. R: io non mi riconosco.... vista cosi'... D: volevo mostrare un altro reperto... un brevissimo video [ cdrom video difesa ] D: lei si riconosce queste immagini ? R: non capisco... D: se riconosce il luogo, le circostanze... R: sembra il g8 ... ma non saprei... D: vorrei che lei facesse uno sforzo di memoria... Lei vorrei capire se era sulla camionetta davanti o su quella dietro.... A: c'e' opposizione... gli chieda se c'era, se non c'era? P: la tecnica del controesame la sceglie il difensore... le domande sono nuove... lei continua a dire la stessa cosa A: ma gliel'ha gia' chiesto P: e glielo chieda due volte D: lei ha visto davanti a se' un'altra camionetta? R: come le ho gia' detto non mi ricordo.
D: (taddei) solo una domanda. E' in grado di precisare dove era seduto all'interno del land rover ? R: se non ricordo male, se noi la guardiamo dietro, sul lato di destra D: nel posto dietro il posto di lato al guidatore R: si D: le chiedo perche' in questo atto a sua firma si indica un altro posto A: (canepa) posso vederlo? D: certo D: si tratta di una richiesta di licenza R: ascolti io sono sicuro che mi trovavo sul lato posteriore... qui magari mi sono sbagliato o si sono sbagliato... magari l'ho firmato e mi sono fidato... D: quindi non ha letto lei quel documento R: non ho fatto attenzione che c'era scritto anteriore e non posteriore... D: non l'ha letto o non l'ha letto bene ? R: no dico... magari non ho fatto caso a anteriore o posteriore.
D: (tartarini) all'inizio lei ci ha detto che non stava bene e che ha parlato con un sottoufficiale che le ha detto che poteva salire sulla campagnola. chi era ? R: sottotenente zappia D: e le ha detto che sarebbe andato al pronto soccorso ? R: si D: e c'era gia' placanica ? non ha visto se ha parlato con zappia anche lui ? R: non ho visto. c'era gia' ma non ho visto se ha parlato D: i vetri del defender erano coperti con una grata come di norma in OP? R: i vetri con la grata sono quelli del parabrezza e quelli anteriori D: non si ricorda quali erano rotti ? R: no D: ultima domanda. quando la macchina riparte e va al pronto soccorso, si ricorda quanto ci avete impiegato ? R: guardi in quel momento non mi ricordo adesso... D: faccia uno sforzo. la cosa e' semplice. 5 minuti, 10 minuti, un'ora ? R: non glielo so quantificare. D: siete andati dritti al pronto soccorso ? Nessuna fermata ? R: si dritti al pronto soccorso....
D: (taddei) vorrei produrre il documento A: ma perche ? quando mai si producono i documenti solo per averli mostrati al teste ? [ vabbe'....]
D: (famularo) senta, raffone, volevo ricostruire un momento con precisione gli eventi. Lei dichiara di essere salito in piazza alimonda. Perche' e' salito ? R: perche' avevo delle lesioni, delle botte che erano state prese nella stessa giornata, mi bruciavano anche gli occhi e stavo anche svenendo D: e precedentemente aveva preso dei colpi... puo' essere preciso ? R: del lancio di oggetti D: mi stava dicendo una gamba, una spalla... R: piede, spalla, braccio D: che braccio ? R: il sx D: sale sulla camionetta, perche' dice che sta male e chi le dice di salire ? A chi si rivolge ? R: il mio comandante di squadra, che ha parlato con il comandante di plotone, il sottoten zappia D: e questa camionetta in che direzione va? R: non glielo so dire D: ma le dicono che andava al pronto soccorso ? R: sapevamo che serviva per portarci al pronto soccorso ? D: quindi a quel punto mi sa dire perche' non va al pronto soccorso ? R: non glielo so dire... D: ma sapeva di dover andare al pronto soccorso ? Lo dice all'autista ? R: io so che dovevo andare al pronto soccorso... non so perche' mi bruciavano gli occhi e facevo fatica anche a vedere D: lei ci ha detto che quando sale la situazione e' tranquilla. Poi cosa succede ? R: i manifestanti, non so quantificare quanti erano, erano troppi, si sono avvicinati alle macchine e non riuscivamo a svicolare D: scusi... non c'e' stato un avanzamento vostro ? R: non glielo so dire... ero nella macchina e non sapevo D: ma scusi, ma la situazione che ha visto nel video, la riconosce ? R: non vedevo D: ma come fa a quantificarmi i manifestanti se non vedeva ? R: per le urla... per il casino [ se vabbe' ] D: ma lei lo dice: "perche' non stiamo andando al pronto soccorso ?" R: ma saranno passati 10 minuti... poi ci hanno assaltato D: ma qualcuno ha dato ordini ? l'autista agiva di sua iniziativa R: non penso D: ma scusi... R: io sapevo che dovevamo andare al pronto soccorso ma non so come D: ma non glielo ha chiesto ? R: io sapevo che dovevamo andare li' D: quindi lo ha dato per scontato R: si D: lei ci ha descritto una posizione sottostante al commilitone placanica R: si D: e' stata una posizione stabile, mantenuta per un certo tempo ? R: fin quando i lanci continuavano D: e si ricorda se aveva il viso verso l'alto o verso il basso ? R: non ricordo D: e' chiederle troppo. lei ha detto che aveva il volto coperto e di non aver visto lo sparo R: si D: ma lei ha percepito se era uno sparo vicino a lei, 20-30 cm ? R: non mi sono reso conto, c'era troppo casino D: cioe' lei non e' stato in grado di spaere se lo sparo veniva dall'interno o dall'esterno ? R: no D: lei ha detto di essere stato colpito ? R: si D: da cosa ? R: da oggetti... non so dirle quali... D: il 21 luglio lei fu sentito dal dr franz R: si A: c'e' opposizione. ci siamo trattenuti come accusa dal depositarlo. ci opponiamo al depositarlo. D: il verbale viene da un altro procedimento... formalmente e' corretto D: (tambuscio) formalmente e' stato acquisito. [ il piede (della canepa) batte dove il dente duole (sul banco dell'accusa)]
P: questo teste e' un 195, indicato dal pm A: cheisto P: su accordo delle parti e' stato citato dal pm A: esatto
P: c'e' necessita' di sospensione
[ sospensione ]
D: (famularo) volevo precisare che colleghi che hanno piu' approfondita conoscenza degli atti di questo processo, c'e' una richiesta di acquisizione dell'atto. Attendo la decisione del tribunale A: (canepa) prendiamo atto. noi non siamo riusciti a trovarla. D: faldone 18. A: prendiamo atto che in quel faldone c'e' anche l'atto di acquisizione della perizia che abbiamo chiesto prima. ringraziamo la difesa. noi non abbiamo segretari cosi' efficienti P: quindi revoca l'opposizione ?= A: si [ vabbe'....]
D: io fui colpito alla schiena e al volto da delle pietre e cominciai a perdere sangue. R: si. D: conferma ? R: non penso che se lei lancia un fazzolettino di carta puo' far male... capisce ? D: in relazione ai fatti vorrei farle vedere la foto. reperto OLYMPIA012665E.jpg Senta, se non vede bene puo' avvicinarsi.... [ si avvicina ] D: vede una camionetta, riconosce il contesto di questa foto ? Ci sono una serie di elementi sotto la camionetta ? R: c'e' una persona ... D: c'e' un altro elemento... A: vale l'opposizione di cui sopra.... [...] P: mi rendo conto dell'importanza e del significato di questa prova. il problema principale e' che la prospettiva del teste e' certamente diversa dalla prospettiva della foto, proprio perche' se in altre situazioni le due prospettive sono compatibili, in questo caso l'intelligenza del difensore sta nel riferirla a un contesto.... per esempio foto allargate o ingrandite... io vedo una camionetta e alcuni particolari pero.... D: io cercavo di sottolineare al teste alcuni particolari per permettergli di riconoscere la situazione . [ confabulano ] D: per contestualizzare meglio possiamo usare una foto piu' larga. pero' cercavamo alcuni particolari... P: io non voglio limitare la formazione della prova D: per carita'! non dubito P: e' che forse e' il caso di arrivare per passi al ricordo. altrimenti e' difficile contestualizzare la singola immagine.... D: allora cercheremo di muoverci secondo questo iter, cmq era una foto che era facilmente riconducibile. E' una considerazione che non e' ammessa in questa fase ma tant'e'. Rep 0222xcarlo.jpg D: abbiamo una foto con un campo un po' piu' largo. Riconosce dal contesto della foto una situazoine che puo' averla vista coinvolta nell'ambito della giornata del 20 luglio R: si. in qualche modo si... sono dentro la macchina D: quiondi quella e' la camionetta dove e' lei. Ora le faccio vedere la foto che le ho mostrato prima. Si tratta della stessa camionetta anceh se dal confronto del numero di targa e' superfluo... A: ma e' un dato che da lei D: io leggo cc ae 217 in quella in cui si e' riconosciuto. nell'altra foto c'e' la stessa targa. quindi e' la stessa camionetta in cui lei era presente ? R: credo di si... D: lei ha mai estratto la pistola in questa fase ? R: che io ricordi no D: pero' ci precisava di essere stato in posizione sottostante con placanica che la cingeva R: si D: e alla luce conferma ? R: si. io sempre quello dico D: questa foto le induce in qualche dubbio ? R: no [ e' la foto con qualcuno sopra a qualcun altro nella camionetta e con la pistola impugnata da quello sotto. dentro al defender. ]
D: (tambuscio) lei e' entrato nell'arma nel marzo2001 R: si D: che tipo di addestramento ha avuto ? QUanto e' durato R: non me lo ricordo... [...] D: non si ricorda se e' un mese, due mesi, tre mesi... R: [pensa] piu' di un mese non penso... non vorrei sbagliare per questo non le dico di preciso. D: era nello stesso corso di placanica ? eravate compagni di corso o no? R: di corso no. perche' il corso di addestramento non c'entra nulla con il nostro corso D: io sto parlando del corso di addestramento da allievo carabiniere R: no non eravamo compagni D: di che altro corso stava parlando R: nel corso allievi a velletri non so se lui c'era o meno D: che numero di corso era se lo ricorda ? R: il mio era il 240 D: non sa se placanica era nello stesso corso? R: eravamo in tanti, non due o tre D: c'e' stato un altro addestramento ? R: si facevano altri addestramenti giu' nel nostro reparto D: dove ? R: al battaglione D: c'e' stato un corso specifico ? R: questo di velletri D: si ricorda chi era il suo comandante di compagnia al g8? R: [pensa] penso il tenente mirante. D: non era il comandante cappello ? R: il comandante di compagnia ? D: a genova R: a genova si. il capitano cappello D: cioe' voi avevate un comandante di compagnia a palermo, che era... R: mirante D: e poi c'e' stata una sostituzione ? R: non e' stata una sostituzione... il comandante che ha detto lei ci ha fatto il corso... D: cappello... e' possibile che siate arrivati a genova con come comandante cappello ? R: non so se gli hanno dato il comando ma c'era D: quante volte nel corso dell'addestramento siete andati al poligono ? R: nessuna volta. per questo tipo di situazioni neanche una volta. D: non avete mai fatto esercitazioni di tiro con la pistola? R: a velletri no D: quando ha sparato la prima volta con la pistola ? R: quando ho fatto il corso per 2-3 mesi dal 16 marzo a benevento D: non ci siamo capiti... ricominciamo R: io ho fatto la scuola allievi a benevento dal 16 marzo, per 2-3 mesi. A giugno sono arrivato al battaglione. D: a quel punto siamo andati a velletri R: si D: c'era placanica ? R: non saprei, gliel'ho detto D: vi conoscevate ? R: forse di vista... D: quante volte siete andati al poligono di tiro R: dopo 4 anni non saprei dirglielo D: siete usciti dal corso... si ricorda se lei andava a poligoni civili a sparare? R: che io sappia no. io no. D: non ho nessun altra domanda... ah no.... il corso di velltri, dopo benevento, battaglione e poi velletri, era il corso per le CCIR? R: si D: che tipo di addestramento vi hanno fatto ? R: un addestramento adatto per i servizi di OP. diciamo.... l'addestramento relativo.... spiegarglielo... D: chi erano gli istruttori ? R: erano del tuscania... D: tra cui ricorda il capitano cappello ? R: si D: ricorda il capitano antonio bruno ? R: non saprei. c'erano altri capitani di cui non conosco i nomi. io conosco il nome del nostro capitano perche' ci addestrava D: lei ricorda che chi vi addestrava era del tuscania R: si
D: passo ai fatti. sente gli spari e il defender si allontana. R: si D: lei dice che .... R: appena si e' divincolata la macchina siamo andati al pronto soccorso D: senza soste? R: senza soste. Dalla piazza all'ospedale D: ha incontrato qualche superiore nel tragitto ? R: no D: e la sera del 20 o la mattina successiva ? R: no, neanche perche' non sembrava il caso.... D: non riusciva a parlare ? R: eh.. D: perche' ? R: per la situazione del pomeriggio... non era stata tranquilla... R: si ... si poteva parlare ma noi non ne parlavamo
D: (tartarini) ricorda a velletri oltre a cappello anche truglio ? R: si D: quando e' arrivato in ospedale e' stato curato subito ? R. si D: curati, refertati ? R: refertati non so D: cioe' siete entrati, vi hanno refertati, siete usciti? R: no. ci hanno curato, ci hanno tenuto un po' li' ... magari perche' non potevamo andare via da soli D: si... vi hanno curati, poi siete usciti e avete aspettato i commilitoni ? R: si... per quanto riguarda me... sono uscito ma ero gia' curato D: ha incontrato poi mirante quando e' rientrato agli alloggiamenti ? R: come mio comandante di compagnia e' normale sapere come stanno D: voglio sapere se lo ha fatto R: dico.. e' normale... se non lo farebbe [FAREBBE!!!!] non sarebbe normale.
D: (famularo) presidente se la difesa non ha altre domande, chiederemmo l'acquisizione dei reperti fotografici...
P: chiuso ? A: si D: si
P: (realini - giudice a latere) vorrei che mi spiegasse come e' salito sul defender ? R: portello posteriore P: i sedili com'erano ? R: i sedili posteriori .... P: scusi il sedile guardava verso il davanti o verso il dietro... R: il sedile sono messi in verticale... P: ma cosa vedeva ? R: il mio commmilitone P: dentro chi c'era ? R: placanica P: e il conducente ? R: no... il passeggero P: si ma dico c'era anche l'autista R: si P: da quando e' salito a quando si e' fatto male quanto e' passato ? R: pochissimo tempo, neanche me ne sono accorto che sono cominciati i problemi... 5-10 minuti P: e questi problemi come sono stati ? R: sono stati rotti i vetri non mi ricordo P: aveva il casco o aveva la testa libera... R: me lo sono levato perche' mi bruciavano gli occhi P: quando sono cominciati questi problemi si e' rannicchiato ? R: si P: si e' abbassato o si e' sdraiato ? R: tra i due sedili c'e' uno spazio e mi sono messo li' P: e il suo collega ? R: ci siamo messi tutti e due li'... ci siamo distesi ma non mi ricordo le posizioni... P: poi c'e' stato uno sviluppo, perche' ha visto anche la foto .... R: poi alla fine abbiamo visto che non ci tiravano piu' oggetti e ci siamo seduti in mezzo... e abbiamo capito che la macchina si stava muovendo P: come l'ha spiegato adesso eravate seduti, vi siete distesi, vi siete risieduto e siete andati via... non e' successo nulla. R: no... ci siamo messi tra i due sedili nella fessura.... hanno tirato di tutto... appena ci sono stati gli spari.... non e' successo piu' nulla P: senta. ma avete fatto qualcosa li' dentro.... gli spari sono venuti da 200 metri ? R: eravamo distesi... non abbiamo fatto nulla... P: scusi nelle due foto della difesa, si vede una persona con la pistola R: si P: mi sa dire se e' uno che e' passato di li? oppure chi e' stato R: si... ci siamo rannicchiati, dopo un po'... dopo che ho udito i due spari... io non ho visto e non ho visto neanche chi li ha sparati... adesso dalla foto posso vederlo... niente ci siamo seduti e siamo andati all'ospedale P: mi spieghi un po' le ferite dove se l'e' fatte? R: prima... prima che ... quando ce ne siamo accorti che ci stavano tiradno le pietre P: quando il defender si e' mosso non ha avuto uno scossone.... dall'interno della macchina come se salisse su un gradino, su un corpo.. R: guardi .... non mi ricordo...
[ vabbe' ma vai a fare in culo un attimo ]
A: (canciani) volevamo provare a far vedere un filmato, il rep 218 [maledetto g8, che simpatico ] per vedere se riconosce delle fasi... si tratta di un filmato gia' acquisito...
[ assalto alle camionetta ] A: di tutte queste fasi nn ricorda nulla? R: no nullasentivo solo le voci..
D: volevo mostrarle una foto.... [ foto laterlae del defender dopo lo sparo ] D: (tambuscio) le chiedo solo di riguardare una foto che le e' stata mostrata... e' la foto che le abbiamo mostrato prima. lei non l'ha riconosciuta. Le chiedo se avvicinandosi ... Innanzitutto le richiedo se alla luce delle altre foto riconosce la stessa situazione che ci ha descritto nel suo esame. R: potrebbe essere D: facciamo uno zoom sulla targa. e' la stessa targa che ha riconosciuto A: ma non l'ha mai riconosciuta il teste D: ho detto "e' la stessa targa dell'autovettura che ha riconosciuto". e' diverso. Si vede un defender e il corpo a terra... e' la stessa situazione ? R: penso di si'. D: adesso le faccio vedere un ingrandimento del vetro posteriore.... Lei ha detto che era rotto ? R: i vetri erano rotti D: lei ricorda quali ? R: quelli posteriori ma non ricordo quale [...] [ confusione su posteriori laterali o posteriori... ] R: non riuscivamo a capire, almeno io... quale fossero.... D: lei ha detto di non aver mai impugnato la pistola. R: si D: non si riconosce nella persona che impugna la pistola ? R: no D: le faccio vedere un ingrandimento. lei si riconosce in questa persona nella parte mediana? R: non glielo so dire. vedo una persoan con le mani in faccia. come faccio a dirle se sono io.... D: non e' in grado di dire se e' lei o meno R: no D: abbiamo detto che la camionetta e' quella ? R: penso di si' D: quanti eravate ? R: due di dietro e l'autista D: io le chiedo... se non e' lei... A: (canepa) opposizione D: non e' certo.. R: non sono certo chi fosse.... D: la pistola con la pistola in mano e' lei? R: [tentenna] no D: lei era alla guida ? R: no D: c'e' solo una terza persona. chi puo' essere ? R: non le posso dire che sono io se non ne sono sicuro. D: lei ha detto di essere stato sdraiato. lei si ricorda un istante in cui la persona che psarava era distesa e lei era in piedi? R: no D: chiedo l'acquisizione anche di quest aimmagine.
D: (pagani) sig raffone lei sa collocare temporalmente gli eventi ? Sa dire a che ora ve ne siete andati da piazza alimonda ? R: no D: ha gia' risposto, ma devo rilevare alcune contraddizioni su alcune cose... via da piazza alimonda e' stata una decisione dell'autista ? Chi ha deciso di andare al pronto soccorso ? R: quelle due macchine erano gia' destinate a quel servizio D: si, ma quando ci e' salito, ma poi sono rimasti li'. questo e' pacifico. c'e' stato un successivo ordine o ? R: non glielo so dire. D: lei e' sicuro che qualcuno ha dato ordine agli autisti di accodarsi ? R: non so. D: via da piazza alimonda quanto tempo e' durato il tragitto ? R: non lo so quantificare. D: minuti? ore ? R: non glielo so dire D: 15, 20, qualche ricordo R: non e' che era una situazoine bella... [...] D: siete stati visitati dagli stessi medici lei e placanica o no? R: appena entrati ci hanno separati D: perche' io devo rilevare che nel documento prodotto dalla procura, la perizia medico legale, a cui e' allegata la scheda del pronto soccorso, viene indicata l'ora alle 18.50 A. e qual'e' il problema D: alla luce dell'orario, alla luce del video che e' avvenuto alle 17.30, vorrei che il tribunale si chiedesse la discrepanza di un'ora e venti minuti... A: ma quale discrepanza ? D: quella della differenza di orario A: ma ha detto che non si ricordava? ma ha presente che situazione era quella li? Ammonito su cosa? D: ammonito sulle sue responsabilita' di teste. e' una discrepanza che mi da grossi dubbi su cio' che e' stato detto. mi pare che nessuno possa dire che sto dicendo delel castronerie. cosa e' successo in questa ora e venti minuti. se il teste dice non mi ricordo prendo atto... Non ho altre domande.
[ tensione alle stelle, qualche istinto violento nei confronti della frase "ha presente che situazione era quella ?" ]
P: (realini) quando e' salito sul defender, quante persone c'erano? R: l'autista e placanica P: quando e' andato via dalla piazza quante ce n'erano ? R: sempre 3, le stesse P: nel frattempo e' salito qualcun altro ? R: no, sempre noi 3 P: al pronto soccorso e' stato subito medicato o ha aspettato un po'? R: quando siamo arrivato c'erano gli infermieri che ci aspettavano P: quindi subito R: subito no P: quindi subito oppure vi hanno fatto sedere. R: a lui l'hanno guardato subito... a me mi hanno fatto aspettare... P: scusi, ma prima lei ha detto altro R: no per primo hanno medicato placanica e poi me. P: sul viaggio. e' stato lungo, breve... R: non glielo so dire... P: uno puo' non sapere quanti minuti ma non puo' non saper dire R: non glielo so dire...
D: (pagani) intendo produrre l'atto dlla perizia medico legale della procura su placanica. per cio' che mi interessa e mi riguarda c'e' l'omologo del verbale di accettazione al pronto soccorso di placanica. in relazione ha quanto ha affermato teste' il testimone, vorrei fare notare che contrariamente a quanto affermato da raffone, sul verbale di placanica c'e' scritto 19.00 mentre su quello di raffone ore 18.50. Vorrei chiedere spiegazioni. A: lo chieda ai medici [ vabbe'! ]
P: il teste puo' andare.
[ bastardo maledetto infame schifoso lurido ]
[ il presidente discute delle produzioni ]
P: non ho capito perche' tre persone offese sono indicate dai testi. siccome queste persone hanno danni imputati a tre imputati, la difesa non si oppone D: la mia opposizione e' ovviamente diretta a quello. se e' atto irripetibile andava fatto notifica alal difesa. [...] P: non li ha indicati come teste per qualche motivo ? A: non li ho indicati come teste, punto. P: ma per scelta processuale dimenticanza.... A: non li abbiamo indicati, ci siamo dimenticati e poi li abbiamo chiamati per 195.
P: in relazione alle dichiarazioni di raffone ammettiamo solo il certificato; sulle parte della difesa non ammettiamo l'acquisizione in quanto relazione di servizio; sul certificato ? A: sul certificato ci rimettiamo. ci opponiamo alla perizia. P: mi sembra un gioco processuale. cmq. noto solo che c'e' un numero antecedente ma un orario successivo. quindi la situazione e' piu' complessa SUlle foto si acquisiscono.
[ entra Zappia Giuseppe ]
R: [fa il giuramento] P: il suo nome R: Giuseppe Zappia.
A: (canepa) nel 2001 dove prestava servizio ? R: xii btg sicilia a palermo A: con quale grado R: sotto tenente in ferma volontaria A: e' stato impiegato a genova nel 2001 per il g8 R: si A: con che ruolo ? R: comandante del primo plotone della compagnia CCIR Echo A: vuole riferirci come ha prestato servizio nel giorno 20 luglio? [...] A: quanti uomini? li ha addestrati lei ? R: e' stata costituita prima del g8 presso vari battaglioni 5 compagnie di intervento rapido e risolutivo. tra queste c'era anche il mio battaglione. il contingente doveva essere di 200 persone, piu' una decina di unita' da supporto logistico. La compagnia in completo si distingueva su 4 plotoni, io ero al comando del primo, di 50 persone. A: gli altri plotoni ? R: la compagnia dal tenente mirante (oggi capitano), il primo era comandato da me, il quarto plotone era comandato da zugno, reperto sandro il terzo e verna il secondo, mi pare A: siete stati addestrati preventivamente ? R: si . in primo luogo in sede, presso il reparto di appartenenza. a fine giugno e' stato fatto un addestramento di amalgama presso la scuola sottoufficiali di velletri. A: avevate la supervisione di qualcuno ? R: il ten col truglio, il capitano oggi maggiore cappello, il col leso oggi generale, che avevano compito di svolgere attivita' addestrativa A: veniamoa l 20 luglio R: il 20 luglio l'ordinanza di impiego e' arrivata alle 3 del mattino e prevedeva a differenza degli altri giorni in cui i plotoni era statai disposti per impiego singolarmente, il 20 lulgio era previsto l'uso dell'intero battaglione. siamo stati mandati alla fine di viale brigate partigiane, a chiusura del corteo A: quale corteo ? R: non ci e' stato detto. ci hanno solo detto di fare da cordone di chiusura. Ci siamo mossi alle 6, controllando materiali, mezzi, e uomini, ci siamo portati all'esterno della fiera. Poi siamo stati contattati dal responsabile della ps A: chi ? R: originariamente non so chi fosse. pero' ne abbiamo avuti due. il primoi ci ha fatto salire in via barabino e poi vi amaddaloni... poi sulla destra salendo ci stava un distributore di benzina che era aperto nonostante le disposizioni di OP. Ho disimpegnato due squadre di manovra perche' c'erano persone che volevano fare del rifornimento. ho disimpegnato due squadre di manovra presso quel distributore affinche' provvedessero alla chiusura dello stesso. Poi sia in via maddaloni che la parallela se non sbaglio .... se avessi la possibilita' di avere A: possiamo dare una cartina... R: si... via maddaloni e via ruspoli all'incrocio con via finocchiaro erano stati messi dei container, che bloccavano il transito [...] Sempre all'incrocio con via finocchiaro erano stati messi container per evitare delle intrusioni nelle file del corteo per altre vie... non per quelle ordinarie. in queste vie abbiamo anche creato una bonifica dei luoghi. sono state segnalate e ritirate delle campane di vetro piene e non ritirate. anche dei cassonetti della spazzatura.. presso i quali sono state ritrovate anche due ctene. A: quindi ? R: siamo tornati su viale delle milizie partigiane e li' siamo stati agganciati da un altro dirigente, Lauro, che ha poi continuato a essere il responsablie del nostro contingente fino alla fine della giornata. A: a che ore ? R: verso le 10.00. pero' non sono sicurissimo. si e' creata una prima discrepanza. il nostro contingente e' stato diviso, a differenza di quanto ci era stato detto, il primo e il quarto plotone con al comando il sottoscritto eil sottotenente zugno, sono stati messi a disposizione del dirigente Lauro, per fare da coda al corteo che sarebbe passato. mentre il secondo e il terzo erano impiegati in altra zona, non so dirle dove. Abbiamo stazionato in via brigate partigiane fino a che non e' transitato buona parte del corteo A: a che ora ? R: verso le 11.00 . poi siamo risaliti fino a corso buenos aires... c'era il serpentone verde per il transito pedonale. li' ci siamo fermati una ventina di minuti. li' ci hanno dato l'ordione di indossare le maschere e siamo dovuti correre su corso buenos aires fino a piazza tommaseo. C'erano violenti segni di.... non so se definirli di devastazione, c'erano materiali vari per terra... A: a che ore ? R: 12.00-12.30. non abbiamo avuto contezza di altre persone... tanto e' vero che ci hanno fatto cinturare la piazza. dopodiche' dopo aver stazionato venti minuti ci e' stato impartito l'ordine di radunare i reparrti, tornare su corso buenos aires, abbiamo preso una traversa... presumo che fosse corso torino a scendere, perche' siamo arrivati quasi su corso italia... nella zona antistante a corso italia... c'erano cassonetti riversi, macchine incendiate, capovolte... A: avete avuto problemi ? R: no. arrivati a corso marconi, di fronte a piazza luther king, persone travisate si sono barricate dietro le cancellate del piazzale, dove c'erano i luoghi di ritrovo dei manifestanti. li' siamos tati fatti oggetto di lanci di oggetto, da biglie, a bulloni a san pietrini... tant'e' vero che venne ordinata una formazione a testuggine bassa, prima fila in ginocchio e seconda fila in piedi. L'abbiamo tenuta per una buona mezz'ora... poi il dr lauro ha fatto arretrare il reparto che eravamo ad altezza di tiro. Siamo arretrati una ventina di metri cosi' che non fossimo a getto, e siamo stati un'altra mezz'ora. Ci era stato detto che dovevano arrivare altri reparrti per fare delle cariche. poi non sono arrivati e siamo rimasti li. nel frattempo i manifestanti erano andati via via scemando, fino a che quando sono scemati di numero non vi erano pericolo e siamo stati fatti avanzare su corso italia verso levante, per 700-800 metri per vedere comefosse al situazione... A: vi siete fermati ? avete proseguito ? R: ci siamo fermati... poi il mio plotone e' stato disimpegnato... c'era una strada che saliva e il mio plotone e' stato impegnato su quella salita cosi' a copertura del reparto perche' non sapevamo se qualcuno c'era salito. non c'era nessuno e siamo tornati a riunirci... e' statapiu' un'operazione di bonifica. A: poi siete riusciti a fermarvi , a riposare ? R: no. perche' siamo tornati dove eravamo in precedenza. li' ci siamo riposati, per una mezz'ora. erano intanto arrivati dei mezzi A: che mezzi ? R: due defender e un cabinato dell'arma. su questi mezzi c'era il col truglio e l'autista, sull'altro cavataio e mirante. ci hanno portato le prime casse d'acqua, mentre sull'iveco ci hanno portato i viveri. A: dopo questa pausa siete tornati operativi? R: si A: a che ora ? R: 14.30-14.45. ci hanno detto di risalire su via rimassa, corso torino, perche' vi era un altro reparto in condizioni critiche A: chi dava disposizioni ? R: cappello, ma le ordinava il dr lauro A: quanto siete stati impegnati in corso torino ? R: siamo saliti con le maschere. vi erano degli scontri, ma erano atipici... non vi era corpo a corpo... c'era distanza sia tra i reparti che tra i manifestanti. si basavano su cariche di alleggerimento, cioe' lancio di lacrimogeni e cariche... di fronte alle quali indietreggiavano lanciando cose... cose di qualunque tipo. In fondo a via torino si vedeva il mezzo nostro che bruciava A: mezzo vostro ? R: dell'arma... A: stava gia' bruciando ? R: si. A: e come vi siete mossi ? R: abbiamo fatto cariche di alleggerimento fino a via invrea. c'erano due gruppi: uno antistante al mezzo e l'altro che aveva girato per via invrea. per cui noi prima dell'incrocio per evitare di rimanere tra due schieramenti, siamo rimasti prima di via invrea.... poi i manifestanti sopra erano spariti e quindi abbiamo cominciato le cariche di bonifica su via invrea, fino ad arrivare in piazza alimonda A: lo stato dei cc qual era ? R: non era ottimale, sia per il fatto che si indossava la maschera, sia che il cibo che ci era stato dato non era ottimale per un impiego che avrebbe dovuto prevedere uno stress fisico notevole, erano panini con tonno e pomodoro... tenuto conto del fatto che anche noi eravamo intossicati lanciando lacrimogeni... perche' quando abbiamo levato le maschere e i guanti avevamo il resto dei vestiti impregnati di lacrimogeni... tant'e' vero che dovunque ci siamo toccati avevamo bruciori... lo stato era un po' critico A: alcuni si sono sentiti male ? R: noi ci siamo posizionati in via ilice quando abbiamo spazzato piazza alimionda. c'era una sclinata presso la quale sono scappati i manifestanti. e noi non abbiamo proseguito... perche' i manifestanti hanno rovesciato cassonetti e campana di vetro... saremmo dovuto passare uno per volta e questo non era sicuro... allora ci siamo attestati all'angolo tra la chiesa e via ilice. Li' c'e' stato l'ordine di levare le maschere e sono giunti sul posto i due defender A: chi ha dato l'ordine di levare le maschere? R: cappello in seguito a ordine di lauro. le maschere le abbiamo levate perche' c'era la soluzione di potassio mi pare per lavarsi sul defender. io ebbi l'incarico di vedere il personale presente e le sue condizioni. in questa occasione alcuni non erano in grado di proseguire, tra cui sia raffone che placanica... sentito il com. cappello abbiamo deciso di allonarli A: perche' non erano in grado di proseguire R: avevano rimesso. uno nel levare la maschera al di la' del malessere fisico era uno di loro stato colpito da oggetti in faccia A: fu lei a farli salire sul defender ? R: si. su disposizione di cappello. perche' i mezzi sarebbero dovuti andare via. sin dalla mattina tutte le nostre manovre le avremmo dovute fare con i mezzi, pero' da quando era sfilato il corteo noi abbiamo lasciato i mezz... quindi uno dei due defender sarebbe dovuto ritornare indietro e fare da guida agli altri mezzi... agli iveco OM55. e invece il mezzo su cui stavano i cc cosa avrebbe dovuto fare ? R: tornare in sede, presso la fiera . A: lei ha assistito alla salita dei cc sul defender ? R: non ricordo. dovevo verificare il personale presente, mancavano alcuni militari A: quindi venne dato l'ordine di salire ma non come ? R: esatto A: quando si accorse che erano saliti R: Non ho mai avuto contezza della cosa. mi muovevo all'interno del reparto perche' poi alcuni avevano perso dei materiali, percui i carabinieri venivano da me per chiedermi che fare e io li indirizzavo ai defender. A: c'era qualcuno che dava disposizioni su come muoversi ai defender ? R: non saprei. ho delle supposizioni. A: cosa e' successo successivamente ? R: dopo aver visto al situazoine del personale, dopo una ventina dio minuti ci e' stato dato l'ordine di serrare le file e indossare il casco A: da chi ? R: dal capitano cappello fianco a fianco con il dr lauro. A: e cosa e' successo ? R: ci siamo messi maschere e casco e ci siamo portati praticamente in piazza alimonda pero' posizionati zona via ilice... guardando la zona alta di piazza alimonda, sulla destra avevamo la chiesa... ci siamo posizionati in linea e sono cominciati ad apparire dei manifestanti nella zona alta in via caffa. Sono state ordinate due avanzate con carica. Erano fatte per avanzare rapidamente... abbiamo superato gli scalini, dopodiche' e' stata ordionata una terza, perch'e stavano scendendo di corsa i manifestanti in via caffa... loro sono arretrati, ma da via odessa sono arrivati altri manifestanti... allora e' stato dato ordine di ritirarsi, ma il ritiro fu fatto in maniera scomposta, fino a portarci nella zona antistante in via ilice... durante questo ripiegamento eravamo fatto oggetto di lanci vari... poi nel girarmi ho vistoi defender che si muovevano... un defender e sotto ci stava una persona... tant'e' che mi e' venuto l'istinto di gridare... anche se non sarebbe servito.. A: a che distanza era ? R: una trentina di metri. la cognizione diretta no... ero quasi in via ilice... un po' piu' sotto ... nei pressi... ho visto il defender andare via... quando poi e' rimasto il corpo a terra.. le grida le urla il lancio continuava ma i manifestanti erano attestati sui gradini della chiesa... dopodiche' abbiamo provveduto a ricompattare il personale, molti dei quali erano feriti... io personalmente ne presi uno che era sotto shock, mentre un altro aveva una frattura al piede... perche' mentre facevamo il ripiegamento... dalla piazza sotto da piazza tommaseo sono intervenuti tre o quattro mezzi dei ps e hanno impedito che il resto del reparto venisse sopraffatto. A: ha datouna descrizione del defenderr... ha detto che erano in difficolta, in che senso ? R: io non l'ho vista... ho visto successivametne il defender. A: ha sentito degli spari ? R: gli spari si sentivano , ma distinguerli era difficile. c'erano anche i lacrimogeni... avevno maschera, casco e l'auricolare.... che mi andava sempre in funzione... non so definirlo... la radio era continuamente utilizzata ma non si riusciva a sentire... A: i due carabinieri feriti sul defender erano carabinieri del suo plotone ? R: si A: li aveva addestrati lei ? R: era fatto insieme. anche io avevo partecipato. A. erano state date indicazioni rispetto all'uso delle armi R: quelle ordinarie. si dovevano usare solo in caso di necessita' di reaizni contraria proporzionata. A: una volta accertato che c'era un corpo, cosa ha fatto ? R: a parte radunare il personale, vengono istituiti due cordoni, uno dove c'era uno spartitraffico con una fioriera. io ebbi disposizione di fare altrettanto tra via caffa e via teodosia. A: rimase nella piazza ? R: si. zona via teodosia... A: ha visto al di la' della camionetta sopra il corpo, ha visto se si sono allontanate, se qualcuno ha dato ordini ? R: no. ho visto che si sono allontanate, ma non dove A: ha saputo dove sono andate ? R: saputo al momento no. ci e' stato detto che sono andate al comando provinciale. [ SCUS A??????? ecco dove e' finita l'ora e venti. diocane ] R: poi e' arrivata loa polizia in borghese e i medici. dopo aver dato disposizione di tornare il corpo... e' andata via l'ambulanza bassa, tipo furgonato, sono riiniziati gli scotnri... erano giunti anche i nostri mezzi e tant'e' vero che gli om55 sono stati posizionati dietro disposizione mia e di capello, su via teodosia a chiudere e altri invece erano sotto in piazza tommaseo. Dopodiche' sono ricominciati gli scontri e' stato dato ordine di ritirarci... alcuni sono saliti sui mezzi in via teodosia e altri sono andati a piedi in tommaseo e risaliti A: ha poi rivisto i due cc quella sera o il giorno dopo ? R: li ho visti il 22 verso mezzogiorno. A: due giorni dopo i fatti R: piu' o meno si A: avete parlato dell'accaduto ? R: dell'accaduto no A: e l'autista cavataio l'ha visto ? R: si. stessa distanza di tempo A: non ho altre domande.
D: (taddei) volevo chiedere, iontanto una domanda logistica.... voi avevate degli apparecchi radio ed eravate in contatto tramite la COT dei cc R: eravamo dotati di apparecchiatura radio. comandanti di plotone e di squadra, non ricordo se altri. pero' quel giorno era inutile. D: aveva un sigla ? R: tutti gli apparati hanno una sigla. intende nominativo radio ? D: si R: echo 11. D: anche il capitano cappello aveva una radio , ricorda la sigla ? R: era echo ma non mi ricordo il numero. echo era per il contingente nostro Echo Sicilia. erano 5 compagnie, abcde, noi eravamo il sicilia, l'ultimo in ordine numerico e quindi eravamo la E, Echo. poi c'era un numero. io avevo Echo 1, che poi e' stato dato ad un superiore. D: durante le operazioni voi ricevevate ordini o li comunicavate con la radio? R: quel giorno no. nelle situazioni tranquille c'era l apossibilita' di usarle. quel giorno gli ordini quel giorno erano tutti a voce o a gesti D: ma non avevate indicazioni dalla COT ? R: no praticametne... in attivita' di debriefing a noi come reparti sono stati chiesti a livello di natura tecnica quali fossero gli inconvenienti. e questo della radio e' stato rilevato da tutti. un unico canale non e' in grado di gestire quel tipo di gestione. ogni chiamata che partiva bloccava le comunicazioni in corso... non so se avete presente il cicalio della chiamata... tant'e' vero che a volte l'operatore che ha la possibilita' di bloccare le chiamate non riusciva a farlo D: certo. ma quindi c'erano, anche se a suo avviso non funzionavano. avevate altre dotazioni ? R: l'apparato radio aveva alcuni accessori tra cui l'auricolare. D: qualche suo collega ci ha parlato di laringofono. R: certo . chi voleva poteva dotarsene... ma era inutile. gia' funziona poco, ma poi con lo struscio del foulard era inutile D: lei ci ha fatto riferimento a una pausa in corso italia, si ricorda se vi earno altri militari del vostro battaglione ? R: c'era autista e capo macchina, ma non erano del nostro reparto D: poi se n'e' andato R: si D: prima che vi muoveste ? R: si. il tempo tecnico di mangiare. D: c'erano anche i due defender. cosa e' successo? vi siete mossi voi o i defender ? R: no. i defender sono andati via, mentre e' rimasto sul posto il comandante mirante. D: nel percorso vi siete sempre spostati a piedi ? R: si sempre D: non ricorda se vi avessero seguito ? R: i defender sono andati via dopo mangiato. D: e' sicuro? R: che io ricordi si. [...] D: quando lei ha visto i defender arrivare arrivavano da qualche direzione ? R: mi sono accorto quando mi sono girato. io ero vicino alla scalinata... sono defluiti i manifestanti e quando sono tornato ho visto i defender di fianco alla chiesa. D: nel momento in cui si sono allontanati ... R: non i n via ilice. io li' li ho visti andare via dopo il fatto. quando ci siamo riposizionati e abbiamo fatto le cariche non le so dire che cosa abbiano fatto i defender. non ne ho avuto contezza. D: non ho altre domande, ma mi riservo.
D: (lamma) solo un chiarimento. forse non ho sentito. i cc cavataio e raffone facvano parte del suo plotone? R: si. il mio plotone erail piu' numeroso 55-56. cavataio era persona di riserva. per eventuali sostituzioni. tant'e' vero che nei giorni precedenti ha svolto funzioni di magazziniere. metteva via gli scudi e quant'altro D: lei li conosceva da... R: da prima D: come placanica R: placanica non era alle mie dipendenze. le CCIR erano composte da persone di varie compagnie. io ero della prima compagnia, e il personale erano anche di altre compagnie. D: dico una cosa scorretta se dico che tutti e tre erano alle sue dipendenze, ma due dei tre li conosceva meglio R: no. e' corretto D: quando e' stato all'interno di questa giornata il momento che vi erano dei cc infortunati o che non stavano bene ? R: c'e' stata quando ci siamo fermati in via ilice. D: verso che ora ? R: poco prima dell 17.00 perche' poi sono reiniziati gli scontri D: e lei ha fatto un censimento R: si per quanto possibile. c'erano militari che non erano appartenenti alla CCIR. perche' nelle avanzate in via torino e invrea c'erano militari delle altre compagnie che si sono uniti a noi. D: all'interno di questo censimento, lei puo' dire , con beneficio di inventario, quanti fossero i militari che hanno manifestato questa problematica ? R: in tanti... ma .... D: e quelli che ha ritenuto di allontanare quanti erano ? R: placanica e raffone. ricordo questi due, presi contatto con mirante e gli dissi del problema D: quindi e' stato mirante a dargli l'ordine ? R: non ricordo se io o lui D: li ha visti salire sui mezzi R: l'atto in se' no D: e c'erano altri militari ? R: si... perche' c'erano le soluzioni fisiologica D: cioe' ha visto andare in quella direzione ma non li ha visti salire R: salire no D: e vi erano altri militari che facevano queste operazioni ? R: si D: lei puo' collocare il momento in cui ha perso di vista i mezzi ? R. quando mi e' stata disposizione di ricompattare il personale. ho cominciato a chiamare il plotone. D: e rispetto agli eventi quanto tempo prima ? R: un quarto d'ora venti minuti D: e ha perso di vista anche i due R: si. D: un'ultima cosa sul punto. lei ha avuto prima di questa disposizione un contatto diretto con placanica e raffone R: si D: c'ha parlato direttamente ? R: si. non tanto , ma si D: che tipo di problemi evidenziavano ? R: uno aveva rimesso. uno aveva ricevuto un colpo ... quando ha avuto degli spasmi ha tolto il casco ... era nel frangente prima e ha ricevuto un colpo in testa... D: io avevo capito che la persona che aveva avuto dei conati era la stessa R: non riesco a distinguere. uno aveva rimesso. un'altro aveva dei problemi ma nel cercare di liberarsi si e' levato casco e maschera e aveva ricevuto un colpo D: lei ricorda se in quella giornata e' l'ultima volta che ha visto questi cc? R: si assolutamente D: dopo la giornata del 20 quando e' accaduto che lei rivedesse i due e anche cavataio. R: il 22. perche' il 21 sono stato impiegato dalla mattina fino a sera alla stazione marittima. siamo rientrati alle 20.45-21.00 e non ce'rano loro. li ho visti l'indomani, il 22. D: e il 20 e il 21 da chi ha avuto notizie ? immagino abbia chiesot R: riepto, la sera prima il tenente mirante mi aveva detto che era al comando provinciale... ma non e' che abbia verificato D: sa perche' le faccio questa domanda? perche' a me viene istintivo pensare questo: "io so che due persone sotto il mio comando sono coinvolte in un gravissimo fatto di sangue, e non sento la responsabilita' di chiedere informazioni"? R: c'era una struttura logistica che doveva occuparsi. io ho chiesto al tenente mirante. sono stati portati al provinciale e sono a disposizione dell'autorita' giudiziaria. D: vuole dirmi che era gia' prevista che in fatti di gravi fatti di sangue, c'era una struttura che avrebbe avvocato queste persone e informazioni R: avvocato no. avrebbe seguito la cosa. D: saltando la via gerarchica R: no... io non avevo contezza di quale mezzo fosse coinvolto, dove e come D: e mirante quando le ha fatto questa dichiarazione ? R: il 20 intonro alle 22. D: poi il 21 e' stato in servizio e il 22 quando li ha visti ? R: non ricordo bene se intorno all'ora di pranzo. D: ha avuto modo di chiedere informazioni sui fatti ? R. solo generali, perche' sapevamo che c'era un procedimento in corso. D: si... ma c'e' un aspetto penale, ma ai fini amministrativi gerarchici come si muoveva la cosa ... immagino che c'e' anche questo livello, no? R: c'e'. venne gestito da mirante. il fatto di essere portato in ospedale... perche' era ferito.... D: chi ? R: placanica... e raffone aveva il viso tumefatto. D: mi pare di aver capito che questi militari erano messi a disposizione del comando provinciale R: si D: quando ? R: la sera del 20.
D: (tambuscio) le chiedo solo qualcosa sull'organico. 4 plotoni con un comandante di compagnia che era mirante R: si D: il capitano cappello come si inserisce in quest'organico ? Dato che lei lo cita nella sua relazoine R: la strutturazione delle compagnie cosi' come e' stata disposta per il g8 e' stata una cosa nuova. questo ha comportato che queste novita' fossero modulate da personale con esperienza. tra cui il capitano cappello. tutte le 5 compagnie erano supervisionate da un capitano che non era organico della compagnia, noi avevamo cappello, altri altri comandante. nel caso ci fossero stati piu' plotoni, la responsabilita' dei servizi per quanto concerne i cc doveva essere dato al comandante cappello o al vice cuccullo. D: come mai e' nuova questa cosa e come mai e' stato fatto ? R: non lo so. il problema e' stato che erano usati materiali nuovi per l'arma. D: ad esempio ? R: lo scudo. prima noi andavamo con il manicotto e la carabina. anche la composizione delle squadre e' di 9 persone, mentre ora le squadre sono di 5 persone. poi di fatto un autista e 4 militari impiegati effettivamente D: lei sa di che provenienza era il comandante cappello? R: mi pare che comandava la compagnia di cuneo D: perche' il teste prima ha riferito che era del tuscania R: precedentemente si. indossava il casco rosso. ma chi passa da quelle parti ha diritto di mantenerlo D: ha parlato di altri ufficiali. il col truglio.... R: si D: che ruolo aveva ? R: era a capo delle 5 compagnie D: g2 e g3 R: ufficiali del logistico. stavano alla fiera. R: forrse il il col giannollo che si occupava di rifornimenti, materiali e via dicendo. D: voi avevate esperienza di ordine pubblico ? R: si D: sa se il capitano cappello, che proveniva da ? R: cuneo... cmq in piemonte D: faceva OP ? R: l'OP viene fatto anche nella territoriale, ma con mansioni differenti. D: il tuscania normalemtne fa OP R: in quell'occasione venne impiegato... normalmente fuori area ha svolto OP, nei balcani.... [ sti cazzi dell'OP ] D: lei ha detto che la sua compagnia era stata composta da personale di tutte le compagnie del battaglione R: si D: come maiquesta scelta di compagnia composta? R: perche' il nostro btg svolge attivita' territoriale in sicilia, quindi bisognava svolgere entrambi i ruoli e qiindi occorreva di non mandare un uncia compagnia... anche perche' dal punto di vista di organico avrebbe significato smantellare una singola compagnia. D: non c'e' stata una scelta dei piu' esperti R: si c'e' stata. ogni squadra dovevano essere effettivo il caposquadra e il vice. gli ausiliari dovevano essere almeno in ferma biennale. D: pero' raffone ci ha detto che era appena entrato il 16 marzo 2001 R: questo non lo ricordo.
D: (famularo) rispondendo alle domande del collega, lei mi pare abbia detto che una volta riorganizzato il plotone ha perso di vista le due camionette R: si. io sapevo che sarebbero dovute andare via.... e quindi non era una mia preoccupazione D: via dove ? R: insieme, ma quella di cavataio avrebbe dovuto raggiunger i mezzi, che erano rimasti in fiera. cavataio sarebbe dovuto ritornare per fare da guida ai mezzi. loro non sapevano dove eravamo e non potevamo comunicare via radio. [...] D: lei ha partecipato all'avanzata ? R: si D. e quando rivede la camionetta ? R: quando ho finito la mia corsa all'indietro. quando sono tornato indietro c'era un ragazzo sotto shcok e abbiamo dovuto trascinarcelo dietro. quando sono arrivato in via ilice, via teodosia, girandomi ho visto il mezzo ceh stava per passare sul corpo di giuliani D: quindi una fase di un po' suvvessiva R: le ripeto, nella fase di arretramento e' stata fatta in maniera confusa. io stavo trascinadno per il cinturone questo carabiniere D: quindi non le vede R: io passo di fianco agli scalini. D: e le vede solo dopo ? R. si D: e si chiede cosa ci facevano li ? R: no. al momento preciso credevo che fossero andati via. tant'e' vero che quando siamo rientrati al reparto il capitano mirante mi disse che "no non sono i nostri saranno di altri". D. quindi lei parlando la sera dice che non sono i loro mezzi R: si... tant'e' vero che qualcuno di altri reparti... gli uffici erano dei box aperti... ci chiedevano "siete stati li?" "ma i vostri mezzi?" La cognizione l'abbiamo avuta dopo D: quando ha avuto modo di parlare con raffone e placanica ha paralto anche con cavataio ? R: si D: le ha chiesot perche' eravano li ? R: no
D: (tartarini) ritorno al corso di velletri. ci sono stati altri corsi all'esterno per la formazione delle CCIR? C'erano ufficiali stranieri ? R: non mi pare di aver detto D: no no. e' una domanda R: non sono stati fatti corsi all'estero e non c'erano ufficiali stranieri [...] D: per le CCIR quali erano le disposizioni per i mezzi ? E' Normale che le camionette si disponessero a pochi metri dal plotone ? R: quello e' stato un caso. non era predeterminato da disposizioni. [...] Ci dovevano essere altri mezzi, che avrebbero forse consentito... forse dire forse e' sbagliato perche' i mezzi non si sarebbero riusciti a muovere, non ci sarebbero stati di supporto, a meno che non fossimo dotati di mezzo con una pala per rimuovere le macerie. D: non avrebbero dovute essere li quelle due macchine R: si. D: per riconoscimento in piazza, avevate dei segni distintivi ? R: si. erano stati previsti dei segni distintivi per evitare confusioni. sui caschi vennero apposti dei segni D: si ricorda quali ? R: i comandanti di squadra avevano una V d'argento dritta o capovolta. i comandanti di plotone avevamo una colonna (uno spaghetto). uno spaghetot piu' largo detto lasagna ce l'aveva mirante i comandanti di compagnia. il capitano aveva una stella e truglio ne aveva due. [...] D: lei in piazza prima che cominciate a fare le due cariche, a che distanza e' dal dr lauro R: stava in testa insieme al comandante cappello e saranno stati una decina ventina di metri. io stavo dietro, perche' il comandante di plotone stava dietro le linee. D: si ricorda se e' stato detto che i defender erano tornati ? R: no. perche' appena ci siamo messi in linea il dr lauro ci ha detto tramite cappello di partire. [...] D: quando lauro ha dato ordine di avanzare, il capitano cappello era d'accorod ^ R: non so D: perche' lei da conto nella relazoine che il capitano esprimeva perplessita'... R: erano relativi aeventi precedenti... eravamo intossicati anche noi... aver levato le maschere e' stato un aiuto, ma al tempo stesso levarsi i guanti e con le mani sfrgarci la faccia ha irritato tutto... ha peggiorato la sitauzoine... [...] D: la camionetta aveva la radio ? R: questo non lo posso affermare con certezza. perche' i mezzi erano tutti muniti di radio. poi a genova c'e' stata di vari mezzi a vari reparti sono stati riuniti e ridistribuiti... alcuni erano i nostri, anche gli OM55 non erano tutti nostri poi. quando abbiamo visto la targa del defender, non era una targa del nostro battaglione. alcuni mezzi venivano distribuiti in base ai servizi dal gruppo logistico. D: ma al di la' di questo lei non sa se ce l'avevano ? R. no perche' non ci sono salito. D: da via ilice come si e' compiuta la manovra? Siete andati dritti ? Avete girato intorno alla piazza? R: siamo andati dritti ? D: che lei sappia sono saliti altri militari sulla camionetta ? R: non lo so. non ho visto. D: lei poi ci ha detto che per la presa in carico delle situazoini gravi ha detto due siglie, g2 e g3 ? R: si. uno era un ufficiale dell'esercito, perche' provvedeva alla manutenzione dei mezzi. non era una cognizione diretta, percui non so. era una struttura che faceva capo al col leso e al col truglio , ma c'erano dei rapporti non diretti. D: non ho altre domande
D: (pagani) il defender su cui c'era cavataio era ai suoi ordini, giusto ? possiamo dire cosi? chi dava ordini a cavataio ? R: cavataio faceva parte della squadra di riserva. era stata collocata per motivi di natura tecnica nel mio plotone. Pero' cavataio non era alle mie dirette dipendenze, tant'e' vero che viene con il tenente mirante ed e' alle sue dipendenze. non era nel nostro organico. Svolgeva attivita' di supporto. quella mattina .... [...] R: ... a un certo punto il ten mirante ha deciso di rimanere con noi, e cavataio pure, perche' non conosceva le strade, cosi' seguiva a ruota il mezzo del col truglio. D: una volta ceh i due cc , cosa si suppone che facciano ? Mi spiego, non e' piu' normale pensare che i due vengano portati a essere soccorsi ? R: loro avrebbero dovuto andare via D: questa e' la cosa che non capisco. lei ha detto che per lei dovevano andare via. di fatto non sono andati. chi doveva decisere di amdnarli via ? [...] A: opposizione. non puo' chiedere come spiega D: vabbe'... sono onestametne stupito... allora... lei sa che a dare l'ordine di non fare un'azione consona rispetto allo stato dei cc sia stato il ten mirante R: no no. i mezzi dovevano andare via. D: allora. qualcuno ha dato un ordine ? se non ha dato un ordione perche' non e' andato via ? R: io posso dare una ricostruzione mia. siccome dovevano andare via... cioe' si era stabilito dato che cavataio doveva fare la staffetta, allora praticamente abbia seguito la macchina che era davanti... [ per cui e' truglio che se li e' tirati in mezzo ] Non c'e' stato un ordine perentorio, ma il piu' alto in grado era il comandante cappello... Poi c'era anche il col truglio... faceva la spolatra i vari reparti... questi hanno seguito l'altro mezzo ma io non so dove dovesse andare. Non so perche' poi i mezzi ... se poi hanno partecipato.... all'azione
D: vorrei mostrare un filmato , quello anche dell'altro teste [ rep difesa 5 min ]
[ si vede il plotone che avanza circumnavigando l'aiuola. poi i mezzi. un cc che li sorpassa. poi la carica e la ritirata in via caffa ]
D: sa collocare o riconoscere queste immagini ? R: di preciso no D: ricorda queste immagini ? R: l'immagine ce l'ho. ma dire dove sto no. [ vabbe', bastardo di merda ]
[.... ribadisce che non riconsce .... ]
D: mostriamo le foto acquisite durante la scorsa udienza. D: re03bis. sa collocare ? R: e' piazza alimonda. vedo la chiesa sulla destra. non e' una fioriera lo spartitraffico ? D: sa individuare il momento ? R: no. onestamente no. D: rep re04.tif. c'e' lo stesso treno che ha visto prima. riconsce la situazione? R: via caffa alta. D. sa qual'e' il momento ? R: quello dove si fa la carica. sulla dx c'e' la via da cui arrivavano altri manifestanti all'arrivo del quale siamo arretrati D: vede sulla sinistra i defender ? R: si D: non coglie da questa immagini che il vostro contingente fa un giro intorno alla piazza ? R. si D: qual e' il motivo per cui e' stato fatto il giro della piazza ? R: onestamente non lo so [ la sua voce si fa greve ] D: quando e chi ha deciso di effettuare questo intervento in via caffa? R: in testa c'erano sempre il capitano cappello e il dr lauro. in alcuni casi erano in organico alla prima linea, in alcuni altri erano a lato. guidavano la carica. D: senta quando poi siete arretrati da via caffa e quando ha detto di aver visto il corpo calpestato dal defender, lei dov'era ? R: ce l'avevo di fronte D: alle spalle cosa aveva ? R: avevo piazza tommaseo. ricordo i mezzi della ps che mi sono passati di fianco [...] D: a quanti metri dal defender ? R: 20-30 metri. poi la percezione della distanza non puo' essere precisa. D: quindi 20 metri dal defender verso piazza tommaseo. R: si si
D: qualche altra foto. re09.tif. questa foto sa collocarla? se si avvicina e' meglio. R: penso che sia un momento successivo. dopo aver arretrato siamo tornati nuovamente. D: in questo momento dove si trovava ? R: tra via teodosia e via ilice. con il collega che avevamo preso un altro collega. D: sempre verso tommaseo. R: e' un momento successivo. avevamo questo collega che non era in stato di collega... leggermente dietro... D: possiamo andare avanti. re10.tif e qui ? R: non le so dire se in quest'istante o negli istanti vicini, ricevevamo disposizioni di fare un cordone in alto e in basso. [...] D: vede questo ingrandimento di un cc di spalle. R: si D: vede un segno bianco ? R: si D: vede una stella ? R: si. non si vede bene. R: se quella e' una stella e' il capitano cappello. D: noi abbiamo terminato.
D: (taddei) se possiamo tornare al reperto re03.tif prodotto al fascicolo del dibattimento. Alla luce delle immagini che ha visto, riesce a collocare temporalmente questo momento ? Possiamo aiutarla. lei ha ricordato un momento di stasi neipressi di alimonda. ingrandiamo il plotone Li si vedono delle figure umane che sono cc. R: si. stavamo o togliendo o indossando le maschere. D: quindi un momenot antecedente alla carica R: l'attivita' non so se era prima e quindi stavamo per spostarci in via ilice o era dopo ed eravamo ancora in procinto di caricare. D: dal fotogramma riesce a comprendere se era il momento antecedente alla carica R: no A: (canepa) presidente ha risposto. lo ha detto tre volte [ reffiosa ]
[...]
R: a meno che non sia il momento in cui sono andato a fare un ispezione in fondo a via ilice. io non ho cognizione di quando sono arrivati i mezzi. non so se e' la scena quando siamo arrivati o la scena quando abbiamo rinserrato le fila. D: ho capito. si vedono delle persone ... A: ha gia' risposto. e' un quarto d'ora che ha risposto. D: presidente dica lei P: lei e' una persona corretta. io non mi sento di dirle cosa dire e cosa no D: e' corretto dire che questa scena e' anteriore agli eventi di via caffa R: non sapendo collocarla... A: presidente e' un quarto d'ora
[ o ma a te due schiaffi non te li ha mai dati nessuno ? ]
D: reperto re01.tif. riconosce questo fotogramma ? R: dovrebbe essere quando eravamo in via ilice. D: se possiamo ingrandire ... R: via ilice. D: temporalmente questo che momento e' ? R: tenuto conto che i defender hanno il portellone aperto, e' quando il personale si e' messo in linea per prendere le soluzioni e l'acqua. diciamo... D: le chiedo , in merito a una domanda di qualche tempo fa. e' questo il momento in cui lei colloca temporalmente l'ingresso di placanica e raffone? R: io ero via D: si anche se non e' l'istante preciso R: si. io ho visto i mezzi e la fila delle persone. D: re02.tif forse e' meno pregnante. iresce a identificare i luoghi? R: sembra la stessa via di prima. c'e' anche un cc con il casco a terra. D: un ultima domanda. un rep filmato. si tratta rep 57/a clip 4 [ si vedono i defender dietro al sicilia ] D: riesce a riconoscere il luogo ? R: no D: non trova punti di riferimento ? R: no
P: (realini - giudice a latere) lei ha detto che i due cc erano di tutto il plotone i piu' mal messi. R: si P: uno dei due ha vomitato e un altro in precedenza ha preso un colpo al volto R: si P: si ricorda se quello con il colpo aveva una ferita? R: no. io personalmente no P: nel senso che non li ha visti in faccia o che li ha visti ma non ha notato ? R: io li ho visti. ma io ricordo uno con la maschera tutta... non mi sono soffermato sul fatto... P: quando dice che nel momento che si e' reso conto che c'era il defender che passava su un corpo, lei si e' avvicinato o e' andato altrove ? R: io stavo con un altro cc che stavo soccorrendo P: al momento che ha avuto la sensazione dell'auto che passava sopra il corpo, lei non si e' avvicinato R: no P: quando ha visto la foto dell'avv. taddei che diceva di non sapere se prima o dopo. R: io quella scena non ce l'ho presente P: nella fase successiva al momento in cui ha visto il defender c'erano dei defender vicino a lei e al suo contingente ? R: non ricordo. io sono andato a riprendere uno a uno le persone. quella scena non ce l'ho presente. avendo notato persone con il casco in mano la scena poteva essere sia l'arrivo che quella successiva e precedente quindi alle cariche. ma io non ce l'ho presente quella scena. io avevo visto i mezzi in via ilic... li' si vedono in piazza alimonda, non so se stanno arrivando o si stanno muovendo. P: grazie
P: (presidente) puo' andare grazie
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